Ferrovia Genova Casella

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: [1], 2
tram63
00martedì 18 aprile 2006 19:04
Prima di tutto vorrei salutare [SM=x346219] tutti gli amici del forum,sono nuovo e mi scuso anticipatamente per eventuali errori che farò:(ho poca dimistichezza con il computer)Vorrei inserire una nuova discussione per quanto riguarda la ferrovia Genova Casella.(Spero di essere nella stanza giusta,eventualmente se potete spostarla voi,Ringrazio.)
Qualcuno ha notizie recenti di progetti e prolungamenti di questa linea ed altro?
Daniele2595
00martedì 18 aprile 2006 22:29
Ciao tram63!
La FGC é una linea che ho percorso quattro volte (due con treni speciali) e sempre con grande piacere.
Il tracciato sinuoso oltre ogni limite e il paesaggio ora brullo, ora boscoso la rendono una linea davvero affascinante!!!
Solo una cosa mi spiace: vedere i suoi rotabili pesantemente imbrattati dai vandali. Non si potrebbero pellicolare le casse di carrozze e elettromotrici, come fa Trenitalia?

Per quanto riguarda prolungamenti, sapevo che c'era il progetto di un nuovo tracciato da Casella Deposito a Casella Paese, per eliminare il regresso.
Sfruttando l'inizio del raccordo con la cava di ghiaia alla radice est di Casella Deposito, si attraverserebbe lo Scrivia con un nuovo ponte per poi piegare a U, attraversando la SS 226 fino a raggiungere il centro abitato; la linea si attesterebbe alla nuova stazione di Casella Paese, in viale Europa, situata perpendicolarmente rispetto all'attuale.
Ho però l'impressione che la FGC non abbia i fondi per realizzare questo lavoro!

Daniele
Lucajuventino
00martedì 18 aprile 2006 23:20
Grazie a Renzo-1707 ho avuto modo di conoscere e prendere questa linea all'inizio di Aprile di quest'anno e ne sono rimasto affascinato. Davvero è un peccato che molte carrozze siano così rovinate, ma l'atmosfera che si vive su quei treni è di un'epoca oramai sotterrata per le eccessive norme di sicurezza, tutela dei passeggeri, rispetto delle normative UE, EU, ISO, UNI... USPS [SM=x346239] e progresso tecnologico che hanno trasformato qualunque spostamento in una "traslazione di materia delicatissima" privando il viaggio di quel "sapore" e di quell'atmosfera che lo hanno reso protagonista di centinaia di libri e film.
Scusate se divago un po', ma serve per dare l'idea di come sia affascinante la Genova-Casella.
Che viaggio in treno è quello in cui si sale su una carrozza, si viene depressurizzati e gli unici rumori che si sentono sono quelli del videogioco giocato dal vicino sul suo portatile?
Dov'è lo sferragliare? Dov'è la limatura di ferro (leggasi "polvere rossa") che tante preoccupazioni dà a Guariniello?
Qualcuno potrebbe dire "finalmente arriva il progresso" ma per i romantici sono pugni nello stomaco.
Allo stesso modo perché ci si ostina a voler cenare a lume di candela con la propria ragazza, quando abbiamo gli economici e moderni neon che non solo fanno più luce ma consumano di meno e non inquinano l'aria?
Ecco, la Genova-Casella è come una cenetta a lume di candela.

Chiudo inserendo una mia immagine della ferrovia, ripresa quest'anno.



Luca

[Modificato da Lucajuventino 18/04/2006 23.21]

MauroP
00martedì 18 aprile 2006 23:50
Dò anch'io il benvenuto a Tram63 sul forum! [SM=x346253]

Condivido il sentimento di Luca in merito ai viaggi "di un tempo"; in effetti la Genova - Casella permette ancora di vivere un po' quell'atmosfera. Il progresso e le norme di sicurezza stanno inevitabilmente cancellando tutto ciò, con grande dispiacere x noi nostalgici...
Posterei anch'io qualche foto scattata durante la gita a Genova ma il File Manager è temporaneamente disabilitato, quindi dovrete pazientare qualche giorno!
tram63
00mercoledì 19 aprile 2006 19:54
Ferrovia Genova Casella
Sono anch'io un nostalgico,condivido in pieno su quello che avete detto sul fatto che la F.G.C dovrebbe tenerci di più ai suoi rotabili,vederli in questo stato è davvero un colpo al cuore.Per quanto riguarda i prolungamenti avevo letto da qualche parte che avrebbero portato la linea a Genova Brignole,Busalla e Torriglia.Ma se come dice Daniele 2595 che mancano i fondi per eliminare il regresso da Casella Deposito a Casella Paese,mi sa che rimarrà solo un sogno veder realizzati questi progetti. [SM=x346240]
tram63
00mercoledì 10 maggio 2006 17:07
Una piccola curiosità,volevo sapere se l'ex ferrovia Rimini-S.Marino è stata acquistata dalla F.G.C. e/o ha acquistato solo materiale rotabile che si trovava (Mi pare) all'interno di una galleria.Sarebbe bello e utile (vedi smog,traffico,ecc.)veder sferragliare un giorno,di nuovo il trenino.
Saluti Tram63
T.J.
00mercoledì 7 giugno 2006 09:56
FGC


Qualcuno ha notizie recenti di progetti e prolungamenti di questa linea ed altro?



Purtroppo non ho notizie su eventuali prolungamenti della linea, che ho percorso per la prima volta nel 1993, anno a cui risale questa foto:




Lo stesso giorno dell'agosto 1993 fotografai anche la stazione di Casella:



Davvero una splendida linea! A presto.

giambo64
00giovedì 8 aprile 2010 10:51
Tramtreno sulla FGC!
E' stato aggiudicato ad AnsaldoBreda la fornitura di un treno nuovo, che sarà di tipo tranviario!

www.asca.it/regioni-LIGURIA__FERROVIA_GENOVA_CASELLA__CONTRATTO_PER_NUOVO_ELETTROTRENO-48372...


07-04-2010
LIGURIA: FERROVIA GENOVA CASELLA, CONTRATTO PER NUOVO ELETTROTRENO


(ASCA) - Genova, 7 apr - La Ferrovia Genova Casella ha stipulato un contratto per la fornitura di un nuovo elettrotreno, che dai primi mesi del 2013 viaggera' sui 25 chilometri della tratta fornendo comfort e prestazioni del tutto superiori al materiale attuale. E' stato infatti aggiudicato ad Ansaldo Breda SpA di Napoli l'appalto per un accordo-quadro di fornitura, al termine della seconda procedura di gara (la prima era andata deserta) della Ferrovia. Oggi, nella sede di Filse Spa ed e' stato sottoscritto il contratto per l'acquisto del nuovo treno.

Ansaldo Breda si e' aggiudicata la fornitura per un valore complessivo di 4,3 milioni di euro di cui euro 3.950.000 per il treno ed euro 350.000,00 (trecentocinquantamila) per il relativo materiale di scorta.

La Ferrovia Genova Casella ha utilizzato per la fornitura i finanziamenti stanziati dalla Regione Liguria.

Il nuovo treno, a scartamento ridotto ed alimentato alla tensione di 3.000 V in corrente continua, sara' di tipo articolato per una lunghezza totale di 42 metri, con 240 posti, di cui 140 a sedere e uno per passeggero a ridotta capacita' motoria.

''Si tratta di un mezzo di nuova concezione - spiega l'ing. Paolo Gassani, direttore di esercizio della Ferrovia - a piano ribassato per consentire un facile accesso a bordo dei passeggeri e un' ampia superficie vetrata per godere appieno del paesaggio offerto dalla nostra bella linea ferrata. Un mezzo altamente innovativo, una sorta di ''tram-treno'', il primo del genere in Italia. Un veicolo di tipo tranviario, con particolari caratteristiche di leggerezza e di movimento nelle curve di piccolo raggio. Un veicolo addatto alla tortuosita' del tracciato della Genova-Casella rispetto al materiale rotabile ferroviario tradizionale, con un miglioramento del comfort di marcia, della velocita' e la diminuzione dell'usura del binario''.

All'indomani del passaggio alla nuova gestione Amt, l'acquisto del nuovo treno e' uno degli investimenti strategici fortemente voluti dalla Regione Liguria. ''La stipula di questo contratto di fornitura centra obiettivo importante che si aggiunge ai tanti investimenti che dal 2008 sono stati programmati ed attuati per superare la situazione di estrema criticita' in cui versava la Ferrovia'', spiega Maria Nives Riggio amministratore unico della Ferrovia Genova Casella Srl, con il compito di ''traghettare'' la Ferrovia fino al passaggio al nuovo gestore.




giambo64
00venerdì 9 aprile 2010 11:03
E' un Sirio, un Siriooooo!!!!



tvltvlibera.blogspot.com/2010/04/tram-treno-breda-genova.html

Fantastico, è quello che ho sempre sognato, un tram sulla FGC.

Un Sirio versione tramtreno, a 3000v!

AnsaldoBreda è finalmente entrata in questo segmento di mercato.
Giovanni Kaiblinger
00venerdì 9 aprile 2010 12:22
Sembra lo stesso modello in servizio a Bergamo.
In questa versione li vedrei bene anche su quello che resta della tratta urbana della ex Roma-Fiuggi.
Giampi5
00venerdì 9 aprile 2010 15:19
Direi. Sirio-Krizia sulla Roma-Giardinetti e, aggiungo, Sirio classici sulla rete Atac al posto delle infelici 92...
Chiuso l'OT.
[SM=x346228]
BiagPal
00venerdì 9 aprile 2010 16:50
Una foto del nuovo tram-treno ad una risoluzione maggiore.



CLICCARE SULL'IMMAGINE PER INGRANDIRE


Ma ne sarà acquistato solo uno, oppure ho capito io male. Certo che sarebbe veramente l'ideale per la Laziali-Giardinetti, l'unica speranza per poterla tenere in vita!
Augusto1
00venerdì 9 aprile 2010 22:12
Vedremo di saperne di più dall'amico Paolo Gassani, direttore della Ferrovia Genova Casella.
giambo64
00venerdì 9 aprile 2010 22:38
Vorrei segnalarvi che la FGC, dal 1 Aprile, è passata all'AMT, il gestore del trasporto pubblico di Genova.
Il treno ordinato, o meglio il tram ordinato è uno solo, purtroppo, ma è meglio di niente. Affiancherà gli altri rotabili, che non sono per niente tram.
L'arrivo del Sirio rende il mio vecchio sogno di arrivare a Brignole su strada un po' più reale.
Guardate i disegni che avevo fatto tempo fa:

cityrailways.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=900...

Ora con questo nuovo rotabile sarebbe davvero possibile.

Il Sirio versione tramtreno è estremamente interessante, finalmente anche AnsaldoBreda entra in questo settore.
giambo64
00venerdì 9 aprile 2010 23:41
Vedere un tram nuovo sulla FGC per me è un sogno che si avvera.
A questo punto spero anche nell'altro mio sogno, veder circolare sugli stessi binari la vecchia Littorina 900, restaurata e rimessa a nuovo.
giambo64
00sabato 10 aprile 2010 22:17
Articolo su Il Tirreno:


Nasce il primo tram-treno italiano Breda lo realizzerà per Genova
il Tirreno — 09 aprile 2010 pagina 07 sezione: MONTECATINI

PISTOIA. Sarà targato AnsaldoBreda il primo tram-treno italiano. L’altro ieri a Genova è stato firmato il contratto di fornitura tra i rappresentanti del gruppo ferroviario pistoiese-napoletano e quelli della Ferrovia Genova Casella, la società che gestisce l’omonima ferrovia. I numeri della commessa sono minimi (un solo elettrotreno, per un valore di 4,3 milioni di euro), ma la sua importanza risiede nell’alto contenuto tecnologico. Il mezzo che AnsaldoBreda fornirà alla Genova-Casella è infatti un ibrido, il primo elettrotreno con particolari caratteristiche che lo collocano in posizione intermedia tra un tram cittadino e un treno regionale. «Si tratta di un mezzo di nuova concezione - ha spiegato Paolo Gassani, direttore di esercizio della Ferrovia - a piano ribassato per consentire un facile accesso a bordo dei passeggeri e un’ampia superficie vetrata per godere appieno del paesaggio offerto dalla nostra bella linea ferrata. Un mezzo altamente innovativo, una sorta di tram-treno, il primo del genere in Italia. Un veicolo di tipo tramviario, con particolari caratteristiche di leggerezza e di movimento nelle curve di piccolo raggio. Un veicolo adatto alla tortuosità del tracciato della Genova-Casella rispetto al materiale rotabile ferroviario tradizionale, con un miglioramento del comfort di marcia, della velocità e la diminuzione dell’usura del binario». Insomma, AnsaldoBreda si è impegnata a realizzare un mezzo ad alta tecnologia, che potrebbe avere un futuro importante. «Il veicolo - spiega una nota dell’azienda - avrà una lunghezza massima di 42 metri ed una larghezza massima di 2,65 metri con 4 porte (2 per fiancata). Sarà in condizione di trasportare 240 passeggeri di cui 132 seduti ed un posto per disabili. Il treno, dotato di 4 bagagliere, potrà trasportare anche biciclette secondo le esigenze dei moderni utenti. Avrà un’alimentazione di 3.000 volt». «Il valore della commessa di 4,3 milioni di euro (comprensivo dei materiali di scorta) - continua la nota - si riferisce al primo rotabile, ma l’interesse manifestato dal mercato lascia ben sperare per il futuro che questa peculiare tipologia di prodotto possa riscuotere più ampio successo, come già avvenuto in passato per altre proposte AnsaldoBreda». La Ferrovia Genova-Casella è lunga appena 24 chilometri e collega, con binari a scartamento ridotto, il capoluogo ligure con il suo entroterra, fino a Casella, in alta valle Scrivia. Esiste dal 1929 e fino alla fine di marzo era di proprietà della Regione. Dal 1º aprile la gestione è passata all’Azienda mobilità e trasporti (Amt) di Genova. I binari hanno una pendenza massima del 45%. Vi fanno servizio ogni giorno undici coppie di treni, che trasportano - nel giro di un anno - 250.000 passeggeri.



Ora sappiamo anche la larghezza del tramtreno, 2,65m, come gli Avanto e i Regiocitadis, ormai è uno standard in questo settore.
Diversamente dagli altri produttori Ansaldobreda ha mantenuto il rodiggio dei Sirio, gli altri invece hanno scelto carrelli tradizionali alle estremità e piano solo parzialmente ribassato.
Solo due porte per lato, risparmiare sulle porte ormai è un vizio a Genova, visti anche i treni della metro! [SM=x346232]
BiagPal
00martedì 13 aprile 2010 20:02
[SM=g1885122] Effettivamente il tuo progetto è fattibilissimo.
ricc404
00mercoledì 14 aprile 2010 09:42
Bravissimo!
Ma è possibile mantenere la tensione di 3000 Vcc in città?
giambo64
00mercoledì 14 aprile 2010 13:58
Grazie!
I tramtreni che già funzionano negli altri paesi sono generalmente bitensione, 750V sulla rete tranviaria mentre in ferrovia vanno con la tensione in uso sulla rete nazionale, ad esempio in Germania a 15000V 16Hz.
Io immaginavo di fare lo stesso a Genova, bitensione per avere i 750V in città, la stessa dei filobus.
Se AnsaldoBreda vuole entrare in questo nascente mercato deve aver previsto la possibilità del funzionamento bitensione, tutti i tramtreno dei concorrenti lo sono (Siemens Avanto, Alstom RegioCitadis e Citadis Dualis, Bombardier Flexity Link)
In Francia la SNCF ha ordinato 200 Citadis Dualis per servizi nelle aree urbane francesi.
(ferpas)
00giovedì 15 aprile 2010 10:43
ma dovrebbe esserlo visto che come dice la sigla è un tram-treno e non solo un tram o solo un treno o sbaglio???
giambo64
00giovedì 15 aprile 2010 15:29
Il problema è che AnsaldoBreda non ha la sana abitudine di fare comunicati stampa, come invece fanno tutti gli altri costruttori.
Sul sito sono fermi a novembre 2009, l'ultima notizia è quella della revisione dei tram di S.Francisco, che loro chiamano carrozze!
Chissà, magari tra qualche mese scriveranno qualche riga, magari dopo le ferie estive... [SM=x346245]
giambo64
00martedì 1 giugno 2010 22:47
Senalo che AnsaldoBreda ha messo sul suo sito un PDF sul nuovo tramtreno per la FGC:

www.ansaldobreda.it/upload/allegati_prodotti/46_ITA_Tram_Treno_tram...
trammue
00giovedì 3 giugno 2010 15:28
non è che uno vuole fermare il progresso,
ma ce lo vedete un serpentone di quella sorta sulla genova-casella?
BiagPal
00giovedì 3 giugno 2010 16:52
Giambo grazie per la segnalazione! [SM=x346220] Noto che questo tram-treno avrà solo 2 porte, ma è diventata una caratteristica di AnsaldoBreda quella di realizzare treni con poche porte?... [SM=x346226]
Augusto1
00giovedì 3 giugno 2010 17:20
Sicuramente è stata una richiesta del committente, Ansaldobreda non decide autonomamente quante porte debba avere un veicolo.
giambo64
00giovedì 3 giugno 2010 23:05
[SM=g1885122] Mah, io non ne sarei tanto sicuro!
I treni della metro li vogliono fare con sole 4 porte, sia AMT che Comune li vogliono invece normali, ma alla fine vince sempre Ansaldo.
Questo è il prezzo che si paga quando si danno le concessioni, invece di fare le gare aperte a tutti.
Per la FGC in realtà la gara è stata fatta, ma si è presentato solo AnsaldoBreda, anche perchè fare un solo treno non era molto appetibile.
Anzi, alla prima chiamata non si era presentato nessuno, alla seconda si sono presentati loro, quindi le loro condizioni hanno avuto la meglio.
Alla fine, a Genova, si fa quello che vuole Ansaldo, non c'è niente da fare.
giambo64
00giovedì 3 giugno 2010 23:13

ma ce lo vedete un serpentone di quella sorta sulla genova-casella?



perchè no? Io sono anni che predico che dovrebbero essere tram a fare servizio sulla FGC, alla fine sembra quasi che mi abbiano accontentato.
Il veicolo è lungo 42m, capita spesso di vedere convogli con motrice più due vagoni, a volte tre, a volte (raramente) due motrici e tre rimorchi, treni ben più lunghi del nuovo tram.
em66
00venerdì 4 giugno 2010 14:40
Le due porte per fiancata erano esplicitamente richieste nel bando di gara.
BiagPal
00venerdì 4 giugno 2010 15:36
[SM=g1885122] Mah. Comunque una scelta del genere non la capisco. Così si rende solo l'incarrozzamento inutilmente più lento. Tanto per fare un paragone, il Minuetto di porte ne ha 3.
giambo64
00venerdì 4 giugno 2010 23:05
Veramente il bando di gara parlava di un veicolo più tradizionale, a due o tre casse articolato oppure no, ma parlava comunque di carrelli tradizionali, non faceva cenno di moduli con carrelli solidali alle casse. Pertanto tutto il Sirio è fuori dalle specifiche, se vogliamo.
Delle porte non ho trovato riferimenti precisi.
Su che paragrafo hai letto che dovevano essere solo 2?
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 10:24.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com