Binari a doppio scartamento.

Nella discussione "Treni Navetta" è stato parlato di tratti di linea a doppio scartamento, qui in Italia. Un argomento 0.T. Poichè l'argomento è interessante, ho ritenuto opportuno aprire una discussione.

In particolare mi e vi domando come è possibili che nella stessa stazione possano fare scalo rotabili a diverso scartamento (e quindi di diversa larghezza!) con le stesse banchine.

Ha comunicato a tutti noi l'esistenza di questa linea, e di una probabile altra Trento - Malè, quello che io chiamo, per la sua competanza, "professore": trammue. Trovo l'argomento molto interessante e degno di approfondimento anche perche non ero a conoscenza di nessuna linea a doppio scartramento qui in Italia. Continuo a domandarmi come faccia un passeggero a scendere su di una banchina prevista per un treno più largo.

Credo che la risposta sia tenere la banchina dal lato della rotaia comune, più o meno come in questo veloce disegnino:

Andate alla stazione di Sassari e la cosa vi sarà chiara.

Grazie Augusto, grazie up.. Quindi la stazione di Sassari è tuttora in esercizio a doppio scartamento.

Si il binario uno è utilizzato dai treni a scartamento ridotto per Alghero.I terminali per Palau in più vi è la linea urbana (sempre 0.95m) servita dai Sirio

Bella foto.

Come dice trammue c'e una ferrovia a doppio scartamento che va dallo stabilimento della Whirpool alla stazione di Trento. Su di essa passano i treni a scartamento metrico che portano i prodotti fino alla stazione di Trento.

Bel filmato, grazie.

Tra la ex Roma Fiuggi ed i tram ATAC vi è differenza di tensione elettrica.
oserei dire che le due linee cozzano un po....

Su di una rivista ho visto una foto proveniente dall'India (ammesso che lo sia) in cui si vede un binario a doppio scartamento. Qualcuno ne sa qualcosa?

innanzitutto va detto che in italia questi casi sono eccezionali, soprattutto per i treni passeggeri
oltre a questi di cui abbiamo parlato (sassari e potenza) c'era un altro caso notevole ad agrigento: sulla linea per castelvetrano a scartamento ridotto la tratta fino a porto empedocle era armata a doppio scartamento per permettere ai treni merci provenienti da altre città di raggiungere l'imbarco, ma sul binario a scartamento normale hanno circolato anche treni viaggiatori, regolarmente segnalati nell'orario pozzo con l'avvertenza "percorre il binario a scartamento normale"
in altri paesi europei la cosa è molto più frequente (ne ho visti in svizzera zona lucerna-interlaken) e addirittura vi sono tranvie urbane con tratti a doppio scartamento: i relativi filmati li ho visti su questo forum, ma non mi ricordo in quale tread

per quanto riguarda la linea della casilina, a suo tempo è stata avanzata la proposta di costruire il doppio scartamento per convertire gradualmente la linea in tranvia urbana senza interrompere il servizio e quindi alla fine collegarla con la rete atac.
ovviamente i nuovi tram sarebbero dovuti essere in grado di funzionare con entrambe le tensioni, cosa oggi abbastanza facile con gli inverter.
ma alla fine è stato deciso che i costi non avrebbero compensato i vantaggi

Grazie professò, ma io volevo sapere se risulta qualcosa del genere in India o se si tratti di una bufala del giornale....

Ciao

non so niente, ma l'india è un ex colonia inglese, e l'inghilterra in passato aveva uno scartamento più largo di quello europeo
poi la regina vittoria decise l'adeguamento per favorire gli scambi mediante ferryboat ed evitando così i trasbordi delle merci treno-nave-treno
i sudditi masticarono amaro, perchè lo scartamento largo permetteva treni più comodi e più stabili
e allora è molto probabile che in india siano rimaste ferrovie non ancora adeguate

grazie

Buonasera, scusami ma non ho capito il tuo post del 02/05/2013. Infatti per poter utilizzare la stessa banchina occorre che la sporgenza del rotabile "metrico" dalla ruota sia uguale a quella del rotabile ordinario. Ma, poiché i metrici sono più stretti degli ordinari, ciò non e possibile. Anche misurando sul disegno la sporgenza dell'ordinario (tratteggiato) è maggiore dell'altro.Puoi cercare di farmi capire?
Grazie

Ciao, in un tuo vecchio post raccontavi di un viaggio in Sardegna. Alla stazione di Sassari convivono rotabili di diversi scartamenti. Ci sei passato? Com'è la situazione "banchine"? Sono egualmente fruibili in entrambi gli scartamenti?
Grazie

basta usare l'accortezza di mettere la banchina dal lato della rotaia comune ai due scartamenti.... la banchina, che notoriamente è scema, non si accorge se il treno fermo è quello a scartamento ordinario o quello a scartamento ridotto, e quindi fa salire e scendere i viaggiatori in entrambi i casi...... nel disegno si vede bene, la banchina sta a sinistra, cioè dal lato della rotaia comune comune

Si ma se i rotabili sono (come in questo caso) di larghezze diverse?

@patriziomassimo47

Il binario con doppio scartamento è il primo, ci passano o ci sono passati treni delle FS e delle Ferrovie Sarde; appena arrivati con il treno da Cagliari a Sassari al binario tre o quattro, gli amici sono andati subito a rendere omaggio al suddetto binario, fotografandolo; quello è il binario per i treni della Ferrovia Sarda per Alghero le FS hanno gli altri binari.

larghezze diverse? come ho detto, la banchina sta sempre dal lato della rotaia comune e sia nel caso di linea a sc norm, sia in caso di sc rid sta sempre alla stessa distanza dalla rotaia più prossima, quindi nessun problema, la cosa è trasparente..... la differenza di larghezza la si nota tutta dall,altra parte, ma chi se ne frega!
oddio, è anche vero che la sagoma della cassa in molti casi è leggermente più stretta, ma non in proporzione 0.95/1.43, e il viaggiatore nel salire manco se ne accorge
ps. anche le vecchie automotrici a scart normale avevano una sagoma leggermente più stretta delle carrozze, ma svolgevano tranquillamente il loro servizio sulla rete fs

ok