BOLOGNA, FestUnità: INFRASTRUTTURE E MOBILITA' URBANA

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Augusto1
00domenica 12 settembre 2010 18:33
Introduce Roberto Amori
Il nostro Roberto aprirà i lavori martedì prossimo:



CLICCARE SULL'IMMAGINE PER INGRANDIRE



Roberto Amori
00domenica 12 settembre 2010 18:57
Grazie Augusto...
Mi ha fatto piacere la richiesta di aprire i lavori sulle Infrastrutture bolognesi. Non amo moltissimo parlare in pubblico, ho sempre un po' di timore, ma ormai ci ho fatto l'abitudine anche se mi trovo più a mio agio a scrivere. Visto che sono in gioco, però, cerco sempre di essere il più chiaro possibile e dimostrare col portatile quanto asserito... difatti è sempre alto il numero delle persone che non credono che il Civis sia un filobus, che è lungo 18 metri come tutti gli altri, che le pavimentazioni di un tempo erano assai più belle di quelle di adesso e via discorrendo.
Qualche sera mentre facevo volontariato assieme ai mie figli ai tavoli della Festa ( 470 persone a cena per tre ore ) sono stato chiamato per una intervista al volo sul Civis: così con ancora addosso il sinale ( come lo chiamava nonna nelle Marche ) ho raccontato qualcosa...

XJ6
00lunedì 13 settembre 2010 19:50
Bravo Robbie

[SM=x346220]
sotram
00martedì 14 settembre 2010 00:28
a parte l'infelice passaggio "la guida dipinta a terra lo vincola al suolo" ...
io sapevo che era la forza di gravità che lo vincola al suolo,
XJ6
00martedì 14 settembre 2010 22:41
[SM=g1885122]

[SM=x346225]
Roberto Amori
00mercoledì 15 settembre 2010 00:24
Veramente...
... ero stato chiamato per una intervista al volo sul Civis e non per un trattato di Fisica. Sappiamo tutti che i corpi sono attratti verso il centro della terra dalla gravità o qualcosa di simile, comunque, in questo caso l'infelice passaggio "la guida dipinta a terra lo vincola al suolo" è del tutto felice a parer mio. La traccia è realmente verniciata al suolo e il filobus la segue tramite la telecamera sulla sommità del veicolo che ne interpreta le traiettorie inviandole ai computer di bordo: l'errore massimo è di 6 cm. e affranca il filoviere dall'uso del volante per accostare a raso il filobus alle banchine. Del resto sullo stesso Bando di Gara è specificato 'vincolo a terra' il quale, mi pare ovvio, si riferisce a quel suolo, quello del percorso filoviario... non alla massa terrestre.

Nell'attesa di future lezioni vi invio una mia foto alla nostra Festa di Piazza, per dirla come un tempo Bennato, con moglie e figli.


Augusto1
00mercoledì 15 settembre 2010 00:42
sotram, 14/09/2010 0.28:

a parte l'infelice passaggio "la guida dipinta a terra lo vincola al suolo" ...
io sapevo che era la forza di gravità che lo vincola al suolo,



Non è un passaggio infelice perchè la guida ottica vincola il filobus al suolo, mentre in assenza di quest'ultima è vincolato solo al bifilare, che sta per aria. La tua è una precisazione puramente accademica e, senza offesa, forse anche un po' pedante.
Giampi5
00mercoledì 15 settembre 2010 08:35
Complimenti, Roberto, le parole "esatte" non hanno importanza, il tuo discorso è stato chiaro, e sdrammatizza una volta per tutti gli equivoci che si sono creati fra la gente. Cerca di spiegarlo con le stesse parole e la stessa eleganza ai "grillini"...
[SM=x346228]
sotram
00mercoledì 15 settembre 2010 08:43
permettimi che a sentire il "vincolato al suolo" mi ha fatto sobbalzare ...
corretto sarebbe "vincolato alla traiettoria".
Però resto sempre col dubbio su quale sia la differenza essenziale del civis da un comune filobus.
In particolare quale sia la differenza che ha fatto sì che qualcuno vi si opponesse, non tanto perché volesse qualcosa di diverso (tranvia, metropolitana, funivia, o anche nulla), ma per intrinseche difficoltà.
Se prendi un filobus qualsiasi, purché munito di servosterzo, ci piazzi una telecamera con riconoscimento ottico, la colleghi al servosterzo con idonei attuatori quello rimane un filobus qualsiasi, come rimangono automobile normali quelle che di serie, e in normale commercio, hanno il dispositivo di parcheggio automatico che si basano su componenti simili.
La differenza la farebbe soltanto la riga dipinta per terra (per inciso, inserire un simile dispositivo su mezzi "comuni", per l'approccio alle fermate, sarebbe tecnicamente fattibile, e economicamente non molto impegnativo e, per inciso non servirebbe neppure automatico, basterebbe una telecamerina da pochi euro che mostra la riga sul monitor della apertura porte, e indichi al conducente l'esatto approccio alla fermata, se non due semplici traguardi [due pezzi di fil di ferro] messi davanti all'autista)
allora che succederebbe ? diventerebbe civis tutta la rete ?
Augusto1
00mercoledì 15 settembre 2010 10:12
per sotram
E' proprio come dici tu: la differenza fra il Civis e un normale filobus la fa proprio (e solo) la guida ottica, per cui risulta anche incomprensibile l'opposizione che si è montata nella città felsinea (essendo essa già abbondantemente filoviarizzata). Opposizione che, come è capitato a Firenze nel caso della tranvia, è destinata a morire con l'entrata in servizio.

Alessandroch
00mercoledì 15 settembre 2010 12:12
Alessandroch
00mercoledì 15 settembre 2010 12:13
GRANDE ROBERTO
E' stato un piacere ascoltarti con somma attenzione e spero di rivederci molto presto [SM=x346220] [SM=x346220] [SM=x346220] [SM=x346219]
Roberto Amori
00giovedì 16 settembre 2010 02:35
Anche io...
Mi piacerebbe a Napoli quando uscirà la 1029... chissà.
sotram
00giovedì 16 settembre 2010 14:21
per augusto: a firenze è cessata la opposizione alla tranvia in genere, ma sulla linea 3 ci andrei piano a dire che saranno tutte rose e fiori .....
Augusto1
00giovedì 16 settembre 2010 15:35
Questo lo penso anch'io.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 04:56.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com