Ho letto ieri su un lancio stampa dal sito Magellano (che raggruppa le principali agenzie giornalistiche nazionali) che ad Oslo, capitale della Norvegia, nel 2010 partirà un progetto per ricavare il carburante destinato ai bus urbani (se ne parla di 300, come primo nucleo "sperimentale") dei "rifiuti solidi umani": detto in parole povere, ricaveranno il biogas per i mezzi dai detriti fognari cittadini
: quindi niente importazioni di metano dall'estero, fonti energetiche puramente "autarchiche" (come avrebbe detto la Buonanima
), gli autospurgo porteranno i rifiuti fognari in appositi impianti per la produzione di questi biogas di fonte prevalentemente "umana": non ho completamente "copiato" l'articolo (anche perchè l'ho visto alla sede di lavoro dove per il turno che facciamo il sito è sempre tenuto in evidenza), potevo scaricarlo, ma non mi è passato neanche per la testa
anche per alcune emergenze sul territorio che erano in corso e che ci hanno impegnato, comunque dai calcoli che facevano gli esperti del posto parlavano di una quasi completa autosufficenza energetica annuale per la capitale norvegese...
ho poi guardato, nel computer di casa, qualcosa sulle abitudine gastronomiche norvegesi (dovendo andare per una settimana in vacanza tra Oslo, Bergen e Alesund nella seconda metà di Giugno), e scopro che gli odierni "vichinghi" si cibano prevalentemente di carne rossa e montone, pesce, verze, patate, ed usano in abbondanza margarina, burro, panna e grasso di maiale
: forse penso che in Italia una simile "autarchia" energetica sarebbe difficilmente concretizzabile! [SM=x346231]