Il fatto che manchi un'analisi sull'ambito metropolitano, aggiunto a altre prove di datazione, come la linea 1 fino a Dante, potrebbero far pensare che questo documento non sia particolarmente aggiornato.
Se dovessimo basarci solo su quello che si legge, allora l'azienda napoletana avrebbe intenzione di non gestire le linee suburbane, se non le filoviarie e le notturne, dato che le altre linee non sono nemmeno menzionate nelle tabelle che mostrano la riorganizzazione. D'altra parte, il numero di mezzi che si pensa di avere a disposizione, 450, fanno comprendere che non si intende offrire un servizio metropolitano, ma solo urbano, con appunto, l'eccezione della filovia, forse per il fatto, mi si corregga l'eventuale errore, che la filovia è di proprietà dell'ANM.
Aggiungo che c'è una diatriba tra Comune e Regione, riguardo alla definizione dei bacini per le gare: la Regione è intenzionata a considerare l'area metropolitana come un bacino unico, mentre il Comune vuole un bacino limitato all'ambito cittadino.
[Modificato da Vincenzo201 12/07/2013 23:27]