L'ultima frontiera cinese: l'autobus con i trampoli

Giambo, guarda di scendere con i piedi per terra e riguardati la cartella sul Civis di Bologna. E quello è un semplice filobus a guida ottica, ci manca solo, con i chiari di luna che stiamo passando, che qualcuno senta odore di business su questo affare e qualche politico unto a dovere gli corra dietro.

C'è già stato un ingegnere a farneticare di ovetti magici per il trasporto individualizzato.

Non ci siamo abbastanza spaccati il muso su queste storie??

Io non credo si debba stroncare qualsiai innovazione che non proceda sempre sullo stesso sentiero già tracciato.
Se qualcuno propone idee nuove, basandosi su tecnologie ecocompatibili (come questa), per me è il benvenuto.
Poi può darsi che non funzioni, che abbia mille problemi, che sia sbagliata e tutto quello che vuoi, ma non si può stroncare solo perchè siamo convinti che non non ci possa essere nulla meglio di quello che esiste già.
Se avessimo sempre ragionato così, oggi ci sposteremmo solo con i nostri piedi, con una clava sulla spalla alla ricerca di una caverna per passare la notte.

Max, non si tratta di prendere come oro colato con occhi entusiasti ogni novità che arriva. Questa, poi, da noi sarebbe pure fantascienza - in Cina non ne sarei così sicuro..
Ma stroncare sempre e comunque in via pregiudiziale tutto ciò che non si è già visto, senza neppure valutare se, magari, la cosa possa avere un futuro, è secondo me indice di un conservatorismo che trovo ingiustificato e sbagliato.
Concordo con Giambo, se si fosse ragionato sempre così, non ci sarebbe neppure la ruota..

Guarda, io sono il figlio del futuro, amo tutto quello che può essere futuristico ma che sia plausibile e che abbia senso. I tram moderni sono un'evoluzione di quelli a cavallo ma si sono evoluti secondo una linea temporale che ha assorbito pian piano tutte le innovazioni del settore. I tram del futuro saranno diversi da quelli di adesso, molto probabilmente avranno forme inusuali, saranno tutti di vetro, avranno sistemi di alimentazione ancor più ecocompatibili, magari avranno la guida automatica, ma saranno sempre tram. Diciamo che sto "coso" abbia senso giusto nelle megalopoli cinesi, in ogni modo si tratta di un "coso" che non potrà mai essere inserito in un contesto urbano della stragrande maggioranza delle città del mondo. Le obiezioni che levo sono sempre due:
1) Il concetto è sbagliato, le auto si devono togliere il più possibile dalla strada, non incentivare, lasciandogli strada libera.
2) È mastodontico, richiede fermate sopraelevate. Un vero pugno nell'occhio per tutte le città del mondo, pure quelle oscene cinesi.

Per quel che riguarda l'osservazione numero 2, scusa Claudio ma mi sembra la stessa che usavano i contestatori del tram a Firenze!
Ma che vuol dire "è mastodontico", mica sta fermo in un posto! Se ogni 5 minuti passa un affare del genere in una strada enorme, che fastidio da?
Le fermate sono brutte? E cosa ci può essere di tanto bello ai bordi di una strada come quella raffigurata? Poi a me quelle stazioni, ricoperte da pannelli solari, sembrano anche belle!
Poi l'osservazione numero uno, scusa, ma mi sembra molto superficiale.
Stiamo parlando di un mezzo che trasporta, a quanto detto, più di mille passeggeri. E' evidente che un veicolo del genere può essere usato solo lungo direttrici con altissima domanda, non certo su direttrici da tram da 30 trenta metri!
Questo mezzo è un alternativa alla metropolitana, non certo a tram e bus. A questo punto decade la critica che non toglie spazio alle auto, perchè la metro fa esattamente lo stesso!
Però è più ecologico che una metro, perchè non richiede scavi e quindi la sua costruzione comporta minori emissioni.
Magari non funzionerà e si dimostrerà inadatto, ma non è giusto stroncarlo senza neanche fare una minima valutazione e senza sapere i particolari del progetto.

www.ilsecoloxix.it/p/magazine/2016/06/01/AST8iTwC-progetto_sopraelevato_elettri...

si torna a riparlare di questa soluzione, dopo tanti anni.