 29/12/2010 15:36 |
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| | | OFFLINE | Post: 4.170 | Registrato il: 26/10/2006
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Chi sarebbe l'eminente professore? ![[SM=x1177058]](http://www.vocinelweb.it/faccine/messenger/msn/084.gif)
Claudio, va tutto bene, finchè qualcuno non cerca di convincermi che ciò che è tondo, invece è quadrato.
La tua analisi sull'1 è azzeccata, strano però accorgersene soltanto ora. So che sei favorevole allo sdoppiamento dell' 1, e sono abbastanza concorde con questa scelta.
Io non sono ingegnere nè dottore di ricerca, ma ne so quel pochissimo che basta per convincermi di una cosa: se in vent'anni l'offerta del TPL du gomma si è praticamente dimezzata, ed è aumentata l'offerta regionale di Trenitalia (sulla qualità ed affidabilità stendiamo un velo pietoso), è più che evidente che ne hanno potuto trarre vantaggio i residenti nelle immediate vicinanze delle stazioni, o quelli che affluiscono dalle linee periferiche che vi fanno capolinea. Gli altri, e intendo quelli che risiedono nelle tratte intermedie che separano le stazioni, sono stati pesantemente penalizzati, perchè è evidente che ho pur sempre bisogno di un bus che mi porti alla stazione più vicina, e se taglio le frequenze di questi bus, introduco comunque un fattore d'incertezza a svantaggio di chi voglia utilizzare il treno, con penalizzanti tempi morti; ad esempio, pensiamo a un residente a Multedo che deve ragggiungere per lavoro Campi o il Matitone. Che fa, può affidarsi solo ai treni la cui offerta è aumentata? Bus + treno + bus? ![[SM=g27987]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/87/15868629.gif)
In ogni caso, come ammetti tu stesso, nelle fasce di calma vi è una discreta domanda di mobilità a corto raggio che è rivolta soprattutto al bus. E allora?
Forse bisognerebbe che qulcuno non ragionasse sempre in termini di opportunismo, con i paraocchi del partito, del sindacato, della categoria, dell'azienda dove lavora o dell'azienda per cui vorrebbe lavorare. ![[SM=x1177057]](http://www.vocinelweb.it/faccine/messenger/msn/054.gif)
Ricordo anche che un editoriale, peraltro molto blando, che trattava il problema dei futuri tagli al servizio di AMT è rimasto in home page manco una settimana. Il penultimo, cioè quello che ha preceduto l'attuale, è rimasto lì diversi mesi. Evidentemente ritenuto innocuo.
Cerchiamo di darci tutti una regolata, eh? ![[SM=g27988]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/88/16680848.gif)
E piuttosto che polemizzare senza costrutto, riprendiamo a ragionare anche sulla sintesi del bilancio AMT ha è stata recentemente realizzata e probabilmente potrebbe dirci molte cose interessanti sull'impasse finnziaria che giustificherebbe le pesanti misure di revisione allo studio.
[Modificato da Trammax 29/12/2010 15:50] |
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| 29/12/2010 18:21 |
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Trammax, 29/12/2010 15.36:
La tua analisi sull'1 è azzeccata, strano però accorgersene soltanto ora.
Non capisco chi avrebbe dovuto accorgersene e quando Trammax, 29/12/2010 15.36:
Io non sono ingegnere nè dottore di ricerca,
Questo è decisamente un punto a tuo favore.
Devo aspettarmi a breve una tua cartolina dalla Calabria o dalla Russia???
Trammax, 29/12/2010 15.36:
In ogni caso, come ammetti tu stesso, nelle fasce di calma vi è una discreta domanda di mobilità a corto raggio che è rivolta soprattutto al bus. E allora?
E allora per il tipo di domanda che c'è servono linee corte...
Trammax, 29/12/2010 15.36:
Forse bisognerebbe che qulcuno non ragionasse sempre in termini di opportunismo, con i paraocchi del partito, del sindacato, della categoria, dell'azienda dove lavora o dell'azienda per cui vorrebbe lavorare.
Ce l'hai con me???
Posso capire l'opportunismo per l'azienda per cui vorrei lavorare ma le altre poi me le spieghi...
Comunque se ce l'hai con me, stai sbagliando soggetto con il quale prendertela, i tagli non li ho decisi io.
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| 29/12/2010 19:00 |
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Non ce l'ho specificatamente con te (nessuno vuole incolparti per i tagli, tranquillo) , ce l'ho più in generale con chi tenta in tutti i modi di arrampicarsi sugli specchi (con perizia davvero ammirevole, roba da nomina ad Istruttore di Alpinismo in CAI honoris causa ) per scovare qualche tiratissima giustificazione per la riduzione del servizio.
Per quanto riguarda il ponente, io non contesto la necessità di smembrare una linea di 18 km in due (che risponde effettivamente alla domanda di mobilità sul breve-medio raggio: e sono d'accordo su questa idea) quanto sul fatto che l'offerta delle linee del ponente, lunghe o brevi che siano, è stata dimezzata nell'arco di vent'anni. Sono dati che ho estrapolato dal tuo studio di due anni fa, integrandoli con gli aggiornamenti 2010 (anche se, ad onor del vero, tu non ne hai evidenziato la reale consistenza, lavorando su valori medi). Bene, quando ho rimarcato questa cosa, mi è stato fatto notare che i tagli sono stati compensati dall'aumento dell'offerta ferroviaria, che ovviamente non serve ad una cippa per la mobilità capillare correlata alla domanda di breve raggio. Un' affanoso tentativo, tuo ma non solo tuo, di minimizzare il danno che è stato fatto, e quello che verrà. Non nascondiamoci dietro un dito.
Immagino che a Genova, inoltre, non sia così difficile che qualcuno si appiattisca sulle scelte dell' Amministrazione , per pure ragioni di contiguità ideologica, forse rispettabili ma di non eccelsa coerenza: perchè vi sono responsabilità diffuse tra governo, regione, comune, azienda e sindacati. E ogni realtà o schieramento ha i suoi difensori d'ufficio, più o meno interessati.I soli a subire sono gli utenti, che magari si sentono anche attribuire la colpa di lamentarsi sempre. Forse bisognerebbe pensare di dover rappresentare anche le loro istanze, la mia piccola "carogna" è soltanto questa.
Non ho capito la battuta della cartolina dalla Calabria o dalla Russia, me la spieghi per favore?
[Modificato da Trammax 29/12/2010 19:01] |
| 29/12/2010 19:06 |
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| | | OFFLINE | | Post: 13.499 | Registrato il: 11/07/2006
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Beh allora se non ce l'hai solo con me, lascio la parola agli altri che si sentono chiamati in causa...
![[SM=x1710462]](https://digilander.libero.it/le.faccine/faccinea/legge/00052022.gif) |
| 29/12/2010 19:28 |
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| | | OFFLINE | | Post: 772 | Registrato il: 14/01/2010
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ciao a tutti se andate su www.genova.repubblica.it troverete un articolo in cui si dice che ieri hanno venduto la rimessa guglielmetti a coop per circa 25 milioni di euro, che sono stati incassati da AMI e girati ad AMT.
vista questa entrata,direi che forse non modificheranno + la rete tagliando un sacco di corse e di linee.
con questi soldi direi che il serivizo attuale potrà essere garantito per tutto il 2011, voi che dite?
ciao a tutti da lorenzo. |
| 29/12/2010 22:44 |
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Max, non so se ti riferisci a me quando dici:
Forse bisognerebbe che qulcuno non ragionasse sempre in termini di opportunismo, con i paraocchi del partito, del sindacato, della categoria, dell'azienda dove lavora o dell'azienda per cui vorrebbe lavorare.
non credo di essere aziendalista e non sono iscritto a nessun partito, ma sopratutto credo e spero di non essere un opportunista.
Ho sempre sostenuto la mia idea di un trasporto diverso da quello attuale, basato sula predominanza del ferro sulla gomma, adesso credo di essere coerente nel mantenere questa mia visione.
Può darsi che io abbia torto (succede spesso), tuttavia mi fa piacere discutere con gli altri, in questo forum, anche e soprattutto se hanno idee diverse dalla mia.
Una discussione fatta tra chi la pensa allo stesso modo finisce subito, invece se si hanno idee diverse e stessi interessi si può discutere lungamente senza mai annoiarsi.
Perchè privarci di questo piacere?
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| 30/12/2010 09:27 |
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| | | OFFLINE | Post: 4.170 | Registrato il: 26/10/2006
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lopet79, 29/12/2010 19.28:
vista questa entrata,direi che forse non modificheranno + la rete tagliando un sacco di corse e di linee.
con questi soldi direi che il serivizo attuale potrà essere garantito per tutto il 2011, voi che dite?
Come no, Lorenzo, aspetta e vedrai... ![[SM=g11770]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/70/4425520.gif)
Per Giambo: no, era riferita "a tutti e a nessuno": mi premeva sottolineare, come ho spiegato meglio in un post successivo, che le responsabilità dell'attuale situazione sono molteplici, e che ogni parte (Governo, comune, azienda, sindacati) ha qualcuno, nel forum , propenso a minimizzare le colpe di alcuni, e magari ed enfatizzare quelle di altri. Non mi sembra che sia una constatazione così lontana dalla realtà.
Che poi le opinioni diverse siano il sale della dialettica non lo metto in dubbio, l'importante, secondo me, è un briciolo di coerenza.
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| 30/12/2010 11:28 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.336 | Registrato il: 28/06/2010
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Sinceramente per spendere miliardi per fare la reta filobus fino a Nervi tanto vale spenderne per creare una tranvia... se poi succedeno tutti gli imprevisti del 20 e 30 ci sarebbero comunque 250 giorni all'anno su 360 in giro di nuovo i Bredoni in corso Europa. Per spendere soldi, tanto vale spenderli per qualcosa di più sicuro in termini di garanzia e velocità del servizio di una filovia. Già mi immagino la noia di percorrere corso Europa con la lentezza dei VanHool... soprattutto la loro totale mancanza di spazio rispetto alla massa di utenti del 17/.
Comunque continuo a trovare che molti sopravvalutano il treno. Se tutti fossimo così amanti del treno non mi spiegherei come mai il 17/ si riempie a Nervi e resta pieno fino... a Nervi nuovamente. Soprattutto tenendo conto che, tranne la stazione di Quinto, tutte le altre restano decisamente distanti da Corso Europa. Oppure come mai le fermate del 15 V Maggio 1/Priaruggia e Giannelli 2/Quinto FS (che sono proprio le fermate più vicino alle stazioni) siano proprio quelle con il maggior numero di utenza in attesa. Se avete un giorno, ci sono le panchine... guardate... ma pur avendo il treno a 100 metri restano più fedeli al 15.
Ti credo... tra il viaggiare al buio perennemente in galleria e godersi la vista mare del 15...
25 milioni per la Guglielmetti, l'aumento del biglietto che porterà notevoli introiti in più e stiamo ancora qui a parlare di tagli? Meno giochetti politici per favore, la rete può restare quello che è.
(Per l'1, ma non è meglio fare Sampierdarena-Voltri? Almeno da lì chi vuole prende 18, 18/, 20, 66 e casomai fare il 2 Caricamento-Pegli? Eliminando il servizio NaveBus per magari tenerlo in chiave turistica d'esta tra Nervi e Voltri?) [Modificato da LuProduction 30/12/2010 11:31] |
| 30/12/2010 13:08 |
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lopet79, 29/12/2010 19.28:
vista questa entrata,direi che forse non modificheranno + la rete tagliando un sacco di corse e di linee.
pura illusione...
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| 30/12/2010 13:20 |
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| | | OFFLINE | Post: 4.170 | Registrato il: 26/10/2006
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LuProduction, 30/12/2010 11.28:
Sinceramente per spendere miliardi per fare la reta filobus fino a Nervi tanto vale spenderne per creare una tranvia... se poi succedeno tutti gli imprevisti del 20 e 30 ci sarebbero comunque 250 giorni all'anno su 360 in giro di nuovo i Bredoni in corso Europa.
25 milioni per la Guglielmetti, l'aumento del biglietto che porterà notevoli introiti in più e stiamo ancora qui a parlare di tagli? Meno giochetti politici per favore, la rete può restare quello che è.
Per quanto riguarda il discorso sul filobus, quoto in pieno: se qualcuno mi racconta che il filobus garantisce un trasporto pubblico di grande portata (è lo stesso dei bus...)ed ecologicamente sostenibile gli rido in faccia....quante giornate di termico abbiamo visto su 20/30?? ![[SM=x1445361]](http://smiles.calshop.biz/faccine/tris/17.gif)
Sulla vendita della Guiglielmetti, a parte che si sono venduti un pezzo di storia del TPL genovese con un patrimonio di professionalità ineguagliabile per fare fronte ai buchi dell'esercizio corrente, non credo proprio, come ho già sostenuto, che i 25 milioni ricavati eviteranno i tagli in programma... ![[SM=g27992]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/92/10329048.gif)
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| 30/12/2010 13:30 |
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| | | OFFLINE | Post: 5.834 | Registrato il: 12/07/2006
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Ma scusa Max, ma perché continui a sovrapporre l’inefficienza di un vettore (fattore contingente) con l’inaffidabilità del vettore in sé e per sé (fattore assoluto).
Ovvero se il filobus va a termico perché ci sono problemi sull’infrastruttura o sui mezzi si deve concludere che il filobus fa schifo? Stesso discorso la metro; se è stata pianificata male vuol dire che la metro è il demonio?
No, lo so anch’io che siamo in Italia e l’efficienza del servizio pubblico è un optional, ma queste storture dei sistemi (filobus e metro) sarebbero correggibili…eil filobus potrebbe essere una valida soluzione per la Valbisagno o anche per il Ponente (fino a Sestri quando sarà realizzata la strada a mare Sestri-Lung. Canepa) in attesa di tempi migliori e quindi per un tram vero e proprio.
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| 30/12/2010 13:33 |
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| | | OFFLINE | Post: 5.834 | Registrato il: 12/07/2006
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Comunque questa discussione mi ha fatto convincere ancor di più che occorrerebbe un unico gestore di tutti i trasporti pubblici, compresa, soprattutto, la ferrovia.
Solo con un’unica regia si possono valutare le eventuali sovrapposizioni gomma/ferro, risparmiando corse, senza peggiorare il servizio all’utenza.
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| 30/12/2010 13:51 |
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| | | OFFLINE | | Post: 692 | Registrato il: 12/01/2008
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Io sto con Max: cosa da in più al servizio un filobus rispetto ad un autobus? Vorreste convincermi che se mettiamo il filobus sul 14 come d'incanto ci mette 20 minuti invece che 35 da Molassana a Brignole e che è più vuoto nonostante l'utenza aumenti perché affascinata dal ronzio del motore elettrico? |
| 30/12/2010 14:00 |
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| | | OFFLINE | Post: 5.834 | Registrato il: 12/07/2006
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Sede riservata (ovviamente non indispensabile, ma quasi obbligata..) e totale assenza emissioni CO2; potrebbero già bastare, no? |
| 30/12/2010 14:36 |
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| | | OFFLINE | | Post: 13.499 | Registrato il: 11/07/2006
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Mi sembra che gli ultimi interventi stiano divagando dall'argomento della discussione.
Vi chiederei di rientrare in tema o di spostare i vostri scambi di idee in una discussione in tema.
Grazie |
| 30/12/2010 17:11 |
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lopet79, 29/12/2010 19.28:
ciao a tutti se andate su www.genova.repubblica.it troverete un articolo in cui si dice che ieri hanno venduto la rimessa guglielmetti a coop per circa 25 milioni di euro, che sono stati incassati da AMI e girati ad AMT.
vista questa entrata,direi che forse non modificheranno + la rete tagliando un sacco di corse e di linee.
Spiecente deluderti, ma 20 Milioni di Euro di quella vendita erano già stati messi in conto dal 2008 quale indennizzo ad AMT per il reincorporo della manutenzione da AMI, a copertura disavanzi per gli anni 2008, 2009, 2010, solo che non erano ancora stati versati.
Sulla relazione al bilancio 2008 si legge:
2. l’indennizzo a titolo di risarcimento a favore di AMT da parte di AMI della sospensione e cessazione dei contratti intercompany fosse pari a complessivi euro 20.031.000,00 e sottoposto a giudizio di congruità di un arbitratore nominato dal Tribunale;
3. l’indennizzo fosse in parte pagato con la vendita sul mercato del
complesso immobiliare della officina Guglielmetti di proprietà di AMT
gravata da diritto di opzione spettante ad AMI con rinuncia dello
stesso a favore della nostra società;
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| 30/12/2010 23:07 |
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| | | OFFLINE | Post: 448 | Registrato il: 28/09/2008
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cliobini, 29/12/2010 12.49:
Aggiungo due cose riguardanti l'1.
Una linea di 17 km, con 50 fermate per senso di marcia, altrettanti semafori, con una ridottissima presenza di corsie preferenziali é assolutamente ingestibile dal punto di vista della regolarità del servizio.
Anche ora che nei giorni di sabato e domenica, tutto il servizio da Sestri a Voltri é svolto solo da questa linea si vedono coppie ed addirittua tris di snodati e poi ovviamente il vuoto per venti e più minuti.
Questa linea presenta anche un singolare fenomeno, causato dalla concorrenza con il vettore ferroviario, vale a dire una domanda maggiore nelle ore di calma rispetto alle ore di punta (soprattutto per Voltri e Prà).
Nelle ore di calma infatti la domanda é a corto raggio e pertanto si indirizza prevalentemente sul bus.
Nelle ore di punta é invece a lungo raggio e quindi si dirige verso il treno
Finalmente una spiegazione del perché tagliare la linea! Scusami, ma non c'ero arrivato! In una discussione precedente avevo scritto che pensavo fosse troppo onerosa per gli autisti, ed ero stato quasi (benché cortesemente) preso in giro. Ribadisco comunque che tagliarla a Sampierdarena, dove c'è il massimo dell'affollamento, mi sembra il punto peggiore, a meno che il troncone da Caricamneto non prosegua almeno fino in fondo a Cornigliano (in pratica, alla stazione), ma sovrapponendosi alla linea da Voltri. La situazione potrebbe cambiare se e quando la stazione di Cornigliano verrà spostata in via S. Giovanni d'Acri.
Ancora una domanda: nel caso di riduzione Voltri-Sestri, il capolinea di Sestri dove verrebbe collocato? Via Hermada escluderebbe le fabbriche di Calcinara, il che non mi sembra positivo.
Riguardo ai semafori, ufficialmente dovrebbero essere semafori "intelligenti" che tengono conto del controllo satellitare dei mezzi, ma a me sembra che diventino regolarmente rossi quando si avvicina l'autobus. E' una domanda: non sarebbe possibile far dare loro la priorità all'autobus, a meno che non sia in anticipo per non attaccarlo troppo al precedente nè creare il vuoto alle spalle?
Ovviamente concordo con la necessità di creare corsie protette senza motorette a mettere a dura prova i riflessi degli autisti; questo diminuirebbe i costi del servizio e le prestazioni in termini di tempo e di minori urti per frenate brusche per gli utenti.
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| 01/01/2011 15:44 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.336 | Registrato il: 28/06/2010
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Però far ritornare l'1 Voltri-Sestri non so... quando poi uno arriva a Sestri non può fare altro che prendere un altro bus per arrivare a Sampierdarena e poi un altro ancora per essere in centro.
Quando son per il mio lavoro in giro per Pegli per tornare in sede in centro preferisco sempre aspettare l'1... da Caricamento in Piazza Raffaele de Ferrari me la faccio a piedi. Senza magari prendere un bus per andare alla stazione di Pegli, aspettare il treno, scendere a Principe, prendere un bus nuovamente.
Salgo sull'1 e fine. Senza troppi sali e scendi. Almeno a Sampierdarena ci sono scambi con le linee del centro... se a Sestri ci fosse come un tempo il 4 che ti porta in centro allora sarebbe un'altra cosa...
Comunque resta poco da dire... 43+45 non si può fare... è un matrimonio impossibile per il carico del 45 che sarebbe triplicato dall'assenza di 85, 86 ed 87. Sarebbe una Caporetto umana... come idea per risparmiare la domenica ci potrebbe anche stare, ma nei giorni feriali dire a tutta l'utenza mattutina di 45, 85, 86 e 87 di stare sul 43 insieme all'utenza del 43 sarebbe come dire: andate all'inferno. |
| 01/01/2011 17:00 |
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| | | OFFLINE | Post: 5.393 | Registrato il: 16/01/2008
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LuProduction, 01/01/2011 15.44:
Comunque resta poco da dire... 43+45 non si può fare...
Non la digerisci ancora, eh...
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| 03/01/2011 11:16 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.336 | Registrato il: 28/06/2010
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Nu... perché è una follia e punto.
Non solo togliere ben 4 linee da Corso Gastaldi/Via Tolemaide, ma pure aumentare la frequenza dei 17/ che andranno a Nervi.
Quindi si avranno i 17 che andranno a Quinto/Nervi, già più affollati e pur essendo più affollati dovranno farsi carico anche dell'assenza di 45, 85, 86 e 87.
Soprattutto al mattino con tutti gli studenti che vanno lì a Nervi 1 vettura su 2 più che servizio pubblico sarà Servizio Privato.
Visto che tolgono 85, 86 e 87 lasciare il 45 e trasformare il 43 in un collegamento diretto tra i due maggiori ospedali genovesi tenendo il 36 con Merani-Fontane Marose-Merani perché da Via Serra non se lo filano manco i topazzi delle fogne. |
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