ricordo anche che, in Piemonte, nell'ultimo mezzo secolo i peggiori incidenti ferroviari sono avvenuti proprio per scontri frontali su linee a binario unico, per carenza di sistemi di segnalazione; eccone un breve elenco:
- Maggio 1964: sulla linea Bra - Ceva, nei pressi della stazione di Niella Tanaro, scontro frontale tra un treno "classico" e un'elettromotrice; il personale e i cinque passeggeri di quest'ultima non hanno scampo; la stazione di Niella era priva di capostazione (era una semplice assuntoria), uno dei capitreno ha dato inavvertitamente il "via" in anticipo;
- Aprile 1966: sulla linea Chivasso - Asti, scontro frontale, nei pressi del ponte sul Po, tra un "merci" con locomotiva a vapore e un'automotrice; anche in questo caso, i passeggeri e il personale del mezzo leggero non hanno scampo; incidente provocato dal malfunzionamento di un segnale "ad ala" di vecchio tipo;
- Giugno 1992: sulla linea Chivasso - Ivrea - Aosta, ancora gestita dai militari del Genio Ferrovieri, scontro frontale allo sbocco di una galleria, presso la stazione di Caluso, tra due treni (impatto tra locomotore e "pilotina"); sei le vittime tra i passeggeri del treno con locomotore in coda; i dispositivi di sicurezza erano guasti, incidente dovuto a errore del caporalmaggiore in servizio come dirigente movimento alla stazione di Caluso.
Come si vede...c'entra sempre l'errore umano!
Aggiungo che di tutte queste linee l'unica tuttora in esercizio è la Chivasso - Aosta, mentre la Bra - Ceva è stata chiusa nel 1994 dopo un'alluvione che aveva provocato danni quasi irreparabili alla linea, e la Chivasso - Asti è stata chiusa pochi anni fa proprio per la sua inadeguatezza come sicurezza, e un suo adeguamento e ammodernamento era considerato antieconomico.
[Modificato da Censin49 15/07/2016 17:21]