Completamento della cassa
Sotto alle testate vanno montati i ganci di traino con i relativi supporti. Nella foto si vedono i pezzi fotoincisi che costituiscono il gancio e il sistema usato per la saldatura; i pezzi sono molto piccoli e il tondino che riproduce il perno di aggancio aiuta a tenerli in posizione.
CLICCARE SULL'IMMAGINE PER INGRANDIRE
In questa foto il gancio completo.
CLICCARE SULL'IMMAGINE PER INGRANDIRE
In questa foto si vedono i pezzi usati per realizzare le panche, la dima per curvare la seduta e la panca montata. Le panche sono un altro dei numerosi particolari che andrebbero realizzate in microfusione, perché montarle richiede davvero molto tempo e pazienza, per piegare correttamente la seduta (anche se con la dima diventa fattibile) e per riuscire a saldare ben allineati i vari pezzi e i particolari (braccioli, estremità).
CLICCARE SULL'IMMAGINE PER INGRANDIRE
E infine la cassa completa vista da sotto, con i ganci saldati al loro posto (le barre di sostegno sono fatte con un profilo ad L da 1x1 mm opportunamente piegato previa ricottura) e le panche incollate all’interno della cassa. Nel primo esemplare le avevo saldate, ma avendo una massa decisamente superiore alla fiancata della cassa (fra l’altro c’è una barra piena da 3x3 mm) è molto facile far sciogliere la saldatura del profilo sotto ai finestrini e a quel punto rimetterlo al suo posto diventa un’impresa…
CLICCARE SULL'IMMAGINE PER INGRANDIRE
La scelta di rendere le panche solidali con la cassa serve a irrigidire la struttura (la cassa ha uno spessore di 0,2 mm a causa della riproduzione delle chiodature), evita antiestetiche fessure fra lo schienale della panca e la parete e contribuisce all’appoggio della cassa sul pianale.