Tram per trasporto merci (ortofrutta)

Ho letto su altra discussione che in Germania, a Dresda, vi sono tram utilizzati per trasporto merci. Volevo ricordare che anche a Torino, dagli anni 30 o 40 sino all'inizio degli anni 60, è esistito un servizio del genere; era denominato "servizio mercati", e serviva al trasporto dei prodotti ortofrutticoli dai mercati generali di via Giordano Bruno (ora trasferiti: gli edifici vennero riconvertiti a Villaggio Olimpico per le Olimpiadi Invernali del 2006) al grande mercato di Porta Palazzo e agli altri mercati rionali cittadini, servendo anche eventualmente i negozi di ortofrutta sul loro percorso.
Si trattava di convogli tranviari formati da motrice e una o due rimorchiate, materiale "riciclato" da normali vetture passeggeri a due assi sostituendo la maggior parte dei sedili con scaffali e altre strutture atte a contenere le ceste e le cassette di frutta e verdura,ridipinte con livrea color castano scuro come allora tutti i mezzi tranviari di servizio. A bordo trovavano posto gli ambulanti dei mercati o altri rivenditori ortofrutticoli colla merce da essi acquistata ai mercati generali, scaricata una volta a destinazione.
Tale servizio fu assai utilizzato all'inizio, durante e dopo la guerra; la sua utilizzazione poi lentamente decadde, man mano che ambulanti e ortolani si "motorizzavano" con le Apette o le automobili,
per venire poi soppresso verso il 1960.

Un servizio del genere (servizio mercati) è esistito anche sulla rete di Roma.

Ecco alcune immagini dei convogli tranviari del servizio mercati, ripresi alla partenza dai Mercati Generali (ora, ricordiamolo, non più esistenti lì e trasferiti fuori città.

Il sito è stato riconvertito in Villaggio Olimpico per le Olimpiadi Invernali 2006 ed è attualmente semiinutilizzato)







qui vediamo invece l'interno di uno dei vagoni, trasformato per il trasporto merci rimuovendo i sedili e installando gli scaffali

... e davvero interessanti. Noi a Bologna avevamo la linea 14\ Mercato Ortofrutticolo ma non ho mai visto, anche se penso ci sia stato, un trasporto merci lungo la rete tramviaria cittadina.

A Dresda c'è il servizio di approvviggionamento della Volkswagen che porta merci direttamente nel sottosuolo della fabbrica. Vi producono una macchina non certamente popolare che è la Pheton, letto in italiano suscita risatelle gratuite. Lo stabilimento è visitabile e si trova nei giardini publici di tale città. Quando lo visitai, la produzione era ferma per ferragosto e pertanto il tram non era in servizio. Però potei notare il raccordo. Lo stabilimento si vanta che non produce CO2 nè diretto, nè indotto. E' vero anche grazie al tram; ma è pur vero che, se ho ben capito, più che altro assemblano e la materia prima arriva in tram. I veicoli sono appositamente tranviari attrezzati e costruiti ad hoc.
All'interno c'è anche un bar ristorante il cui staff è fornito dal migliore hotel della città. Non ricordo il nome però fa parte di una catena a 5 stelle livello Hilton. Mi sono ricordato: Westin. La cosa che notai fu che le splendide ritirate avevano lo specchio sui lavandini illuminato da lampade in cristallo che imitavano il bocciolo di un fiore verde acqua. Sul tavolo al centro della toilette, c'erano quei fiori ma freschi. Davvero un altro pianeta.
Ma torniamo ai tram. Mio padre mi raccontava che a Napoli durante la I guerra mondiale c'erano i tram ambulanza che caricavano i feriti al Corso Meridionale sul piazzale della stazione e li portavano al CVE presso l'Ospedale nel Convento di San Francesco. Oggi sede CC. A Milano c'erano i tram neri per servizio funebre. Ed a Roma i tram per trasporto materiali edili per costruire il nuovo Rione Italia (credo Via Fiume e simili). Penso che su qualche libro di Muscolino ci siano anche delle foto.

I tram ambulanza durante la prima guerra mondiale, gestiti dalla rete ATM, sono esistiti anche a Torino: trasportavano i feriti dalla stazione Porta Nuova ai vari ospedali militari allestiti in città. Così come esistevano i tram per trasporto munizioni tra i vari stabilimenti bellici esistenti in città, in un'epoca in cui i camion erano ancora piuttosto rari, e in maggioranza impegnati al fronte.
Una vettura attrezzata a carro funebre risale sicuramente, invece, alla seconda guerra mondiale; come pure erano diventati consuetudine, all'epoca, i cortei matrimoniali in tram. Del resto, le auto erano quasi tutte ferme, per mancanza di benzina, o di pneumatici, o di entrambi.