E se la metropolitana del futuro fosse....una cabinovia?

Recandomi sovente in montagna, d'estate, nelle vallate vicine, per fuggire l'afa, ho avuto spesso modo di utilizzare le cabinovie, specie nella Valle d'Aosta, che, per ricchezza di impianti, merita davvero la definizione di "regione delle cabinovie" (anche perchè questi impianti sono generosamente finanziati dalla "ricca" Regione Autonoma!). Si pensi, ad esempio, alla cabinovia che unisce il capoluogo, Aosta, a 500 metri d'altitudine, a Pila, a 1.800 metri, in meno di mezz'ora, con tre o quattro fermate intermedie.
Proprio questo impianto di risalita mi ha fatto pensare alla possibilità di un utilizzo delle cabinovie anche "in piano", lungo strade, o nei parchi o altrove. I vantaggi mi sembrano innegabili: le cabinette scorrono in continuazione, senza fermarsi, la loro velocità è comunque tale da consentire un'agevole salita e discesa; i tempi di attesa (che sono quelli che più pregiudicano la rapidità d'uso dei trasporti pubblici) sono praticamente ridotti a zero. Su distanze medio-piccole, mi sembrerebbe la soluzione ideale.
Se ben ricordo, uno dei sindaci passati di Roma, non ricordo più se Veltroni o Rutelli, aveva proposto la costruzione di una cabinovia lungo il Tevere; non ho però più sentito parlare dell'iniziativa, che probabilmente non ha avuto seguito.
Una teleferica venne utilizzata, un secolo fa, all'Esposizione di Torino del 1911, del cinquantenario dell'Unità d'Italia, per gli spostamenti attraverso l'area espositiva (in piano), così come 50 anni dopo, a Italia 61, la monorotaia Alweg.
Chissà se qualcuno vorrà considerare seriamente la proposta?

una metropolitana pesante, può trasportare fino a 30.000 (e più) pass/h x senso di marcia.
Una cabinovia ha una capacità di ordini di grandezza inferiore. Non sono uno specialista, ma penso che la motivazione del perchè nn si usino cabinovie in città, sia questa

La capacità di trasporto non può essere l'unico parametro per considerare un mezzo di trasporto di massa!
Non sempre, meno che mai in città di medie dimensioni, è necessaria una capacità come quella indicata; in certi casi, conviene privilegiare proprio la riduzione dei tempi d'attesa dei mezzi, che, ripeto, è quella che più influisce: non ha senso impiegare 5 minuti per andare da A a B, se per farlo in A devo aspettare un mezzo per 20 minuti.
Già in questo senso la città di Torino per la propria metropolitana ha scelto il sistema VAL, di non grande capacità, ma adatto ad una città non grandissima com'è appunto il capoluogo piemontese; sistema che, grazie al suo automatismo, assicura tempi di attesa alquanto ridotti (la frequenza dei passaggi è di 2 - 3 minuti nei giorni feriali, 5 minuti max nei festivi).

Un impianto a fune arriva al massimo intorno ai 3.000 passeggeri/ora/direzione. Anche se fossero il doppio sarebbero pochi. Inoltre vanno fermati spesso per manutenzione: in altre parole, in agosto in città non funzionerebbero mai.

Recentemente, però, il TG3 ha mostrato un impianto di cabinovia in una città della Germania, realizzato da una ditta altoatesina di Vipiteno, la quale asserisce di avere ormai più ordinativi dalle città che non da località montane; evidentemente....
Ecco un esempio (Città del Messico)

e altri

Restando più o meno in argomento: forse già postata, ma andata cancellata, la funivia dell'isola di Santorini, che collega rapidamente il porto col soprastante capoluogo di Firà