FILOBUS DI PESCARA

Spero avrai notato che, come tutti gli "imbecillì", sottoscrivo con nome e cognome autentici quello che scrivo. Forse, perché ho la cattiva abitudine di documentarmi bene prima di commentare. Sul TRC, poi, meglio stendere un velo pietoso, visto che corre proprio a ridosso della Ferrovia. Lasciamo perdere!

Mobilità sostenibile di che????????
qualche km di strada pedonale, disancorata dalla realtà, in favore di lasciare tutto il resto così com'è???
Sono le stesse idee di queella pletorea di "ecologisti" che preferisce vedere smantellati migliaia di km di ferrovie, per farci sopra le famose biciclettovie da "green way" e continuare a spostarsi tra paesi con bus....
Stupendo muoversi in mezzo al traffico cittadino in bici respirando monossido e polveri sottili...
La linea non è più assolutamente a guida vincolata ed i 7.50 mt sono PIU' CHE SUFFICIENTI per far transitare due NORMALI FILOBUS. La lunghezza come ovvio non c'entra proprio nulla.
Sagoma dinamica in ragione di quali e quante curve in un tracciato ampiamente (se non totalmente) diritto?
Sei un pò avulso dalla realtà del trasporto pubblico... Ti prego di dare un'occhiata alle altre città. Qui ad Ancona i Solaris 18 mt fanno inversione a U su due carreggiate per esempio...
Cosa hanno fatto i comitati per evitare il marcire dei Phileas come i Civis?
I Civis non sono stati omologati per ragioni tecniche (guida centrale, 15 cm in più di lunghezza e guida ottica). Peccato che sono stati sostituiti da 49 Crealis Neo, perfettamente funzionanti e fraditi da una intera città.
Ti do ragione sull'altezza delle fermate.
Nessuno ha dato la colpa ai comitati per fallimento Phileas.
Bus solo elettrici per coprire tutti quei km e di lunghezza consona? è ancora un'utopia...
Servizio metropolitano ferroviario?
Hai idea quanto costa ogni corsa? che disponibilità di tracce darebbe RFI? ce lo avete già (teramo-chieti-lanciano) ma mi sembra solo a vantaggio dei pendolari....
Più intelligente sarebbe stato utilizzare filobus da 12 mt e un paio di articolati nelle ore di punta.

Ah. Qui nessuno si nasconde dietro pseudonimi.
Saluti
Francesco Nucera

La strada e' larga sette metri e in alcuni punti anche assai meno, non 7.50, che sono il minimo previsto dal CdS. Quindi veicoli di 18 metri, senza guida vincolata, non possono circolare. La legge 211/1992, che finanzia esclusivamente il trasporto pubblico di massa, ha fatto in Italia più danni che benefici. Il progetto prevede una capacita' trasportistica di 800 passeggeri per ora e per direzione di marcia, fino a duemila nelle ore di punta. Sommano più di 11 milioni di passeggeri per anno (!). Quando mai saranno garantiti? Come termine di paragone, tutti i servizi erogati dalla Stazione ferroviaria di Pescara, raccolgono cinque milioni di passeggeri all'anno (!). I comitati hanno impedito l'acquisto dei sei Phileas previsti a Pescara, autorizzato dal CIPE il 28 gennaio 2015 con apposita delibera, ben due mesi dopo il sopravvenuto fallimento del costruttore, al costo di circa 2 milioni di Euro per ciascun esemplare. Capito, chi ci amministra? Dodici milioni risparmiati. Ti pare poco? Noto, poi, con amarezza, che sorvoli del tutto sulla tenuta strutturale del tracciato e sull'inaccessibilità del servizio ai disabili, mamme con passeggino e anziani con problemi di deambulazione, per la presenza di barriere architettoniche diffuse su un tracciato mai costruito alla bisogna. In violazione della specifica normativa sugli appalti pubblici. Come potrà mai conseguire, un sistema TPL siffatto, il nullaosta definitivo per la sicurezza di cui al DPR 753/80? Un caro saluto e Buon Natale!

P.S.: "qualche chilometro di strada pedonale disancorata dalla realtà" secondo te, che non sei "avulso", risolverebbero tutti i problemi di inquinamento dell'aria dipendenti dal traffico veicolare? Ma dai, Francesco!

Vedo che sei informatissimo (Ivano) e molto tecnico negli interventi.
(A parte il fatto che Bologna ha acquistato altri filobus al posto del Civis-i Crealis- che stanno entrando felicemente in esercizio), cosa proponi stante la situazione attuale (elettrificazione completata) per la strada parco?

Le mie proposte le ho fatto a tempo debito, in modo puntuale e documentato, proprio per evitare la situazione dannosa di stallo in cui versano oggi le opere (per usare un eufemismo!). I lavori sono stati ufficialmente conclusi da più di un anno, il veicolo sostitutivo non si è trovato (a Pescara e' necessaria la guida vincolata date le dimensioni troppo strette della carreggiata), e il mercato non offre nulla di alternativo alla guida magnetica. Il sistema Siemens consente soltanto assistenza nell'accostamento a raso del veicolo alle banchine di fermata, e a Pescara non basterebbe. Il fondo stradale non è stato ricostruito a norma, le barriere architettoniche non sono state eliminate e le banchine di fermata sono sempre alte trenta centimetri. Un disastro. La stazione appaltante sta tentando la strada della risoluzione amichevole del contratto di fornitura e montaggio malamente stipulato il 21 maggio 2007, mentre sussisterebbero tutti i presupposti, tecnici e giuridici, per la risoluzione a debito, vista l'impraticabilità di un progetto mai completato a regola d'arte. Quelli non avulsi, mi hanno trattato da "alieno", come Te del resto: ora sono fatti loro e, eventualmente, della Corte dei Conti. La quale, in tutti questi anni, ha fatto finta di nulla, benché dettagliatamente informata. Così va in Italia. Mentre il governo olandese si e' iscritto nel passivo fallimentare per il credito di 5,5 milioni di Euro, concesso a titolo di contributo al brevetto innovativo di "guida magnetica vincolata immateriale", mai funzionante nella sperimentazione prolungata su strada, il CIPE e' rimasto malissimo che i comitati si siano messi di traverso e abbiano fatto saltare il buon "affare" (!). Meno male che, nel 2008, all'inizio di questa interessante discussione, eravamo noi gli 'imbecilli". Come definire, allora, dopo nove anni di colpevoli leggerezze, i più esperti, titolati e lautamente retribuiti ingegneri, addetti ai miseri lavori irregolari e inconsistenti fin qui eseguiti? Con simpatia e tanta amarezza nel cuore.

Per favore, parliamo dati alla mano.
7.5 o 7 mt non sufficienti?

Bene, leggi qui.
esempio su Solaris Trollino 18 mt
Lunghezza mm 18.000
Larghezza mm 2.550
Altezza Max mm 3.490
Altezza Pavimento mm 340
Passo mm 5.130+6.770
Sbalzo Anteriore mm 2.700
Sbalzo Posteriore mm 3.400

DI COSA STAI PARLANDO?

DUE FILOBUS INSIEME IN 7 METRI O 7.50 CI NAVIGANO!

E come Solaris UGUALI misure le hanno VanHool, Neoplan, Skoda, Bmb, Hess, e via dicendo...

fermate alte 30 cm?
il pianale è a 34 cm.
non mi dire che 4 cm sono uno scempio.
credo tu sappia che in ogni caso tutti i moderni filobus (e bus) sono dotati di pedana estraibile.

Ora ti faccio una domandina cattivella:
quante fermate in tutta Pescara e provincia sono dotate di rialzo al piano di entrata??????????
quanti bus di TUA sono very low floor?

attendo risposte prima di proseguire la disamina delle altre considerazioni...

Ah, scusa.
Aggiungo: hai/avete mai fatto il calcolo di quanti incroci tra filobus avverrebbero lungo la Strada considerate le frequenze prospettate???

a me risulta (la matematica non è un'opinione) che lungo il percorso è 1 sola o, al massimo in ora di punta, 2
I veicoli sono 6 (5 in circolo ed 1 di riserva), quindi.....

Ripeto, la strada è di sette metri mediamente e in alcuni punti assai meno. Senza guida vincolata, senza marciapiedi a norma e senza fondo stradale strutturato a regola d'arte il servizio non garantirebbe le necessarie condizioni di sicurezza di esercizio. Si tratta di una commessa pubblica interamente finanziata dalla Legge 211/1992. Cosa c'entrano le battute sulle condizioni delle altre strade di Pescara, con relative banchine di fermata non a norma? Poi, sarei io l'imbecille?

I veicoli in esercizio sarebbero sei (uno ogni dieci minuti), senza bus di riserva. Il veicolo sostitutivo proposto dalla Carrosserie Hess non è stato ritenuto congruo per la mancanza della guida vincolata. Amen!

La riserva E' OBBLIGATORIA
LA GUIDA "VINCOLATA" si supererebbe con sistemi gps e fermata obbligatoria di incrocio come avverrà a Rimini.
A Rimini hanno superato tutti i problemi (e la carreggiata è la metà) e voi a Pescara cercate ogni appiglio per far fuori la linea.
E' una presa di posizione ottusa ed invereconda sn dall'inizio.
La mia "battuta" sulle altre strade di Pescara, O MEGLIO, visto che hai eluso dolosamente la risposta, la domanda su quante fermate con marciapiede rialzato ci sono NON E' DA IMBECILLE CARO SAPIENTE DEL TRASPORTO.
Visto che ti eri scagliato contro i famosi 4 cm di dislivello, ti chiedevo se per eguale appassionata difesa delle persone svantaggiate qualcuno a Pescara ha mai rivolto la sua rabbia anche per tutte le altre fermate del bus o per i mezzi non low floor

Mannaggia a quando FS ha tolto la linea ferroviaria va...

Alla fine della fiera, caro "sapiente", gli ottusi sarebbero sempre i comitati, non coloro che, lautamente retribuiti, hanno portato avanti, per un decennio, davvero in questo caso con ostinata ottusità, lavori irregolari e inconcludenti. Al punto che rimpiangi addirittura la vecchia Ferrovia! Ti assicuro, comunque, che siamo da sempre attenti anche alle altre fermate di Pescara, non solo a quelle malamente realizzate sulla strada parco, che - chissà perché - ti disturba così tanto. Se lo consenti, poi, le scelte sulla destinazione d'uso da riservare ai rilevati ferroviari dismessi (che tutto il mondo predilige trasformare in greenways), competerebbero in questo caso - più propriamente - ai cittadini di Pescara, i quali ne sono peraltro i diretti fruitori. Proprio stasera, siamo stati convocati dall'assessore competente per verificare le migliori soluzioni possibili. Personalmente, non mi permetterei mai di definire "imbecilli" e "ottusi" i comitati di Ancona, né di qualunque altro posto, solo perché hanno magari idee diverse dalle mie. E tu, Trollino, a mio sommesso parere, faresti meglio a fare altrettanto. A Pescara ci pensiamo noi a tempo pieno, stanne certo. Quello che fanno a Rimini, semmai, starà bene ai cittadini di Rimini, visto che nessuno protesta, non ti pare? I cittadini di Riccione, ad esempio, non mi pare che siano entusiasti del TRC, vero? Se ai riminesi piace assai la soluzione gps...se la tenessero pure, con tutto il muraglione di cemento armato costruito allo scopo. Buon Natale a Te e ai cortesi interlocutori di questa interessante discussione.

Comunque è la prima volta che vedo (anzi forse la seconda- con la campagna cieli puliti..dai fili!.. di Italia Nostra negli anni sessanta), WWF e comitati ambientalisti ( ed io ho fatto parte come segretario triestino di Legambiente) scagliarsi contro il miglior mezzo di trasporto pubblico che esista per le città di medie dimensioni (almeno al momento, sono sempre attento alle novità..) e cioè la filovia! A 15 km di distanza per es. e cioè a Chieti per fortuna la pensano diversamente! Auguri a tutti, indipendentemente dalle idee personali!

Mi spiace molto che non sia stata ben compresa la mia posizione. Qui nessuno si "scaglia" contro la filovia, e' chiaro? Altra storia, a me pare, è seguire con attenzione, come dovuto, il corretto impiego delle risorse pubbliche. Di questo, viceversa, si tratta in buona sostanza. E a Pescara, come Bologna, Avellino, Latina, Lecce, Palermo, Roma, Rimini, Verona, Perugia, e chi più ne ha più ne metta, si e' fatto scempio del denaro pubblico per importi rilevanti, allegramente dispensati dalla Legge 211/1992 ad amministratori superficiali e, ahi noi, troppe volte persino corrotti. E' più chiaro così? Cordialmente.

vabbe la la legge è fatta coi piedi(come tutte le leggi italiche),gli amministratori per ignoranza e tornaconto personale spesso illecito ne hanno approfittato,ma le nostre città hanno bisogno di tpl in sede propria,su questo siamo tutto d'accordo?che i cittadini di un quartiere vengono calpestati non va bene,ma da qualche parte i mezzi pubblici devono pur passare in sede riservata!

Dalla lista delle città nefande toglierei senz'altro:
- Bologna. La cazzata Civis l'hanno risolta bene con i Crealis neo. ora stanno tirando su qualche centinaio di km di filovie e l'intero sistema metropolitano è un gioiello.
- Lecce. hanno 3 linee filoviarie invece che 3 linee di bus.
- Palermo? di cosa si son macchiati? di tre ottime linee tramviarie?
- Perugia? il minimetrò è eccezionale. Peccato la poca intelligenza del perugino che continua ad imperversare in macchina...
- Rimini. Sì, lì è tutto da vedere cosa porterù il Trc. Io personalmente ho sempre detto he era meglio costruire, se possibile, una strada a monte e chiudere al traffico la litoranea. Ma purtroppo comdandano commercianti ed albergatori. quindi meglio il male minore

I mezzi pubblici in sede propria, sui quali siamo tutti d'accordo, devono transitare sulle principali direttrici di traffico, ove peraltro insiste espressiva la domanda di trasporto. In modo da togliere spazio alle auto private da scoraggiare nell'impiego caotico eccessivo, non ai ciclisti e pedoni che da decenni utilizzano il corridoio verde destinato in via esclusiva alla cosiddetta "circolazione dolce". L'asse, ricavato dalla Ferrovia Adriatica dismessa a gennaio 1988, è peraltro privo di uffici, negozi e servizi, per cui è naturalmente votato ad accogliere le categorie sociali più deboli: bambini, anziani, mamme con passeggino, portatori di disabilità, ciclisti, pedoni. C'è bisogno come il pane di vuoti urbani loro riservati: la vita non è fatta solo di trasporto collettivo, per quanto la funzione sia importante, sensibile, costituzionalmente garantita.

il vero problema è questo in Italia:
la tramvia no perchè fa rumore e limita le auto
la filovia no perchè fili e pali non si sopportano
le ferrovie no perchè costano e sono invasive, quindi vanno tolte

auto auto auto ! e se c'è un pò di spazio un pò di bus

Il riferimento a Perugia riguarda il profilo non secondario dei costi di gestione e manutenzione in esercizio del bellissimo impianto. Idem Palermo. Sai quanti milioni di Euro costano all'anno alla fiscalità generale? A Bologna e' stato accertato dalla Corte dei Conti un danno erariale di 91 milioni di Euro, a Lecce sono state rinvenute mazzette milionarie su conti svizzeri. E mi fermo qui, per pudore. Non va bene per niente che la legge 211 sia scambiata per una mucca da mungere!

difatti stiamo parlando la stessa lingua,soprattutto per le mucche da mungere.ma quello è un difetto di noi persone, non del tpl,come del resto i costi di gestione e manutenzione in capo alla collettività spaziano in un ventaglio molto ampio a partire dall'apparato politico stesso!non si può non prevedere il tpl perchè costa alle casse pubbliche!hai spiegato bene l'importanza della strada parco e credo che abbiate molte ragioni per impuntarvi,del resto se sto filobus fosse stato fatto passare sulla principale direttrice di traffico,limitando il traffici privato con ztl e preferenziali protette purtroppo sono convinto avrebbe avuto ancora più critiche