Trenitalia

Pasquale vi state confondendo, io parlo di materiale Vivalto. Come ha dice Luca le compo dei pochi Regionali Roma - Napoli (MDVE, MDVC) hanno 8 - 9 vetture. La doppia simmetrica può trainare fino a 11 - 12 vetture. Non credo che oltre le 9 una E464 ce la possa fare. Inoltre dalle varie foto dei Vivalto, si vedono chiaramente le compo Vivalto non superano mai le 5 o 6 vetture. Però visto altre testimonianze cui riprendono anche compo di solo 4 vetture con doppia simmetrica, significa che oltre al problema di trazione, vi è anche un problema di mancanza di semipilote. E poi secondo me le E464 sono nate proprio per andare in doppia simmetrica e trainare grossi regionali tra le principali città d'Italia come avviene appunto tra Roma e Napoli.

Stazione di Napoli Piazza Garibaldi: Il treno Regionale 23884 di Trenitalia proveniente da Sapri e diretto a Napoli Campi Flegrei è in arrivo e partenza dal binario 4. Non ferma a Piazza Cavour, Montesanto, Piazza Amedeo, Napoli Mergellina, Piazza Leopardi. Attenzione! allontanarsi dalla linea gialla.

M anon capisco, come mai hanno deciso di farle unidirezionali?
C'è qualche vantaggio specifico?oppure è una scelta del costruttore?

pe' sparagnà....
comunque questa settimana sulla rm-cv sono sparite le doppie, si vede che sono tornate disponibili tutte le semipilote
altro discorso sono le pesanti composizioni di 11/12 carrozze: lì si rischiano slittamenti e tempi di accelerazione troppo lunghi, che una linea sovraccarica come la formia non si può permettere
e poi, lasciatemelo dire, la doppia simmetrica fa tanto frecciabianca......

sulle composizioni da 11 pezzi e doppia simmetrica, se entrambe le loco 464 sono in perfetta forma, non ci sono rischi di slittamento o di lunghe accellerate, ma a me è spesso capitato che una delle due avesse un problemino, ma con le tracce orarie xxl dei giorni nostri si arriva sempre in orario

scusate, c'è un equivoco: gli slittamenti e le lunghe accelerate avvengono con una locomotiva singola al limite delle prestazioni, quindi intendevo dire che il ricorso alla doppia trazione è studiato proprio per evitare questi inconvenienti: praticamente è come se ogni locomotiva trainasse mezzo treno.
inutile dire che il sistema non è nuovo: risale ai tempi della trazione a vapore, poi veniva impiegato anche con i 428 sulle rampe appenniniche della bo-fi, ed anche con mezzi più moderni sulle linee di valico

europolis, 06/07/2012 13.36:

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M anon capisco, come mai hanno deciso di farle unidirezionali?
C'è qualche vantaggio specifico?oppure è una scelta del costruttore?

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In realtà non sono unidirezionali, la cabina - semplificata - dall'altra parte c'è. Il motivo di tale scelta (sperimentato alla fine degli anni '80 sui prototipi E453-454) sta nel fatto che queste sono locomotive progettate per viaggiare a composizione bloccata, senza necessità di sganciarle continuamente dal convoglio, visto che in direzione opposta sarebbero state telecomandate da una vettura semipilota.

noticina storica (e dalle!)
le motrici E624 della metropolitana di napoli "quadrate", cioè dalla 003 alla 008, anch'esse destinate ad accoppiamento bloccato con la rimorchiata pilota, non avevano una cabina posteriore vera e propria, ma, similmente alle e464, erano dotate di un banco semplificato per le manovre o per eventuali trasferimenti isolati
più che per il risparmio, probabilmente si è pensato di creare spazio per i viaggiatori

Si tratta di queste:



Ho fatto a tempo a viaggiarci (e non una volta sola...): sia sulle "piacentine" (le "quadrate") che sulle "varesine".

scusa per il mio vocabolario fanciullesco, ma io da piccolo per "quadrate" intendevo quelle della foto a destra, cioè le piacentine (termine che ovviamente ignoravo) mentre quelle a sinistra erano le "tonde". Parole ispirate dalla forma dell'imperiale e dei finestrini.
Quelle a sinistra invece avevano entrambe le cabine complete, anche se una era praticamente inutilizzata
come sicuramente ricorderai, alla fine della loro carriera fs le piacentine finirono, non so bene se vendute o noleggiate, sulla linea vallecaudina, mentre alcune delle tonde finirono in toscana sulla rete LFI, e chisà se ci sono ancora (da quando c'è la direttissima per arezzo non ci passo più)

le Piacentine finite in Valle Caudina non erano le stesse che avevano circolato a Napoli, ma altre arrivate direttamente dalla SIFT di PC, tant'è vero che avevano ancora il logo sulle fiancate (foto da www.photorail.com):

per quanto riguarda invece le "Aretine", eccole qua (foto da www.flickr.com):

LFI/TFT E624.009 - Arezzo Pescaiola, Agosto 2011

stuperndo recupero delle aretine

Potevano fare una motrice bidirezionale , tipi E402B, ma per regionali.

(ferpas), 09/07/2012 20.13:

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stuperndo recupero delle aretine

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Io la trovo assolutamente orrenda. Certo, meglio carnevalesca che demolita.

certo, per chi le ha viste a napoli sono orrende, però appena posso ci voglio andare (nostalgico, eh?) per viaggiarci e rivivere almeno il rumore dei motori (se non hanno cambiato pure quelli) e "l'odore di treno", che ormai non si sente più sui convogli attuali

lo scopo principale della forma dei 464 è quello di renderli intercomunicanti con il convoglio, e quindi la possibilità di adibire il capotreno anche come aiutomacchinista: un bel risparmio.
poi c'era anche il discorso del vano biciclette ricavato direttamente sul locomotore e quindi indipendente dall'affollamento delle carrozze, ma per quanto riguarda le fs non se ne è fatto nulla
non so però se siano stati acquistati anche da altre aziende che invece hanno sfruttato questa possibilità

però alcune piacentine in livrea fs, in composizione 2 motrici + pilota corbellini, hanno circolato in valle caudina negli anni 70/80
ora non so se erano state cedute e non riverniciate, o semplicemente noleggiate per sfruttare fino all'ultimo la scadenza prima della radiazione

... a parte le ex-SIFT furono noleggiate anche alcune E.624 FF.SS, certamente la E.624.003 e la E.624.007 di cui ho le foto Gregoris ... che - come sempre - non so caricare ...

Ecco le foto di ct139k:

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io penso che, date le rampe della linea, la composizione classica M+R+RP avrebbe dato dei problemi, per cui è stato saggiamente deciso di ricorrere alla doppia trazione M+M+RP