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Autobus Elettrici

Ultimo Aggiornamento: 19/12/2019 13:06
22/07/2010 11:23
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Capotreno
Genova compra gli ecobus per farli girare in Olanda
di Franco Crosiglia

L'Amt prima acquista i bus elettrici, poi non sa che farsene e ne affitta addirittura uno all'Olanda. Si chiamano Elfo, come lo spiritello con le orecchie a punta della mitologia tedesca che tutti conoscono, ma nessuno ha mai visto. E sono ben pochi i genovesi che sono saliti sugli otto Elfo, frutto della tecnologia italo-tedesca, in dotazione dal 2003 all'AMT. Si tratta di autobus a emissione zero di ultima generazione che viaggiano a 70 chilometri all'ora e sono in grado di superare pendenze del 22 per cento.
A farne mezzi all'avanguardia è il «sistema di ricarica a induzione» che riduce notevolmente i tempi di sosta, tanto che al momento del loro acquisto «sono venuti anche diversi giornalisti stranieri per verificare, con l'allora assessore al traffico Arcangelo Merella, il nuovo sistema di trasporto inaugurato dalla Superba», spiega il responsabile del Territorio del Municipio Levante, Massimo Alfieri. Eppure, oggi, a pochi anni di distanza «solo quattro Elfo sono in funzione all'interno dell'ospedale San Martino. Mentre degli altri quattro, tre sono fermi nelle rimesse dell'azienda e uno è stato affittato a Transdev Olanda», ha ammesso lunedì sera l'amministratore delegato parigino di AMT, Frank Olivier Rossignolle, durante il consiglio del Municipio che va da Sturla a Nervi.
Un incontro dedicato alle strategie dell'azienda pubblica al quale hanno partecipato il vicesindaco Paolo Pissarello e l'assessore Simone Farello in qualità di responsabili del sistema dei trasporti. Una serata durante la quale non sono bastati due grossi ventilatori posti al centro della sala per raffreddare il clima incandescente, e non solo in senso atmosferico. Corsie riservate, capolinea del 31, tempi di percorrenza. Quattro ore ininterrotte di j'accuse da parte del pubblico e degli stessi consiglieri. A partire dai mezzi elettrici acquistati con fondi europei (progetto Civitas) e del Ministero dell'ambiente e «che dovevano entrare in funzione a Nervi dove sono state costruite due stazioni di ricarica con spreco di denaro pubblico», provoca Alfieri che chiede «a quanto ammonta il contratto di affitto all'Olanda» e se è vero che i tre autobus fermi in autorimessa vengono utilizzati «per ricavarne mezzi di ricambio». D'altra parte la colpa del mancato utilizzo dei mezzi elettrici è dei nerviesi che si sono opposti alla chiusura del traffico di via Oberdan, anche se il vicesindaco non punta direttamente il dito ma si limita a dire: «i bus elettrici erano stati previsti per circolare nel borgo di Nervi che doveva essere pedonalizzato secondo il piano Winkler che però non è stato realizzato». Punto e a capo. Perché a convincere il pubblico a passare la serata in municipio sono state soprattutto le voci di una nuova corsia riservata agli autobus nel tratto compreso tra il cavalcavia dell'autostrada e quello di via Angelo Carrara. Circa 50 posti auto regolari in meno (e «almeno il triplo in realtà», assicurano gli abitanti) hanno fatto radunare nella sala consigliare residenti e commercianti come Marcello Larosa (titolare di un negozio di elettrodomestici) e Giovanni Ribaldone dell'omonima farmacia. La decisione è stata presa dalla delibera di Giunta del Comune dello scorso 19 dicembre e prevede l'eliminazione della corsia gialla in via Caprera («che non ha dato i risultati sperati») e l'introduzione del transito riservato agli autobus in corso Europa «tra le 6.30 e le 9 ma solo in via sperimentale», assicura Farello.
E mentre il consiglio approva un ordine del giorno che di fatto respinge le nuove corsie gialle, la soluzione arriva direttamente dal pubblico. «Le code che si formano dalla Coop di corso Europa sono dovute al semaforo a chiamata che blocca il traffico ogni volta che un cliente del supermercato attraversa la strada. Basterebbe modificare i tempi di risposta del verde per eliminare il traffico», è la ricetta di Ribaldone. Troppo semplice.

(da www.ilgiornale.it/genova del 21/07/2010)
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