15/11/2007 14:16 |
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| | | OFFLINE | | Post: 137 | Registrato il: 16/05/2007
| tranviere junior | |
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In estrema sintesi che devo scappare subito:
- Il referendum è consultivo, come tale poteva avere un senso farlo prima dell'inizio dei lavori, ora lascia il tempo che trova. Detto in altre parole, è nulla più di uno spreco di denaro pubblico. Peraltro ne fu fatto uno anni fa sul sistema tranviario in generale (ripeto, in generale, non sui tracciati, si eviti di fare contestazioni inutili che puntano solo al flame, grazie) ed allora fu un plebiscito per il sì.
- Il comune non si filerà il risultato di pezza, dal momento che i lavori sono assegnati & iniziati e ci sono 190.000.000 (centonovanta milioni) di euri di penale da pagare per noi se il tutto si dovesse bloccare.
- La consultazione si terrà a metà febbraio, a lavori ulteriormente avanzati. A maggior ragione non servirà a nulla.
- La destra fiorentina ha la faccia di palta: prima finanziano la tranvia, poi contestano i progetti da loro considerati validi.
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