Più un "filobus capovolto" che un progenitore del Traslohr!
Infatti da quanto letto anni fa dal sito "Progetto Città Elettriche", la vettura preparata dalla Neoplan per l'esperimento sarebbe stata un filobus a cui sarebbero stati tolti i trolley dalla sommità per sostituirli da una sorta di accrocchio
snodato "a braccio" vincolato alla guida a terra, consentendo più o meno la stessa escursione laterale del filobus classico...
tutto ciò solo per fare a meno del bifilare aereo, ma con problemi riguardo alla regolarità nel tempo del percorso guidato e tutte le varie implicazioni legate allo stato del manto stradale ed alle condizioni meteo (la pioggia, per dirne una, creava problemi di conducibilità, il ghiaccio poi...)
. Chiudendo il discorso, se Trieste manteneva i suoi bravi vecchi filobus in città e la linea fino a Muggia, era meglio!