21/08/2009 20:13 |
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| | | OFFLINE | | Post: 275 | Registrato il: 08/05/2005
| tranviere junior | |
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Leggendo l'intervista completa mi vien da piangere.
Tirando le somme il risultato che ne vien fuori è il classico "cambiare per non cambiare": in pratica si bloccano tutti i cantieri e si ricomincia a progettare da capo per un'altra decina d'anni.
Si pagano i danni alle ditte che hanno vinto le gare, così riesumiamo anche la vecchia storia italiota che prevede si spendere quattrini solo per campare chiaccheroni da conferenza dei servizi, pseudo-progettisti di opere fantasiose e tutto lo stuolo di conferenzieri ed opinionisti.
Milioni e milioni di quattrini che ruotano senza che un soldo venga speso effettivamente per la cittadinanza.
Speriamo che sia tutta colpa del caldo estivo |