| | | OFFLINE | Post: 3,955 | Registered in: 8/1/2002
| tranviere veterano | |
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Accodandomi ad Antonio e Francesco, che hanno più o meno la mia stessa età, posso dire che ho provato un grande sgomento quando (erano le 14 circa) ho letto sul pc in ufficio la notizia praticamente in tempo reale sul sito di un giornale. Mike Bongiorno era uno di quei personaggi che più passa il tempo ed avanzano con l'età, più ti sembrano eterni, ragion per cui il momento del distacco è ancor più triste e traumatico, e questo lo sperimentai sulla mia pelle più di 25 anni fa, quando persi mia nonna (convivente, per di più) a seguito di un doppio infarto, alla bella età di 89 anni ed in piena lucidità. Parlare di Mike Bongiorno non è parlare di un uomo qualunque ma, checché ne potè dire finanche Umberto Eco, Mike Bongiorno era LA televisione... e chi può dimenticare le serate davanti alla Tv ancora in bianco e nero a vedere Rischiatutto e le imprese della mitica signora Giuliana Longari, altri campioni come Massimo Inardi, Maria Luisa Migliari, Andrea Fabbricatore, Enzo Bottesini, Ernesto Marcello Latini e tanti altri ancora, che non cito per brevità. Nessuno è stato come lui e nessuno sarà mai come lui: le sue leggendarie gaffe, quella sua gioia di vivere a qualunque età, il suo dinamismo, il suo amore per lo sport (e lo dico con una punta di orgoglio, anche il suo amore per la Juve), quella sua voglia di continuare a qualunque costo, come si possono dimenticare? Nato nella città più grande del mondo, spentosi nella località turistica più leggendaria e pittoresca del mondo, dopo una vita costellata di successi e soddisfazioni di ogni genere, dopo aver conosciuto anche gli orrori di una guerra e di un campo di concentramento... è stato e resterà un uomo unico nel suo genere... e mi fermo qui, perchè non basta un forum per descrivere quel che è stato. Addio, Mike, grazie per tutto quel che ci hai regalato, e che la terra ti sia lieve.... |