PERUGIA - MINIMETRO'

Volete avere un'anteprima sul funzionamento del Minimetro? Andate sul sito http:perugiacity.blogspot.com/2007/11/minimetr-perugia.html

Si trova sul sito ami.comune.perugia.it, la pagina è titolata "Agenzia AMI - 2 - articolo del 22/01/2008" (oggi). La cerimonia dovrebbe partire dalla stazione capolinea di Pian di Massiano (presso la zona sportiva) alle ore 10,30 del 29 c.m. come già confermato, per il resto leggere il programma dalla suddetta pagina e da altre vicine!

Correggo l'indirizzo proposto da Trolleybus58, ami.comune.perugia.it e rimango sbalordito da questa realizzazione.

Vedendo quello che succede a Firenze per una normalissima tranvia, sembra incredibile che a Perugia sia stata portata a termine questa coraggiosa opera.

Nutro qualche dubbio sulla sua validità nel tempo ma, per ora, giudichiamo questo simpatico rollercoaster disneyano come un evento positivo nel settore del trasporto pubblico.

Per molti perugini sarà un po' come andare al lavoro passando per il parco divertimenti!

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Per le esigenze di una città come Perugia va più che bene, cmq verrà potenziato.
Dal punto di vista della mobilità, le scelte sono state sempre azzeccate, non penso si potesse fare di meglio,

BLINKY73, 1/22/2008 11:46 PM:

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Vedendo quello che succede a Firenze per una normalissima tranvia, sembra incredibile che a Perugia sia stata portata a termine questa coraggiosa opera.[SM=x346230]

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Perugia sembra essere un'isola particolarmente felice per quanto riguarda il trasporto meccanizzato: già 20 anni fa, durante una gita con la scuola, ero rimasto affascinato dalla penetrazione delle scale mobili nel centro storico e dalla loro perfetta integrazione nel contesto urbano.
È un vero peccato che invece in altre città (es. Cagliari) siano sorti comitati di protesta per demonizzare il trasporto meccanizzato nei centri storici, con la conseguenza della perdita dei finanziamenti.
I politici, oltre ad esprimere più coraggio e lungimiranza nelle scelte di governo, dovrebbero fare viaggi di lavoro in luoghi meno esotici e con problematiche urbane simili alle nostre...

BLINKY73, 22/01/2008 23.46:

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Vedendo quello che succede a Firenze per una normalissima tranvia, sembra incredibile che a Perugia sia stata portata a termine questa coraggiosa opera.

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Beh, qualche problema c'è stato anche a Perugia. Ci sono state molte polemiche, pretestuose, sul rumore che l'infrastruttura produrrebbe.

A proposito di rumore, nonostante nel filmato sembra che il minimetrò scorra su un normale binario, in realtà è dotato di ruote gommate... a cosa può essere paragonato il livello di rumore prodotto dal veicolo?
Ad un'auto, un filobus, una grossa monovolume...

Sì, sicuramente il rumore prodotto dal rotolamento delle ruote delle cabine sulle guide è assolutamente trascurabile.

Ciò che mi sembra sia oggetto di polemica, da quanto ho avuto modo di constatare dai video presenti in rete, è invece il rumore costante generato per 15 ore al giorno dai motori nei capolinea e dallo scorrimento della fune d'acciaio sulle parti meccaniche presenti sul percorso, tipico di una funivia o cabinovia.

Qui bisognerebbe conoscere il parere dei perugini residenti... [SM=x346230]

Beh, lavorando a Perugia (ma per fortuna non abito nelle vicinanze di questo a me poco simpatico mezzo), parlando con i colleghi perugini e ascoltando trasmissioni televisive di tv locali, posso dire che il Minimetrò, che il Comune si ostina a chiamare prototipo (chissà poi perché), continua a superare la soglia di rumorosità di 60 decibel, anche se da più parti ci si ostina a sostenere che non sia rumoroso. Si sono creati alcuni comitati antiminimetrò che, grazie alla collaborazione di alcuni esperti del settore, hanno riscontrato, e proprio ieri sera su una tv locale se ne è discusso, una alta soglia di infrasuoni e ultrasuoni. Immaginate come si possa sentire una famiglia che abiti nelle vicinanze del percorso o delle stazioni, che ha speso un sacco di soldi per comprarsi la casa e ora si trova a convivere con il rumore... Inoltre la stessa trasmissione citava un rapporto tratto da una rivista delle ferrovie, dal quale si deduceva che un sistema simile, attivato alla fine degli anni '90 all'aeroporto Charles De Gaulle a Parigi, fu dismesso e smantellato dopo un solo anno di servizio a causa di guasti continui e alta rumorosità... Comunque il 29 gennaio, giorno del Santo Patrono di Perugia, ci sarà l'inaugurazione. Riprendendo un post precedente, sarebbe interessante sapere l'opinione di chi abita a Case Bruciate o dalle parti di Piagga Colombata...Se ci leggete, la vostra opinione è gradita, ma per favore, usate toni cortesi...

...e chiaramente ho preso parte ad una delle corse inaugurali, arrivando intorno alle 12,00 al capolinea attuale del Pincetto! Che devo dire come prima impressione? Bè, a parte il fatto di visuali finora inedite del capoluogo umbro (questo per i turisti!), il viaggio di andata sulla vettura su cui ero imbarcato si è svolto a velocità più ridotta rispetto ai filmati finora diffusi, con tre fermate tecniche (almeno a detta dei messaggi sonori all'interno delle cabine) , di cui una di queste con una vera e propria "inchiodata" da far quasi finire a terra i passeggeri... [SM=x346231] ma bisogna tenere conto che il sistema era sollecitato al massimo, con le cabine (25) TUTTE a pieno carico (50 persone cad.), passato l'effetto "giro di giostra" della giornata di ieri, il sistema andrà a regime definitivamente senza i pieni carichi ed i problemi quasi inevitabili della giornata inaugurale . Da ricordare le numerose lenzuola e striscioni che abbondavano soprattutto nella zona di Madonna Alta (folcloristico quello inchiodato su una scarpata con scritto "Ve se 'ntruppasse el macinino!"), che la dice lunga su come i residenti l'abbiano presa riguardo al "rumore" (forse quello di bus, camion e TIR conciliava loro il sonno!?) , vi sono sempre eventualmente opportuno barriere fonoassobenti per lo scopo...come dire, un altro traguardo per Perugia (dopo le sempre allora "contestate" scale mobili all'interno della Rocca Paolina), solo qui in Ancona "nun se move 'na paglia"...

Io invece, benché fossi in giornata libera causa festa del Patrono, mi sono rifiutato di salirci, anche se mi sono recato nel pomeriggio al capolinea del Pincetto. La mattina ho invece avuto un colloquio, in piazza Matteotti, dove c'era un tavolino di raccolta firme conto tale opera, con un appartenente ad uno dei tanti comitati antiminimetrò, al quale ho fatto presente la mia passione per il filobus . Sono stati spesi un sacco di soldi, perché non utilizzarli per ripristinare la filovia? Detto molto sinceramente, il minimetrò è rumoroso, ma anche il resto del traffico lo è: forse bisognerà farci l'abitudine. Però è anche vero che la partenza a pieno regime potrebbe causare ingorghi colossali a Pian di Massiano al parcheggio dello stadio, e che tale mezzo non serve le frazioni più grandi, come i Ponti. Vado un po' fuori tema, ma in Ancona ci mancherebbe solo una cosa del genere... . Trolleybus, tenemoce el filibusse che è mejo.

Mi ricordo anch'io gli ultimi tempi del servizio della filovia perugina, intorno al 1972 visitai Perugia con mia madre (dipendente dell'Ospedale Psichiatrico di Ancona, e come tale trasferita con gli altri colleghi all'omologa struttura del capoluogo umbro causa "sisma '72") e dalla Stazione di Fontivegge (mi ricordo ancora il deposito dei filobus ospitato negli antistanti capannoni ottocenteschi della ex Perugina, demoliti per la costruzione dell'attuale Centro Direzionale) prendemmo il filobus che ci portò al caplinea al centro ubicato in una trasversale tra Corso Vannucci e Piazzale Matteotti: era un Fiat "2404" biverde, le famose "caprette" 635 carrozzate Varesina purtroppo erano già state radiate... mi ricordo comunque la vetustà degli impianti fissi, vedendo a tutt'oggi le foto ho avuto l'impressione che fossero ancora gli impianti del '40, e che di conseguenza l'Amministrazione dell'epoca non amasse troppo spassionatamente la filovia , visto che da come citato da "Giro d'Italia in filobus" praticamente la linea negli oltre trent'anni di esercizio non subì praticamente rifacimenti o manutenzioni straordinarie! Ripartire adesso "ex novo" con un nuovo impianto filoviario sarebbe stato finanziarmente impegnativo, con una tipologia analoga all'attuale impianto Chieti Scalo-Chieti Centro, sarebbe stato ripartire da zero, e poi vetture di ingombro adeguato, la Soprintendenza che non avrebbe voluto vedere il bifilare tra le vie medioevali (c'e n'era anche uno DOPPIO in Via delle Volte, che avrebbe fatto la "gioia visiva" degli amanti degli impianti fissi, compreso il sottoscritto!), speriamo per l'avvenire del nuovo Minimetrò, visto i costi e tutto il resto...qui in Ancona hanno ricominciato a menare il torrone sugli impianti di risalita per il Colle Guasco (dove si trova il Duomo), ma sono anni che "vanno avanti a chiacchiere"

La filovia cosa avrebbe avuto in più rispetto ai normali autobus in termini di rapidità e velocità??
L'ultima volta che andai a Perugia, ricordo che per raggiungere la stazione dal centro, feci ad andare a piedi che a restare sul bus, senza negare che il nuovo minimetrò sia ancora rumoroso e impattante sullo skiline della città, pero’ sicuramente sarà molto più rapido, tuttavia prima di giudicarlo lo proverò.

... avete notato che opera??? E' qualcosa di assolutamente innovativo e Perugia ha avuto davvero un grande coraggio ad affrontare una simile avventura: nessun filobus al mondo potrebbe percorrere quel percorso in così poco tempo viaggiando sulla viabilità ordinaria. Il fatto è che quei quasi 4 Km di Rollercoaster ( come dici giustamente Blinky ) sono ricavati in un percorso inesistente a terra scavalcando in sopraelevata interi quartieri e perforandone in fornice altri. Insomma, a un filobus per andare su strada dal Pincetto a Pian di Massiano transitando per il centro occorrerebbero il doppio di Km e il triplo del tempo...
Io non vedo l'ora di fare un salto a Perugia: in primavera quando tutto sarà rientrato nella quotidianità cercherò di farci una scappata, magari con la famiglia in gita.

Rumore: è indubbio ve ne sia... ma sarà forse anche il nostro sconfinato terrore del nuovo che non ci consente di tollerare mai nulla???

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Da 100 anni in tutta Berlino corrono in sopraelevata i grossi convogli della mitica S-Bahn ( che al tempo del muro erano di proprietà est ma sconfinavano a porte chiuse ad Ovest, a differenza della metropolitana U-Bahn di proprietà ovest che sconfinavano ad est ma non si fermavano più in quelle vecchie stazioni chiuse e sempre sorvegliate )
Io vi assicuro che il passaggio dei treni, frequenti, sulle vecchie strutture in ferro si sente eccome... Ma fa parte della storia della Capitale e nessuna se ne cura.
Comunque, partendo dal presupposto che si fastidioso, cosa si può fare? Leggo che saranno innalzate in alcuni punti delle barriere fonoassorbenti... nel vedere il video postato su Youtube parrebbero le corse delle funi a creare un sottofondo continuo di vari decibel, poi i vagoni più che fare rumore nel loro moto sembrano, probabilmente lungo le giunture delle rotaie, fare dei " salti " non certo silenziosi. Forse è su questi punti che dovrebbero lavorare.
Lascio perdere, per compassione intellettiva, la proposta della Lega Nord di smantellare l'intera struttura.

Premesso che su tali opere sarebbe sterile e stupido buttarla "in politica", lo stesso discorso del locale Sindaco Renato Locchi rimarca che l'opera in questione è stata portata a termine in cinque anni di lavori, senza che accadesse un solo incidente a chi vi lavorava, ed aperta con un anno di ritardo a causa delle ultime migliorìe apportate [SM=x346230] (e soprattutto non ostacolata da "cambi di Giunte", vedi i casi dell'Aquila, Bologna, Padova e Pescara) come in tutte le realtà italiane l'opposizione locale fa sì il suo mestiere ma come in questi casi per "partito preso" (l'esempio della filovia di Lecce conferma ciò) , e poi, del resto, anche all'epoca delle scale mobili vi furono analoghe (e forse più speciose) polemiche. In quel giorno sono passato più volte vicino al gazebo dei "bastiancontrari" ubicato nella piazza a metà di Corso Vannucci: non c'era un cane che se li filava , nonostante abbondanza di posters anche illustrativi, oltre che le scritte repliche di quelle degli abitanti a ridosso dell'impianto. Ma la amenità più palese che a mio parere ho riscontrato è quella di "trasferire l'inquinamento atmosferico ed acustico a Pian di Massiano, con il concentramento di auto e pullmans nel nuovo Parcheggio" ...bè, non sono di Perugia, ma da quanto ho visto la località è praticamente in pianura (e non una "conca" ove potrebbero ristagnare i problemi sopra descritti), è "aperta" anche ad eventuali venti che "pulirebbero" dai gas di scarico, è a ridosso dei principali impianti sportivi (quindi sarebbero da temere, più che altro, le eventuali intemperanze da parte di tifoserie solo nei fine settimana sui mezzi parcheggiati) ed è a ridosso di una superstrada...pur di essere "contro", ci si arrampica sugli specchi!

Inserisco alcune foto sul minimetro di Perugia, scattate oggi nella visita che abbiamo fatto insieme a Giampiero (Giampi5) e Roberto. Cominciamo dalla fermata di Fontivegge.

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Partenza di una vettura dal capolinea di Pian di Massiano

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Folla di gente, che attende di entrare, sempre al capolinea di Pian di Massiano.

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Vettura lungo la linea.

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Il meccanismo di riaggancio della vettura alla fune traente.

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Concludo con l'interno di una vettura.

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Bella passeggiata Maurizio. Grazie per le foto!