FERROVIA ROMA - LIDO

Domenica scorsa ho fatto alcuni giri sulla linea in questione.
Nel pomeriggio un convoglio CAF strapieno e' andato in avaria a Lido Centro per alcuni minuti, con l' aria condizionata spenta e le porte
che non si riuscivano ad aprire. Quando la situazione si e' risolta e le porte sono state aperte i passeggeri hanno dato vita ad una
eruzione vulcanica. Evidentemente dopo il bagno in mare non hanno
gradito quello di sudore.
Una curiosita': nel sottocassa dei CAF vi sono dei portelli marchiati
SEPSA (data l' origine del mezzo deve essere una sigla tipo "Sociedad
Espanola...").
Un' occhiata al parco rotabili storici di Porta San Paolo: purtroppo il tram di Cinecitta' presenta alcuni rattoppi eseguiti con lo stucco.
Accarezzo il sacro marchio STEFER in bronzo.
Mi piacerebbe avere a casa il plastico donato dalla vedova dell' Ing.
Urbinati. Ma abito in un microlocale e quindi sarebbe piu' facile
fare entrare questo nel plastico.

Per il Parco Museo le associazioni romane son sempre pronte a dare una mano a Met.Ro. sia a tenerlo aperto, come durante la notte bianca, sia a tenerlo in ordine....Proposte ne son state fatte....

A proposito delle Frecce del Mare, non so di preciso quante siano quelle che sono state sottoposte al revamping di facciata, ossia solo esterno, nel pomeriggio ho rischiato di inciampare al momento di scendere dal treno, a causa del forte dislivello cin la banchina..
A parte questo piccolo inconveniente, io le rimanderei immediatamente in officina per rimodernarle come si deve, nel vero senso della parola..

...sara' il caso che gli altoparlanti ripetano di continuo il famoso
"MIND THE GAP"?
Tradotto in italiano? Macche', in lingue slave, le piu' parlate
sulla linea in questione...

Ma è vero, ho preso una domanica la lido per andare al mare ma a me sembrava di essere in russia o bielorussia, si da quelle parti insomma, gli unici italiani eravamo io e la mia ragazza. Ma come mai non capisco? Perche anche sulla pantano mi sono trovato unico italiano. Ma i romani sono davvero cosi ostici a prendere la metro? A me sorge un dubbio: ma lo sanno che cosa è e che esiste?

Certamente sarà anch'essa multirazziale, ma gli italiani non credo che costituiscano una minoranza, come ad esempio si può riscontrare sulla ex Roma - Pantano, è indubbio che la maggioranza dei pendolari del mare prediliga l’automobile, nonostante i nuovi treni e il buon servizio svolto dallo 07 lungo la Litoranea..

Il coatto d'estate deve andare al mare in macchina,sennò come fa a mostrare a tutti l'auto truccata dal motore alla marmitta (possibilmente che faccia tantoc asino),nocnhè a far notare a tutti che ha lo stereo da 850 MW comprato direttamente d'occasione dai Pink Floyd?
Sulla Lido sguazzano i pischelli che nn han ancora età da macchina...ma siam a metà agosto..son emigrati altrove..in genere li trovi ad inizio estate....e la tentazione di aprire le porte e di gettarli fuori è tanta.
La ex Pantano ormai è detta anche la freccia del Bangladesh...

Daje che c' ho l' Arfetta 75 che scarpita!
Buona quella della Freccia del Bangladesh, la rivendero' subito
come mia creazione!

ma noi italiani, negli anni del dopoguerra, come viaggiavamo?
allora cerchiamo di non ridere alle spalle di quelli che oggi la macchina (anzi, la benzina) non se la possono permettere

e aggiungo: per i pischelli è vero, la tentazione di buttarli fuori è tanta....
però anche noi siamo stati pischelli (o scugnizzi, come nel mio caso) e quelli che pretendevano un minimo di educazione erano matusa, poi borghesi, poi conformisti, poi... (ognuni ci metta l'appellativo della propria generazione)

Il romano coatto medio è tordo perchè preferisce farsi le ore di coda sotto il sole invece di prendere il treno. Nonsotante ciò la Lido d'estate è bella affollata. Se non si vuole andare verso CastelPorziano ci son sempre le spiagge a nord...basta prendere lo 01, detto anche il NuovaOstiaExpress....l'unico autbus con frequenze decenti ad Ostia

Alcuni sui treni, altri sulle navi che li portavano in luoghi dove le spazio e le risorse non mancavano.
E soprattutto non crearono l' allarme sociale con cui combattiamo oggi.
Vado, che ho l' Arna Ti che freme.

non vedo le immagini...

In seguito al blocco delle Ma100 "Frecce del Mare" sono tornati in servizio regolare le Mr500, esternamente deturpate

Ecco spiegata la causa del fermo delle Frecce

Frecce del mare, fermi undici treni. I meccanici: «Crepe sui convogli»

ROMA (12 agosto) - Roma-Lido, le “Frecce del Mare” sono state fermate. Da quasi tre settimane gli undici treni “rigenerati” dopo oltre vent’anni di servizio, sono spariti. E il servizio, a ritmo ridotto rispetto alla stagione invernale, è stato affidato a vecchi convogli rientrati in attività.

Tra le ipotesi che si fanno con insistenza tra gli operai della manutenzione c’è quella dell’individuazione di crinature in alcuni supporti d’acciaio sui quali poggiano le “casse” dei convogli. Lesioni che, se confermate, potrebbero comportare pericoli di eventuali cedimenti nelle vetture, anche in corsa.

La cosa è abbastanza grave

Diamine! Questo vuol dire che nel portarli dalla Linea A alla Roma-Lido questi treni non sono stati nemmeno accuratamente controllati e revisionati.

che in fase di "ristrutturazione" per passare dalla linea A alla Roma/Lido, non se ne sono accorti?

e questo fa il paio con le articolate tranviarie 9200.........

...proprio così, non male il paragone con le 92. Infatti le MA100 sono nate per la linea A della metropolitana, che essendo appunto una metropolitana ha caratteristiche costruttive (in particolare di sagoma veicoli) diverse da quelle di una ferrovia come la Roma-Lido. Per cui l'adattamento a rotabili per la Roma-Lido è stata un'impresa non certo felice, si veda per esempio la diversa altezza e quindi lo 'scalino' che tocca scendere per entrarvi dentro. Anche se può sembrare provocatorio dato che un blocco del genere si è verificato proprio nel pieno della stagione balneare, ben (ri)vengano un po' più di MR500, che sono 'native' di questa ferrovia e inspiegabilmente accantonate per anni in favore di convogli più 'fighetti' ma forse un po' incongrui...

ma i vecchi convogli, non dico le MR100 e 200, ma almeno le MR300 (che poi vecchie non erano), che fine hanno fatto?
mi pare che negli anni 80/90 erano stati spesi un sacco di soldi per la deamiantificazione, no?