AUTOBUS DI FIRENZE

corrierefiorentino.corriere.it/firenze/notizie/cronaca/2009/28-agosto-2009/biglietti-abbonamenti-soldi-svaligiato-ataf-via-140-mila-euro-16017106257...

È di almeno 140.000 euro, tra soldi in contanti e valore di biglietti e abbonamenti per l’autobus, il bottino portato via dai ladri che la notte scorsa hanno forzato la cassaforte degli uffici dell’Ataf in piazza della Stazione

È di almeno 140.000 euro, tra soldi in contanti e valore di biglietti e abbonamenti per l’autobus, il bottino portato via dai ladri che la notte scorsa hanno forzato la cassaforte degli uffici dell’Ataf in piazza della Stazione a Firenze. Il furto è stato scoperto dagli impiegati all’apertura ed è stato denunciato alla polizia. Secondo una prima ricostruzione, i ladri hanno forzato la porta d’ingresso e poi scassinato con un flessibile la cassaforte dov’era custodito il denaro e da dove, comunque, avrebbero portato via una sola busta con i soldi non riuscendo a forzare gli altri cassetti blindati, forse per motivi di tempo.

VIA BIGLIETTI E ABBONAMENTI - Biglietti e abbonamenti sono stati trafugati da un armadio. Nel dettaglio il valore del bottino sarebbe composto da 100.000 euro in titoli di viaggio, e gli altri 40.000 in contanti. Indagini della squadra mobile della questura e della polizia scientifica sono in corso. Secondo una valutazione, i ladri potrebbero aver tratto vantaggio dall’assenza di almeno una telecamera dedicata alla sicurezza degli uffici dell’Ataf.

IL PRESIDENTE: «NON ACQUISTARE BIGLIETTI DAGLI SCONOSCIUTI» - «È un fatto gravissimo. Un danno per l’azienda e soprattutto per la città». Così il presidente di Ataf, Filippo Bonaccorsi, dopo il furto avvenuto nella notte. «Chiediamo a tutta la città - continua il presidente - di non acquistare nella maniera più assoluta titoli di viaggio se non nelle rivendite, dai tabaccai, dai giornalai, autorizzati. Siamo assolutamente convinti che la risposta della città sarà esemplare perchè questo furto è un danno pubblico di grande entità». I biglietti e gli abbonamenti sequestrati sono tutti codificati attraverso numeri di serie. Da lunedì prossimo questi numeri saranno pubblicati sul sitowww.ataf.net e presso la sala clienti della stazione Santa Maria Novella di Firenze. Qualora infatti i controllori Ataf dovessero trovare passeggeri in possesso dei titoli di viaggio rubati, questi passeggeri potrebbero rischiare una multa di 120 euro, e non sarebbe esclusa nemmeno l’apertura di un procedimento penale.

BIGLIETTI RUBATI: ECCO I NUMERI DI SERIE. L'APPELLO DEL PRESIDENTE: "Non comprate titoli di viaggio dagli sconosciuti"
“E’ un fatto gravissimo. Un danno per l’azienda e soprattutto per la città”. Così il presidente di Ataf Filippo Bonaccorsi dopo il furto avvenuto giovedì 28 agosto, durante la notte, negli uffici alla stazione Santa Maria Novella di Firenze, dove sono stati sottratti dal box vendita circa 29mila tra abbonamenti e biglietti Ataf, più alcuni contanti, per un valore di più di 140mila euro. “Chiediamo a tutta la città – continua il presidente – di non acquistare nella maniera più assoluta titoli di viaggio se non nelle rivendite, dai tabaccai, dai giornalai, eccetera, autorizzati. Siamo assolutamente convinti che la risposta della città sarà esemplare perché questo furto è un danno pubblico di grande entità”.
I biglietti e gli abbonamenti sequestrati sono tutti codificati attraverso dei numeri di serie. Da oggi questi numeri sono pubblicati sul sito (vedi sotto) e presso la Sala Clienti della stazione Santa Maria Novella di Firenze. Qualora infatti i controllori Ataf dovessero trovare passeggeri in possesso dei titoli di viaggio rubati, questi passeggeri potrebbero rischiare una multa di 120 euro, e non sarebbe esclusa nemmeno l’apertura di un eventuale procedimento penale.

CLICCA QUI SOTTO PER VEDERE I NUMERI DI SERIE DEI TITOLI DI VIAGGIO RUBATI

www.ataf.net/System/files/Numeri%20biglietti%20rubati_31%2008%20...

FURTO BIGLIETTI: DISATTIVATE 1.000 CARTA AGILE
Le Carta Agile rubate sono state tutte disattivate questa mattina. Erano più di mille per un valore di 15mila euro. Il presidente di Ataf Filippo Bonaccorsi rinnova l’appello a non comprare i titoli di viaggio rubati dal box Ataf della stazione di Santa Maria Novella giovedì scorso, durante la notte e aggiunge: “La disattivazione delle Carta Agile è solo il primo passo per rendere vana l’offesa che questi delinquenti hanno recato al servizio di trasporto pubblico della città”. L’azienda è all’opera con enti e istituzioni per fare in modo che i titoli di viaggio rubati non possano essere messi sul mercato perché inutilizzabili. La disattivazione della Carta Agile è la prima di queste azioni: “Qualora qualcuno acquistasse la Carta Agile in posti non autorizzati da Ataf, si ritroverebbe in mano oggi una tessera che non funziona”. Questi passeggeri, quindi, rischierebbero una multa di 120 euro, e non sarebbe esclusa nemmeno l’apertura di un eventuale procedimento penale.

Avvistato uno strano simil cityclass di Li-nea, qualcuno ne sa qualcosa?

Premetto che la mia cultura autobussistica non è eccelsa, ma si tratta di un autobus bianco con "onda Li-nae", frontale simile ai cityclass, ma piccoli fari tondi, anche lo sportello posteriore mi sembra diverso... purtroppo stavo guidando e non ho potuto fare foto.

Per quanto rigurda il furto dei titoli di viaggio: se uno compra un biglietto dal tabaccaio (non è il mio caso ho l'abbonamento da venti anni) che deve fare controllare i numeri di serie?
Non lo so, ma esistono personaggi che vendono direttamente i biglietti all'utente finale? Mi sembra un po' strano.

Vedo ora i post 15 metri versus 18 metri, chi ha pensato questo (15 metri più maneggevoli dei 18) secondo me è candidabile ad un Nobel sui trasporti; non esiste? Istituiamolo ad hoc!

Forse ho trovato la risposta(probabilmente banale) allo strano cityclass. Assomiglia a questo
hispano

Dal sito ufficiale di ATAF (www.ataf.net)

Il biglietto dell’autobus da oggi vale 90 minuti, e il prezzo resta uguale. La novità è stata confermata questa mattina dal presidente di Ataf, Filippo Bonaccorsi, che assieme all’assessore alle partecipate Angelo Falchetti ha per primo acquistato anche il nuovo abbonamento annuale al servizio di trasporto pubblico. Tante le novità per i viaggiatori fiorentini, tutte con garanzia di risparmio. “Ringrazio il presidente della Provincia, Andrea Barducci, per aver accettato la nostra proposta di aumentare la validità del titolo di viaggio – ha detto Bonaccorsi – Questa operazione è di fondamentale importanza, non solo perché ci permette di garantire ai passeggeri di viaggiare con minor spesa e maggiore serenità, ma soprattutto perché è la risposta definitiva agli autori del furto di biglietti avvenuto giovedì scorso. Nel giro di una settimana – ha spiegato il presidente di Ataf – ritireremo tutti i titoli da 70 minuti ancora in circolazione, sostituendoli con i nuovi da 90 minuti: così, i ladri si troveranno in mano un mucchio di carta straccia. I cittadini che sono in possesso dei biglietti da 70 minuti possono comunque stare tranquilli: i controllori, infatti, sono in possesso dei numeri di serie dei biglietti rubati e potranno così verificare la bontà dei titoli di viaggio che resteranno in circolazione fino alla completa sostituzione con quelli da 90 minuti".
Filippo Bonaccorsi e Angelo Falchetti sono i primi possessori del nuovo abbonamento annuale Ataf, acquistato stamattina al nuovo punto clienti sotto la pensilina di Toraldo di Francia che è stata completamente rinnovata: nuova tinta, pulite scritte e adesivi, nuovi spazi per le informazioni e l’assistenza ai passeggeri. “E’ il primo passo per essere anche fisicamente più vicini ai passeggeri – ha detto Filippo Bonaccorsi - Nei prossimi mesi, Ataf continuerà a potenziare la rete di punti vendita e ascolto aprendo due nuove sale clienti in centro e una in periferia”. Oltre all’abbonamento ordinario annuale, da oggi è possibile richiedere le due nuove formule agevolate di abbonamento per famiglie e studenti: con la family card, i membri di un nucleo familiare dove sia già stato acquistato un abbonamento annuale ordinario avranno diritto ad uno sconto del 25% (235,00 euro anziché 310,00); il limite d’età per accedere alle agevolazioni riservate agli studenti è stato innalzato a 27 anni, mentre l’abbonamento sarà valido per 13 mesi senza aumento di tariffa.
“Diminuendo il prezzo degli abbonamenti abbiamo voluto dare un segnale ai cittadini – ha commentato il presidente di Ataf – E’ il nostro contributo per sostenere le famiglie colpite dalla crisi economica, oltre che un forte incentivo all’uso del mezzo pubblico. Insieme alle tessere annuali per famiglie e studenti, arrivano infatti novità anche con la Carta Agile 30, che dà diritto a 35 corse al prezzo di 30 euro: così, una corsa singola costa 0,86 euro con un risparmio di quasi il 30% sul costo del titolo di viaggio intero”.

Nella foto, la nuova Sala Clienti di Ataf alla stazione Santa Maria Novella di Firenze dopo il restyling

www.nove.firenze.it/vediarticolo.asp?id=a9.09.02.19.06

In un incontro tra l’assessore provinciale alla Mobilità Giuliano Fedeli e gli assessori dei Comuni dell’area metropolitana nell'ambito della gestione associata del Tpl del cosiddetto “lotto 1” (Comuni di Bagno a Ripoli, Calenzano, Campi Bisenzio, Fiesole, Firenze, Impruneta, Lastra a Signa, Scandicci, Sesto Fiorentino, Signa e Vaglia) sono state esaminate alcune questioni inerenti il trasporto pubblico locale ed in particolare la richiesta della Scarl Ataf-Linea alla Provincia di Firenze di approvare l'aumento della validità del biglietto orario, a prezzo invariato, da 70 a 90 minuti. E' stato chiarito dalla Provincia e condivso dai Comuni che entro un anno il regime di tariffazione del trasporto pubblico potrà essere completamente modificato a seguito della gara per l'individuazione del nuovo gestore del Tpl su gomma per il periodo 2010-2014, con la possibile individuazione di tipologie di biglietti e abbonamenti basate su zone o fasce chilometriche. Nonostante questo e nonostante alcune perplessità sull'effettiva utilità dell'iniziativa, la misura proposta di aumentare adesso la durata del biglietto ha visto un favorevole accoglimento da parte delal maggioranza dei Comuni, assenso che sarà confermato dalla Provincia soltanto alla condizione che gli eventuali costi per minori ricavi dovuti a questa modifica tariffaria siano a completo carico della Scarl. Inoltre vi è stata una generale critica sulle modalità di proposta dell'iniziativa da parte dell'azienda, insieme alla richiesta da parte dei Comuni soci di Ataf di condivisione preventiva delle scelte prima che siano annunciate.

Circa la possibilità o meno di rinnovare l'inziativa straordinaria dell'anno scorso con cui sono stati finanziati abbonamenti scontati per gli anziani ultrasessantacinquenni per sopperrire alla soppressione delle Carta FATA da parte di Ataf, tutti i presenti hanno concordato sul rivedere completamente il provvedimento, che eventualmente è un intervento di politica sociale e per il quale occorre valutare le reali necessità di utenti collocati nelle fasce deboli, non solo per fasce di età, ma per reddito e condizione occupazionale.

firenze.repubblica.it/dettaglio/dai-biglietti-ataf-ai-pc-arrestati-ladri-con-refurtiva...

Due stranieri, un cileno di 30 anni e un peruviano di 31, entrambi irregolari, sono stati arrestati dalla polizia: entrambi sono ritenuti essere gli autori del furto di biglietti Ataf avvenuto lo scorso 29 agosto quando ignoti, riusciti ad entrare negli uffici in piazza della Stazione dell'azienda di trasporti, portarono via soldi, biglietti e abbonamenti per un valore di circa 143.000 euro. I biglietti, immediatamente recuperati, spiega in una nota la questura, saranno restituiti nel corso della mattinata ai vertici dell'Ataf.

I due sono stati individuati grazie ad indagini degli agenti delle volanti che avevano indirizzato i controlli verso i luoghi di aggregazione di alcune comunità straniere presenti a Firenze, ritenendoli possibili siti per lo smercio dei biglietti. Gli accertamenti si sono concentrati sul Parco delle Cascine.

I poliziotti hanno intercettato il cileno mentre ogni giorno compiva viaggi dalla propria abitazione di viale Guidoni alle Cascine, portando con sé pacchi che mostrava ad alcune persone. Dopo giorni di appostamento, ieri gli agenti hanno deciso di bloccare l'uomo e perquisire l'abitazione, dove è stata scoperta, si spiega sempre nella nota, "una vera e propria 'base' per lo stoccaggio di merce rubata". All'interno dell'abitazione, dove è stato trovato anche il peruviano, sono stati ritrovati i biglietti dell'Ataf, pc portatili, televisori lcd, orologi ancora nelle confezioni per la vendita e numerosi prodotti cosmetici. Trovati anche alcuni passaporti falsi intestati al cileno, 500 euro falsi e arnesi per lo scasso. Parte della merce trovata nell'appartamento risultata essere stata rubata, tra l'altro, in un negozio di computer di Borgo Albizi e in una profumeria di viale Guidoni, dove furono portati via prodotti per circa settantamila euro.

GUARDA LA REFURTIVA RITROVATA
questure.poliziadistato.it/bacheca/index.htm?ritr=0&cat=&prov=...[d]=&data[M]=&data[Y]=&dataritr[d]=&dataritr[M]=&dataritr[Y]=&contact=&rif=&testo=&testoritr=&Submit=++Cerca++&pag=1

Le accuse contestate al momento ai due sono ricettazione, clandestinità, possesso di documenti falsi, spendita e introduzione nello stato di banconote false e possesso ingiustificato di grimaldelli e chiavi alterate.

Mi sembrava strano che ci fosse gente che andava smerciando i biglietti rubati direttamente all'utente finale, evidentemente mi sbagliavo.
Tuttavia sembra che proprio questo "bagarinaggio" abbia consentito l'arresto dei due leostofanti.....

P.S. Nell'articolo che parla di sostituire ai 18 metri i 15 metri si parla di bus a metano da 18 metri o mi sbaglio? Se ho interpretato bene i testo sono io che vivo su un altro pianeta o cosa?
Poi mi sembra clamoroso voler sotituire bus a gasolio che non hanno cinque anni e poi venir a piangere miseria che non si possono fare gli abbonamenti ridotti per anziani!

“Grazie di cuore al Questore Francesco Tagliente, al Commissario Capo Pietro Luca Penta e a tutti gli agenti delle Volanti di Firenze. In meno di una settimana hanno risolto il caso, lavorando in modo straordinario”. Così il presidente di Ataf, Filippo Bonaccorsi, commenta la notizia di oggi: sono stati arrestati i presunti ladri di biglietti, autori del furto avvenuto nella notte di giovedì scorso dentro il box della Sala Clienti di Ataf. Sono un cileno di trent’anni ed un peruviano di trentuno anni, entrambi clandestini. Le Forze dell’Ordine hanno ritrovato, nell’appartamento di questi, oltre ai titoli di viaggio sottratti ad Ataf, numerosi articoli tra cui pc portatili, televisori lcd, orologi, nonché prodotti cosmetici delle più note marche. Per i due cittadini stranieri sono scattate le manette con l’accusa di ricettazione, clandestinità, possesso di documenti falsi, e altri reati.
I biglietti recuperati grazie all’operazione della Questura sono stati restituiti ad Ataf.

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Per il super evento del concerto di Patti Smith giovedì 10 settembre prossimo Ataf parteciperà con il suo mitico e storico bipiano. A trenta anni esatti dal concerto che segnò la storia della musica leggera, e che vide la poetessa rock protagonista a Firenze, il vecchio bipiano tornerà decorato per rendere omaggio al concerto celebrazione che sarà in piazza Santa Croce. “Una squadra di artisti e operatori della comunicazione, tutti volontari, ha allestito con la straordinaria collaborazione dei ragazzi di Ataf, il mitico autobus fiorentino, uscito di scena da molti anni (metà Ottanta). Ringrazio tutti sentitamente – dice il presidente di Ataf, Filippo Bonaccorsi -: Lorenzo Montagni (pittore e illustratore), Samantha Cioppi (disegnatrice per una famosa casa di moda fiorentina), Clarice Plana (gallerista) e Monica Manetti (operatrice della comunicazione). E voglio anche dire che questa volontà di fare qualcosa per l’azienda di trasporto della città, è un esempio che deve essere preso come riferimento e come nuovo approccio verso Ataf, che è un bene pubblico, di tutti, per il quale ognuno, ogni giorno, può e deve fare qualcosa di positivo”. L’autobus così decorato sarà in piazza Santa Croce dal pomeriggio del giorno del concerto di Patti Smith (10 settembre prossimo). Dentro lo storico bipiano Ataf ha allestito, inoltre, una mostra a tema, con gli articoli dei giornali usciti il 10 settembre del 1979 (data del mitico concerto della poetessa rock allo stadio Artemio Franchi) e alcune splendide foto dei mezzi degli anni Settanta.
E non finisce qui. Patti Smith, che sta realizzando tutta una serie di performance collaterali al concerto, si esibirà su uno degli autobus di Ataf nei prossimi giorni. Infine, Ataf a ridosso del giorno del concerto, metterà in palio una cinquantina di posti gratuiti sul bus turistico CitySightseeing, che sarà anche questo in piazza Santa Croce. Maggiori dettagli saranno forniti nei prossimi giorni.

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Il Comune: «Usate mezzi più piccoli». Pronta un’ordinanza del sindaco, alle società sarà chiesto anche di rivedere i percorsi

Via i bus turistici a due pia­ni dalle corsie preferenziali della Ztl. È il primo atto della battaglia contro i torpedoni che assediano le strade del centro. L’ordinanza è in fase di elaborazione, e potrebbe essere firmata a breve dal sindaco Matteo Renzi, che però ha chiesto anche una riorganizzazione di tutto il si­stema dei pullman scoperti che trasportano centinaia di turisti ogni giorno nelle strette strade medievali. Spesso bloccando il traffico, altre volte rallentandolo. Il caso, sollevato dal vice­sindaco Dario Nardella («So­no troppo grossi, lunghi, in­gombranti », aveva detto il vi­cesindaco qualche giorno fa), riguarda soprattutto due del­le tre aziende che fanno giri turistici «scoperti». La prima, Florence City Sight Seeing, è partecipata da Ataf al 60 per cento (il resto da due società private, Autolinee Toscane SpA col 25 e City Sight Seeing Italy col 15).

LE LINEE DELLE AZIENDE AUTORIZZATE - Due le linee che gestisce, una solo nel territo­rio fiorentino, l’altra arriva fi­no a Fiesole. L’autorizza­zione a andare su strada, da un’ora a due ore di percor­renza, è stata concessa dal Co­mune di Firenze. E si tratta solo di una autorizzazione, come prevede la legge regio­nale che dal 1998 regola que­sto tipo di servizio. La secon­da linea, che arriva fino a Fie­sole, è stata autorizzata sem­pre da Palazzo Vecchio, dal Comune collinare e dalla Pro­vincia di Firenze (allora presi­dente era Matteo Renzi). La seconda azienda che ha fatto partire il servizio, sem­pre con pullman scoperti, la Florence Open Tour, ha co­minciato a lavorare dopo una battaglia legale con il Comu­ne che, in un primo momen­to, aveva negato l’autorizza­zione. Il via libera l’ha dato un ricorso al Tar, vinto dal­l’azienda privata, basandosi sulla scelta della libertà di concorrenza. Insomma, se ce n’era già una, a lavorare in questo mo­do, non si poteva obbligare a tenerne fuori un’altra. E a que­sta seconda se n’è aggiunta, col tempo, una terza, con pull­man questa volta non scoper­ti. Tutte, con servizi aggiunti­vi, come la spiegazione turi­stica dei luoghi multilingue. Questi pullman sono pre­senti in svariate città (solo la City Sight Seeing ha 13 altri servizi simili, anche in Tosca­na, come Livorno e Pisa). E, se i normali pullman turisti­ci non possono entrare in Ztl e devono scaricare i loro pas­seggeri ai margini del centro dopo aver pagato un ticket di oltre 200 euro, per un paio di anni questi bus hanno pa­gato 800 euro. Ma all’anno.

TARIFFA AUMENTATA - Solo di recente, la tariffa è stata decuplicata, schizzan­do a 8 mila euro l’anno per ogni pullman. Anche ieri, per un proble­ma di parcheggio, uno di que­sti mezzi ha bloccato via San­t’Agostino per alcune decine di minuti. Una situazione che si ripete frequentemente. Per ovviare a questa situa­zione, in prima battuta Nar­della aveva ipotizzato di chie­dere a tutte le società di utiliz­zare mezzi più piccoli, come è stato fatto a Genova. Una scelta onerosa per i privati, e che comunque non potrebbe ar­rivare veloce­mente. Per questo motivo, Palazzo Vecchio ha già pronta una ordi­nanza che vieta il passaggio di questi mezzi dalle corsie pre­ferenziali. Con l’effetto imme­diato di obbligare a modifica­re alcuni dei percorsi, soprat­tutto da quelle strade già traf­ficate dai mezzi Ataf, che così eviterebbero di dover conten­dere lo spazio ai torpedoni. Questo sarebbe però solo il primo passaggio di un in­tervento più complessivo, an­cora in fase di studio a Palaz­zo Vecchio. Che potrebbe, quindi, proprio chiedere alle aziende una modifica del par­co mezzi. Perché se il Tar ha già dato ai ragioni ai privati (non si possono bloccare al­tre iniziative imprenditoriali simili se c’è già un’azienda che lavora in questo settore), allo stesso tempo il Comune ha carta bianca dal punto di vista della normativa Ztl. E impedire l’accesso di mezzi enormi, con un notevole im­patto sul traffico, nel centro storico, sarebbe assolutamen­te ammissibile.

Marzio Fatucchi - Corriere Fiorentino

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Riguardo ai due fatti riportati da trambusfi, mi domando se ogni tanto a Palazzo Vecchio ed in Viale dei Mille pensano anche ai problemi veri...

P.S
Per quanto ho potuto vedre Florence Open Tour a tre o quattro bipiani Irisbus nuovi di pacca, secondo voi sono disposti a cambiarli?
Il bipiano Fiat 412 poi torna come prima ?

I pensionati Ataf tornano in azione contro l’evasione: sono già oltre 70 gli ex dipendenti che hanno aderito alla richiesta dell’azienda di rimettersi in gioco per No Ticket NON Parti, una campagna etica per il rispetto delle norme e della civiltà dei comportamenti. I “nonni” di Ataf, tra i quali c’è anche l’ultimo bigliettaio dell’azienda fiorentina, tornano per dare il loro contributo, partecipando attivamente alla campagna No Ticket NON Parti: dalla prossima settimana, con pettorina e badge di riconoscimento, presidieranno le fermate più frequentate della rete. Spiegheranno che senza biglietto si va a piedi, daranno informazioni e offriranno in vendita, senza maggiorazione, i titoli di viaggio ai passeggeri che ne siano sprovvisti. “La risposta degli ex dipendenti al nostro appello è stata straordinaria – ha detto il presidente di Ataf, Filippo Bonaccorsi – Nessuno meglio di loro saprà spiegare ai passeggeri, con un sorriso, che comprare il biglietto è una questione di rispetto verso gli altri. Hanno 30 anni di esperienza da rimettere al servizio della città”. “No Ticket NON Parti non è uno spot estivo – ha concluso Bonaccorsi – è una campagna nella quale crediamo fermamente. I cittadini di Firenze e degli altri Comuni soci di Ataf devono riprendersi questa azienda, che è pubblica e perciò patrimonio di tutti: i nostri pensionati, che vivono ancora oggi Ataf come la loro casa, sapranno far passare benissimo questo messaggio”.
Agli ex dipendenti che partecipano all’iniziativa, Ataf riconoscerà gratuitamente l’abbonamento mensile al bus (per il periodo di servizio prestato), l’accesso alla mensa e l’aggio sulla vendita dei titoli.

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Apre a Scandicci la nuova Sala Clienti della scarl Ataf&Li-nea. Il servizio, fino ad oggi disponibile solo all’esterno della stazione di Santa Maria Novella, presso la pensilina di Toraldo di Francia a Firenze (dove gli uffici sono stati peraltro appena rinnovati) è ora presente anche presso la sede di Li-nea spa, società partecipata di Ataf. La Sala Clienti si trova, per l’esattezza, in via Isaac Newton 47, a Scandicci. Qui è possibile acquistare biglietti a abbonamenti, ottenere informazioni su corse e servizi, ma anche usufruire di titoli agevolati (anche in base all’Isee, ovvero alla fascia di reddito), presentare eventuali reclami, stipulare convenzioni e ottenere rimborsi e duplicati.
L’apertura della nuova Sala Clienti fa parte della strategia di ampliamento dei servizi della scarl Ataf&Li-nea, che intende così avvicinarsi ai cittadini. I residenti dell’area sud ovest di Firenze non saranno dunque più costretti a raggiungere la città per acquistare gli abbonamenti o richiedere le agevolazioni, ma avranno un punto di riferimento più vicino a casa, aperto ogni giorno, dal lunedì al venerdì, in orario d'ufficio.

«Siamo estremamente soddisfatti di questa novità – hanno dichiarato il presidente di Ataf Filippo Bonaccorsi e la presidente di Li-nea spa, Maria Grazia Martignoni – che viene incontro a un’esigenza sentita dagli utenti e che garantisce un servizio in più sia ai cittadini di Scandicci che a quelli dei Comuni limitrofi». Anche il sindaco di Scandicci, Simone Gheri ha evidenziato «l’importanza della novità, che avrà ricadute positive sul territorio»

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Questa mattina, intorno alle ore 9.40, un bus della linea 76 di Li-nea spa è rimasto "vittima" di un incidente avvenuto all’incrocio fra via Giusti e via Machiavelli, sul territorio di Sesto Fiorentino. Senza voler entrare nei dettagli della dinamica del sinistro, sulla quale stanno lavorando gli agenti della polizia municipale di Sesto Fiorentino e i carabinieri della compagnia di Signa, Li-nea spa tiene a precisare che, in base alle prime ricostruzioni, l’incidente sarebbe stato provocato da un’auto che percorreva via Machiavelli in direzione viale Arios[t]o, che non ha rispettato la precedenza, tagliando la strada al bus, che percorreva via Giusti in direzione viale dei Mille. L’autista ha tentato di evitare lo scontro, ma è stato comunque urtato dalla vettura, andando poi a concludere la corsa sull’angolo opposto di via Machiavelli.

Durante l’incidente è stato urtato anche un pedone che si trovava sul marciapiede, le cui condizioni non sembrerebbero comunque essere gravi. Anche l’autista e due passeggeri sono rimasti feriti a causa dell’urto e dello sbandamento del bus. Gravi infine i danni subiti dall’autobus. Per permettere una più precisa ricostruzione dell’incidente, anche a tutela della corretta condotta del proprio autista, la società Li-nea spa ha già provveduto a prelevare dal bus incidentato la scatola nera con i dati registrati dalla telecamera di bordo. Da questa estate infatti, i bus di Li-nea spa sono stati dotati del dispositivo Roadscan, che permette appunto di riprendere ciò che accade davanti al bus e di conservare la registrazione di diversi secondi precedenti e posteriori al momento dell’incidente.
Li-nea spa augura a tutte le persone coinvolte nel sinistro una pronta e rapida guarigione.

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Domenica 13 Settembre 2009, si terrà in Piazza Santa Maria Novella la manifestazione VOLONTARIATO IN PIAZZA, un evento promosso da AVIS che riunirà alcune fra le più importanti associazioni di volontariato.
Sarà possibile donare il sangue e raccogliere informazioni sull'attività delle associazioni, il tutto concluso dalla SS Messa celebrata nella Basilica di Santa Maria Novella.

ATAF sarà presente con il bipiano storico che rimarrà in Piazza per tutta la durata della manifestazione, a disposizione dei visitatori.

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Sabato 12 Settembre 2009 dalle 10.00 alle 12.00, si terrà l'iniziativa "UN BACIONE A FIRENZE", ideata dal sindaco Matteo Renzi e alla quale sono chiamati a partecipare tutti i cittadini, che potranno contribuire simbolicamente a ripulire la città.

ATAF sarà presente, grazie alla disponibilità di 25 dipendenti volontari che si dedicheranno alla pulizia delle paline e delle pensiline maggiormente degradate.

La realizzazione di questa iniziativa sarà possibile anche grazie all'impiego di 6 mezzi aziendali che faciliteranno lo spostamento dei volontari, tra cui sarà presente il Presidente Filippo Bonaccorsi.

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Insieme alla campanella del primo giorno di scuola, sono pronti a partire sette nuovissimi bus che la scarl Ataf&Li-nea metterà in funzione lunedì 14 settembre, nell’ambito del processo di rinnovamento del parco mezzi. La novità principale di questi autobus sta nel bassissimo impatto ambientale, migliorativo persino rispetto ai mezzi Euro 5 di prossima introduzione. È la prima volta che mezzi di questo tipo entrano in funzione nell’area fiorentina. Si tratta infatti di bus che rispettano i parametri della norma EEV(Enhanced Environment friendly Vehicles): uno standard europeo sulle emissioni raggiungibile solo da autobus a tecnologia diesel Blue-Tec, che utilizzano un filtro antiparticolato per particelle diesel abbinato ad un catalizzatore con tecnica SRC, in modo da ridurre al minimo l’emissione di Pm10. Tutti i nuovi bus sono a pianale ultrabasso e accessoriati con apposita pedana per garantire la piena accessibilità ai passeggeri disabili. Sulle vetture è stato anche installato un impianto di climatizzazione totale, che va cioè a beneficio di passeggeri e autista. La capacità di trasporto di questi nuovi mezzi da 12 metri è di 95 posti complessivi, di cui 38 a sedere. Altra novità sono le obliteratrici di ultima generazione e il sistema di audiovisivo di annuncio di prossima fermata. I sette pullman andranno a sostituire altrettanti mezzi vecchi, che verranno quindi dismessi.

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