trambusfi:
noltre i bussini, per quanto possano essere performanti, non potranno mai percorrere la tratta SMN-Beccaria (o la tratta Parterre-Repubblica) in 15' netti. A proposito del tempo di un ora per il percorso A/R completo, probabilmente comprende anche le soste ai capolinea, che minimo sono 3' l'uno, quindi un totale di 6' (se non di più).
1h è netto, senza considerare le soste ai capolinea. chiaro che per andare dalla stazione a piazza beccaria puoi prendere il 14 che ci mette 10'.
queste linee, specie la 1, sono invece una serie di anelli interconnessi, buoni per chi privilegia il servizio diretto a uno veloce ma meno frequente e/o con trasbordi, ma non adatte a chi vuole un servizio veloce e affidabile.
Anche la C2 che nella parte est è abbastanza lineare a ovest fa un giro assurdo, che sarebbe accettabile se fosse una linea a parte, ma come linea unica è un nonsenso. rischi davvero che chi sale sull; autobus la prenda nella direzione sbagliata.
A questo punto chiedo perché non la abbiano prolungata al parcheggio di piazza alberti, con ritorno per via cimabue.
La C1 invece ...
perché non sperimentare un 25 che da piazza san marco cavour svolti su via degli alfani, prenda l'itinerario del c1, e se si riesce a farlo svoltare da pilasti a pepi ecco fatto ... arriva al ponte alle grazie, prede l; itinerario del D e arriva alla stazione, servendo TUTTO il centro, e se il 25 da solo è poco aggiungi anche l'11 e il 10. e hai tolto una linea di bussini. che puoi usare per incrementare notevolmente la C2 come frequenza, che depuri anche della parte a ovest della stazione che fai come linea autonoma con i mezzi della D.
Gli altri gli fai fare il pezzo della D a est del ponte alle grazie e il pezzo ex23 benci-oriolo-leoni . 23 che metti per la via più breve (ponte san niccolò, beccaria, colonna, indipendenza), come pure il 14 visto che la C2 servirà ogni 4' la zona di via dell'agnolo
Quindi è facile criticare una definizione fin troppo semplicistica quale è "veloce e senza giri tortuosi". Vorrei vedere se esistono percorsi nettamente più rapidi che colleghino le zone attaversate da tutte le linee di bussini, ma senza stravolgere completamente l'attuale assetto viario delle principali direttrici centrali né le zone pedonali esistenti.
vedi sopra