ATTS - Associazione Torinese Tram Storici

Non ho parole su Torino. Un paradiso tranviario, per chi come me è abituato a una rete davvero striminzita. Linee dall'estensione sterminata, bellissimi incroci, intrici di scambi dalle geometrie più complesse e fantasiose. E tanti, tanti binari, anche per le strette vie del centro (Firenze impari), parecchi più o meno fuori servizio regolare ma sempre utilissimi per deviazioni o manifestazioni come appunto il TTF con la splendida cornice della Mole a far da sfondo alla parata di veicoli storici e non ma tutti assai ben conservati. Noto come la presenza del tram, che qui corre il più delle volte a raso marciapiede, ha sicuramente frenato, distolto molti torinesi dalla sosta selvaggia in città.
Nessuno di noi appare pertanto rammaricato dal fatto che ben 4 vetture della nostra città se ne vanno a risorgere a nuova vita a Torino, visto l'andazzo che regna (che festival puoi organizzare a Roma, quali percorsi circolari puoi utilizzare al giorno d'oggi per le Urbinati o le triestine in parata? E con quanti e quali appoggi? ).
Il festival è stato molto ben organizzato, pubblicizzato ovunque come ho visto nelle stazioni della metro automatica, ho fatto un giro sulla 116 mettendomi dalla parte del guidatore, proprio vicino a Muscolino, mentre Maurizio era intento a filmare dal retro della vettura, conosciuto finalmente di persona gente già nota sull web o sul forum. Tra cui appunto Roberto. Dopo la gustosa polenta mi aspettava febbrilmente la curiosità sul resto della rete torinese, aspettando davanti alla stazione Porta Nuova la 5023 guidata dal simpatico Frola, socio ATTS, con cui abbiamo fatto praticamente tutto l'itinerario del 9 da Esposizione a Stampalia.
Cerco di postare immagini un po' inedite, dato che praticamente abbiamo fatto un po' tutti, me compreso, fotografie delle varie vetture in sosta ai Giardini Reali (compresa la 2592 senza vetri... mi ha sorpreso il pantografo alzato e il compressore acceso... che avrà detto l'Ustif a riguardo?).

Imbarco alla stazione di Porta Susa:

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Lo stesso tram subito dopo la partenza:

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Al termine del giro sulla 116, il guidatore sorridente e soddisfatto della partecipazione in massa all'evento (notare Maurizio ancora alle prese con la videocamera):

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