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Distrutto il deposito delle locomotive del museo DB di Norimberga

Ultimo Aggiornamento: 06/11/2005 00:29
19/10/2005 23:25
 
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maestro tranviere
Non capisco... ma com'è potuto accadere un simile disastro???[SM=x346234] [SM=x346234] [SM=x346234] [SM=x346235] [SM=x346235] [SM=x346235] [SM=x346222] [SM=x346222] [SM=x346222]

Da quello che ho potuto sapere (dal forum di Trenomania) è bruciata l'area dove erano a ricovero i mezzi attividel museo; quest'area, non accessibile al pubblico, è distante circa tre Km dallo stesso (dove sono esposti i mezzi non attivi)... purtroppo è andata distrutta anche una delle 2 Adler (costruz. Stephenson) replica della originaria (era quella più vecchia, del 1935); andato in fumo anche del materiale esemplare unico fra motrici e carrozze... fra queste vi era anche l'ultima vaporiera costruita per le DB (del 1959). Le cause dell'incendio, ad un primo esame, sarebbero attribuibili ai lavori di rifacimento del tetto dell'officina... probabilmente la classica (in questi casi) caduta accidentale di bitume ancora caldo;

[Modificato da Francesco E. 19/10/2005 23.38]


www.novaconcentusvocalis.it
"Where no man has gone before"
05/11/2005 20:51
 
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tranviere veterano
Norimberga in fumo
Un vero peccato x un museo degno di tale nome. In Italia una cosa del genere non potrebbe mai accadere...xché un museo così non esiste!!! [SM=x346222]

Mauro
T.J. Team
06/11/2005 00:29
 
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I danni sono stati conteggiati tra i 20 e i 40 milioni di Euro.
L'Adler, come l'ultima locomotiva a vapore costruita per le DB nel 1959 sono andate distrutte. I danni sono stati amplificati dalla presenza nei capienti serbatoi delle locomotive Diesel di centinaia di litri di carburante che sono letteralmente esplosi distruggendo tutto quanto fosse nelle vicinanze. Il tetto della rimessa è totalmente crollato e si punta il dito contro gli operai che hanno lavorato sul tetto fino a poche ore prima dello scoppio dell'incendio.
La notizia (che incredibilmente non ha avuto la risonanza che meritava... ma non mi stupisce più di tanto visto come i mass media italiani stanno trattando la guerra parigina...) mi ha fatto riportare alla mente il giorno in cui a Torino bruciò la cappella del Guarini (quella dove c'era la Sindone). Dal punto di vista storico, le perdite sono state identiche...

Luca
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