Ah le vecchie scatolette di sarde
Scritto da: Roberto Amori 19/05/2007 15.10
L'altra cosa che mi è tornata in mente è che gli autisti avevano un dispositivo che impediva al mezzo di partire con le porte aperte o in fase di chiusura: era un dispositivo imposto credo da qualche codice o normativa, non so.
Era previsto nei vecchi regolamenti prima della modifica del codice della strada nel 1992.Altra cosa che forse non avrete mai notato è che l'obbligo di ogni autista è quello di fermarsi con la/le porte di uscita parallele alla palina dell'autobus.Un cosa che a Bologna non rispettano quasi mai,ignari che nel caso degli autosnodati,la snodatura detta anche "fisarmonica" deve essere parallela alla palina nella situazione di carico/scarico.
Per l'apertura delle porte dall'esterno,credo che ci sia sempre stata la botola d'apertura davanti o direttamente a lato della porta di salita come nel caso di un iveco u-effeuno.I primi F1 datati dicembre 1983 avevano una levetta poi sostituita da una piu seria cerniera dove infilare l'apposita chiave,la stessa che avviava l'autobus. Grazie a dio dei vecchi autobus è scomparsa nei periodi invernali l'abitudine dei cartoni sulle sfese del motore che gia da bambino m'infastidivano.altra cosa,i mezzi tedeschi hanno ancora la funzione della mezza porta,sennò quell'arganetto inchiodato alla plancia (del costo miserando di 357 euro cadauno)a che servirebbe?