Mergellina, sulla funicolare occhi elettronici anti-vandali
Dal lungomare a via Manzoni in due minuti. Ieri mattina la funicolare di Mergellina ha riaperto, dopo nove mesi di stop per la revisione ventennale e per un «lifting». Per rispettare i tempi, rarità a Napoli, si è lavorato anche di notte. Nessuna meraviglia: a parte i costi aggiuntivi «la manutenzione effettuata di notte per noi è la prassi» dice l’ingegnere di Metronapoli Carlo Ferrentino, responsabile del procedimento finanziato con tre milioni e mezzo di euro. Tra le novità tornelli e dissuasori di entrata, più un impianto di videosorveglianza finora attivo solo a Montesanto: 35 telecamere tra fisse e mobili, puntate all’esterno - contro i vandali - e all’interno dell’impianto, con registrazione totale delle immagini su supporto digitale. Il restyling ha riguardato carrozze e treni, la nuova cabina di comando e gli ambienti di stazione, i display e gli impianti di diffusione sonora. Grande attenzione anche all’accessibilità delle stazioni e dei treni ai disabili. Restano all’ingresso alcune barriere architettoniche: Metronapoli assicura che a breve verranno rimosse, il sindaco Rosa Russo Iervolino sollecita l’operazione «perché Napoli deve essere all’avanguardia anche su questo punto». I treni si muoveranno a una velocità maggiore: a breve si passerà a quattro metri al secondo (oggi sono due e mezzo) sul percorso lungo 570 metri, con una pendenza che arriva al 50 per cento. La velocità più elevata consentirà un incremento della frequenza delle corse a dieci minuti (oggi c’è una corsa ogni dodici minuti), per un impianto che trasporta circa un milione di passeggeri l’anno, tremila al giorno. Tra gli altri, alla cerimonia di riapertura erano presenti, oltre al sindaco, l’amministratore di Metronapoli Filippo De Luca, gli assessori alle Risorse strategiche Enrico Cardillo, all’Ambiente Rino Nasti, alla Mobilità Agostino Nuzzolo, il presidente della prima municipalità Fabio Chiosi. «Siamo nella città più bella del mondo - ha concluso il sindaco - renderla più vivibile e accessibile è di fondamentale importanza». Per Nasti, invece, «la riapertura della funicolare sarà importante per ridurre il traffico nella zona di Mergellina». f.j.
Articolo de "Il Mattino" del 23/09/2008