Tutti dobbiamo gioire, credo, del progetto tram per Bologna, al di là degli aspetti tecnici. Preferiremmo il classico collegamento aereo anzichè un'alimentazione da terra con sistema a filo o magnetico (vedi Repubblica Bologna dell'8 marzo),ma questo mi pare secondario rispetto a un progetto organico che interessa tutta la città, dal centro alla periferia attraverso più direttrici, in grado di rispondere alla domanda di traporto di 2/3 della cittadinanza. Non si tratta certo di una o due linee semiperiferiche come si parlava in precedenza, anche per la necessità di collegare efficacemente FICO, ma di un vero e proprio sistema tramviario, come già a suo tempo ipotizzato dal tecnico Husler. Evviva dunque, anche pensando all'assessore che riteneva improponibile il passaggio dei tram per il centro.