FILOBUS DI CAGLIARI

Rispondo al dubbio di Blinky73: per consentire la manovra dei mezzi filoviari della linea 10 venne costruito anche nella Piazza Indipendenza un anello capolinea, visibile fino a quando rimase in loco la linea aerea, così da permettere l'inversione della corsa dei filobus.

Grazie Filobus62 per le delucidazioni sulla gloriosa, quanto travagliata, linea 10 di Cagliari.

Ora torniamo un attimo al presente con un Socimi appena partito dal capolinea quartese...(dietro, il "Pollicino" che passa vicino a casa mia...bleah!)



Ciao!

[Modificato da BLINKY73 27/10/2005 1.27]

Bene, molto bene. Visto che abbiamo ricostruito parte della storia filoviaria del cagliaritano in modo abbastanza esaudiente per le linee 6-10-11, perchè non approfittarne per ricostruire la storia delle tratte "C" (nera e rossa)? Pur avendo avuto una storia meno travagliata delle linee 6-10-11, anche per le "C" c'è qualcosina da raccontare...

Ringrazio per i ringraziamenti relativi alle precedenti risposte. Volevo in effetti anch'io lanciare una richiesta di informazioni sulle variazioni delle linee C nero e C rosso, delle quali sono a conoscenza solo in parte, perciò se qualcuno è in grado di fornire delucidazioni, specie sui primi anni di queste linee, sia il benvenuto!

Giusto per completare il racconto delle variazioni delle linee filoviarie 6, 10 e 11, approfitto per chiarire l'evoluzione proprio dell'11.
Anche questa linea nacque direttamente come filoviaria nel 1962, come indicato correttamente nell'ottimo libro " Giro d'Italia in filobus ", sul percorso Via Palestrina - Piazza Trento, illustrato nel dettaglio alcuni messaggi indietro anche da Blinky73.
Nel Gennaio 1968, secondo quanto risulta dal quotidiano locale, il percorso venne modificato, cosicché i mezzi anziché per via Garibaldi - viale Regina Margherita - Via Roma portici - Piazza Matteotti - Via Roma altezza Stazione F.S., vennero deviati per Via Garibaldi - Via Manno - Largo Carlo Felice - Via Roma (altezza Stazione). Pare che il nuovo percorso abbia incontrato il gradimento del pubblico, evidentemente perché le attività commerciali e bancarie poste nella Via Manno e nel Largo attraevano più passeggeri che non la passeggiata e i caffè dei portici della via Roma. Nel Luglio 1968, in concomitanza con la trasformazione in automobilistica della linea 1 e la deviazione/limitazione della linea M al capolinea di Piazza Matteotti, anche il filobus 11 fece capolinea nella stessa piazza, credo davanti all'ingresso della Stazione F.S., poiché sul tratto Via Roma - Piazza Trento il movimento dei viaggiatori era veramente ridotto e non era stato particolarmente rinvigorito dalla variazione del gennaio precedente, penso perché, come è stato già osservato da Blinky73, su quel tratto vi era la concorrenza di altre linee. Nel maggio 1969 la linea 11, come già esposto, venne poi assorbita dal filobus 6 allora modificato.
Un grosso saluto.

[Modificato da filobus62 30/10/2005 15.50]

Penso che possa essere utile, soprattutto agli amici "continentali" che visitano le pagine dedicate a Cagliari, sapere che nella nostra città le linee, che siano gestite con tram, autobus o filobus, vengono da sempre indicate al maschile, l'1, il 5, l'M. Mi pare invece che in altre località venga usato il femminile.

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Scritto da: filobus62 31/10/2005 19.57
Penso che possa essere utile, soprattutto agli amici "continentali" che visitano le pagine dedicate a Cagliari, sapere che nella nostra città le linee, che siano gestite con tram, autobus o filobus, vengono da sempre indicate al maschile, l'1, il 5, l'M. Mi pare invece che in altre località venga usato il femminile.

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Non è del tutto esatto: questa è una deformazione diffusa tra gli utenti medi, ma non tra gli addetti ai lavori. Da mio padre (dipendente CTM) ho più volte sentito denominazioni tipo "la M", "la QS", "la 1" ecc.. ;)

nella foto si nota un binario. Esiste ancora?

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Scritto da: Alessandroch 11/11/2005 11.41
nella foto si nota un binario. Esiste ancora?

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Un segmento di un paio di metri è ancora visibile.

Il resto è stato asfaltato, per non creare problemi agli animali da traino durante la festa di S. Efisio che ricorre il 1° maggio.

Per la cronaca, quel segmento si è salvato poiché nel periodo dell'asfaltatura vi poggiava sopra uno dei basamenti di una tribuna spettatori e l'impresa probabilmente non era stata informata prima [SM=x346231]

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Scritto da: Qbo 01/11/2005 21.36


Non è del tutto esatto: questa è una deformazione diffusa tra gli utenti medi, ma non tra gli addetti ai lavori. Da mio padre (dipendente CTM) ho più volte sentito denominazioni tipo "la M", "la QS", "la 1" ecc.. ;)

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In effetti la deformazione è distribuita in modo un po' casuale: il femminile è utilizzato a Sassari, Milano, in alcune città della Toscana, mentre il maschile a Cagliari, Roma, Torino...

A Firenze si usa da sempre il maschile per indicare la linea.

Si dice: "pendo i'ddiciassette" per dire che che vado a prendere la linea 17. Questo perchè si considera il mezzo che reca la cartellatura e non la linea, e i mezzi sono sempre stati maschili: L'ominibus, IL tram, IL filobus, L'autobus, anche se, per un breve periodo, è esistita l'utoelettrica....

Perciò abbiamo:

"ho atteso il diciassette per 10 minuti"

per dire che:

"ho atteso l'autobus numero diciassette per 10 minuti"

Questa consuetudine è stata nel corso degli anni rafforzata anche dalla necessità (del resto comune ad altre città) di esercitare certe linee con certi tipi di autobus, per cui molti utenti potevano riconoscere la propria linea in arrivo semplicemente dal tipo di vettura che si presentava loro.
Oggi la giusta esigenza di uniformare il parco circolante per cercare di abbattere i costi di gestione ha fatto quasi del tutto scomparire questa caratteristica.

Resta il dubbio su come verranno chiamate le future tranvie fiorentine, visto che per il momento si parla al femminile, cioè di "Linea 1" e "Tramvia".
Come al solito saranno gli utenti, nell'utilizzo quotidiano, a decidere.

Stefano

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Scritto da: Alessandroch 11/11/2005 11.41
nella foto si nota un binario. Esiste ancora?

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Mitics si è dimenticato di specificare che era la curva d'uscita dal capolinea del glorioso
(...e maschile) P, il tram per la spiaggia del Poetto!



...ma qui non si parla di filobus di Cagliari?!

[Modificato da BLINKY73 12/11/2005 1.34]

Mi pare che nessuno di voi abbia fatto menzione del cartello di fermata ancora rimasto dopo tanti anni, indenne, in via Azuni, in Stampace (prima dell'angolo col palazzo della banca)... è un pezzo di storia, a testimonianza di un tempo ormai passato, dove c'era (nel servizio di pubblico trasporto) meno offerta ma più qualità...
quando gli stretti filobus Lancia, con gli eleganti sedili in legno, salivano in Castello...

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Scritto da: napo85 26/11/2005 18.59
Mi pare che nessuno di voi abbia fatto menzione del cartello di fermata ancora rimasto dopo tanti anni, indenne, in via Azuni, in Stampace (prima dell'angolo col palazzo della banca)... è un pezzo di storia, a testimonianza di un tempo ormai passato...

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Infatti non l'avevo notato...peccato non siano rimaste le indicazioni di linea...che se le sia portate a casa qualcuno ?
I cartelli delle vecchie fermate ACT sono praticamente scomparsi quasi tutti, ne sopravvive un altro (del tipo, però, più recente) in via Giulio Cesare a Monserrato, corretto in CTM sbarrando la "A" di ACT!

...verso le 14.45, probabilmente a causa del fortissimo vento!

Due filobus della 31 aspettano il ripristino della rete.

Siccome fantasticare non costa nulla: secondo voi, dovendo trasformare in filobus una delle attuali linee, quale sarebbe la candidata più probabile?

Io dico il 6 perchè già discretamente coperta in alcuni tratti per sovrapposizioni con le linee attuali, mentre per la regolarità del tracciato (e, vista la sua frequenza, per ovvii vantaggi ambientali) vedrei bene una trasformazione del 3.

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Scritto da: Qbo 18/12/2005 15.05
Siccome fantasticare non costa nulla: secondo voi, dovendo trasformare in filobus una delle attuali linee, quale sarebbe la candidata più probabile?

Io dico il 6 perchè già discretamente coperta in alcuni tratti per sovrapposizioni con le linee attuali, mentre per la regolarità del tracciato (e, vista la sua frequenza, per ovvii vantaggi ambientali) vedrei bene una trasformazione del 3.

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Sì, il 6 godrebbe di molti tratti di bifilare già posato ma, considerando che la linea filoviaria era già stata dismessa alcuni decenni fa e che attualmente sono utilizzati mezzi automobilistici corti, mi sembra difficile che si possa tornare al passato.

Per quanto riguarda il 3, ci sarebbe invece molto bifilare da posare e IMHO riorganizzare i capilinea di piazza dei Castellani e del quartiere del Sole.

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Scritto da: mitics 19/12/2005 0.30
Sì, il 6 godrebbe di molti tratti di bifilare già posato ma, considerando che la linea filoviaria era già stata dismessa alcuni decenni fa e che attualmente sono utilizzati mezzi automobilistici corti, mi sembra difficile che si possa tornare al passato.

Per quanto riguarda il 3, ci sarebbe invece molto bifilare da posare e IMHO riorganizzare i capilinea di piazza dei Castellani e del quartiere del Sole.

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Vero, ma considera che le varie soppressioni erano fatte in altri periodi, in cui la "moda" era quella di di tagliare (cfr. soppressione dei tram...).. ;) Il limite maggiore, comunque, è la flessibilità.

PS: ma il 3 non faceva capolinea al cimitero?

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Scritto da: Qbo 19/12/2005 19.36
[CUT]

PS: ma il 3 non faceva capolinea al cimitero?

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Sì, infatti l'ingresso del cimitero S. Michele si trova in piazza dei Castellani... [SM=x346230]

A me piacerebbe rivedere il filobus a Sant'Elia, del resto i bifilari sembrano lasciati apposta...



è un peccato che una zona così bella di Cagliari continui ad essere trascurata ed emarginata.



Il lungomare farebbe invidia al Poetto e il ritorno del filobus potrebbe essere un segno di cambiamento in meglio.
Vedrei bene una bella aiuola fiorita al centro dell'anello del capolinea, invece dell'attuale squallido spiazzo asfaltato.
Per completare la linea sfrutterei gli spezzoni delle linee 7 ed 11, con un prolungamento attraverso via Scano per poi ricongiungersi al residuo della 5 in via della Pineta.
Il tutto ovviamente dopo aver incrociato in largo Gennari la futura linea tramviaria...