a cagliari i filobus circolano più con motogeneratore che con bifilare. anche oggi in via san bartolomeo verso le 12 un trollino 5ZE era già ad aste abbassate all'altezza di Good (e chissà da quanto prima).
invece di progettare una costosissima inutile tramline per marina piccola, cagliari dovrebbe estendere il bifilare in due tappe.
1) prolungamento da viale poetto/vergine di lluc fino a ospedale marino, propedeutico al successivo:
2) ospedale marino, bussola, viale Colombo sino a rotonda v.le Marconi.
si potrebbe creare una nuova linea ca-poetto-rotonda v.le colombo (o una circolare ad anello con rientro da rotonda vs cagliari su attuale bifilare fino a banca cis). potremmo identificarla come 32 e sostituirebbe in parte anche la QS, avvicinando considerevolmente ospedale marino/poetto con quelle zone di quartu (tutto il bacino di viale colombo) e cagliari (q.re sole, la palma, pineta, diaz) attualmente trascurate ed escluse dalle linee 30/31.
ok, il bifilare è antiestetico, ma io credo che oggi si possano progettare bifilari light poco impattanti su direttrici prevalentemente rettilinee come queste.
si potrebbe poi prevedere l'acquisto di filobus snodati da utilizzare d'inverno sulle 30/31 e d'estate sulla variante per il mare (che oltretutto probabilmente sarebbe soggetta a massimo carico in entrambe le direzioni per tutti i segmenti di percorso: es. una corsa quartu>cagliari scaricherebbe passeggeri a poetto/ospedale ma da qui ne caricherebbe quasi altrettanti fra coloro che da ospedale/poetto/ o la stessa quartu intendessero raggiungere o far ritorno verso il capoluogo. lo stesso varrebbe per l'altro senso di marcia direzione quartu)
ditemi se tutto questo non costerebbe senz'altro meno di un nuovo inutile moncone di tram fino a marina piccola.
intanto perché, magari dal prossimo anno non sperimentare le potenzialità di una nuova linea 32 con autobus?
[Edited by lybram 7/3/2020 7:42 PM]