ROMA - METROPOLITANA

Grazie Mario

Il servizio sulla metro C avviene in questa maniera:
ogni 12' ci sono le corse Lodi-Pantano, che si alternano, anch'esse ogni 12', alle limitate Lodi - Alessandrino (e non Parco di Centocelle).
Tra Teano e Malatesta c'è la comunicazione tra le due gallerie. I treni per Pantano percorrono sempre la galleria di destra (venendo da Pantano), le limitate da Alessandrino tirano dritto su quella a sinistra. Praticamente nelle ultime tre stazioni bisogna osservare i tabelloni per sapere da quale binario parte il treno.

quando ci mettiamo noi romani a incasinare le cose....

Non ho parole.

@carloalberto73 - purtroppo il "neoliberismo", il tirare contro il "pubblico" a tutti i costi, è frutto di anni di lassismo e di "degrado morale" del servizio pubblico, a tutti i livelli operativi!
Ben diverso il clima un secolo e più fa, quando la legge "giolittiana" aveva previsto e regolamentato la municipalizzazione dei servizi comunali (prevedendo però un "referendum confermativo" da parte dei cittadini, che, ad es., a Torino effettivamente vi fu nel 1906, per la municipalizzazione di una delle società che gestivano il servizio tranviario). Chi effettuava un pubblico servizio "sentiva" di svolgere un servizio nei confronti della comunità, sia pure con scioperi e agitazioni quando si riteneva il caso!
La liberalizzazione e privatizzazione indiscriminata non mi pare però la soluzione, la panacea: significherebbe solo il ritorno indietro di un secolo, con servizi gestiti unicamente nella logica privatistica del lucro, finendo per penalizzare proprio i cittadini di condizioni economiche più modeste o in stato di indigenza.
Non sarebbe meglio un ritorno al clima di cento anni orsono?

no, mi dispiace, ma questa volta non c'è nessun incasinamento
come ho detto, nella stazione di lodi è impossibile creare una comunicazione fra i due binari come nelle altre stazioni capolinea, quindi l'interscambio deve avvenire fra teano e malatesta dove cioè è stato possibile creare l'intercomunicazione
è una situazione provvisoria in attesa del capolinea definitivo, e anzi la genialità dei tecnici atac questa volta va apprezzata: l'unica alternativa possibile sarebbe stata la limitazione del servizio a malatesta, e secondo me gli utenti preferiscono di gran lunga questo incasinamento che però permette di giungere quasi sotto le mura della città

Infatti io ho fatto così, scendere a Lodi, il nome è tanto per darne uno ad una stazione, la piazza omonima è distante; sono andato fino a San Giovanni per prendere la A, c'erano anche i bus della linea 51, ho preferito così che stare minuti dentro un forno in attesa della partenza. Da che cosa è dovuto questo posizionamento delle gallerie? Cioè, perché in certi punti sono parallele ed in altre sovrapposte?Come le banchine delle stazioni, una volta a dx una volta a sx, possibile che è sempre questioni di terreni? Per me le tirano a sorte!!!

così, tanto per parlare.......
io però ho avuto la fortuna di visitare i lavori della B1.... non vi immaginate quello che cè nel sottosuolo romano!
a parte i reperti archeologici che ormai riguardano solo i mezzanini in quanto la ferrovia viene costruita al di sotto della roma antica, dicevo che roma poggia sulle grotte di postumia, cavità enormi, torrenti, formazioni calcaree.....
poi alcune di queste cavità sono state nel tempo occupate da centrali elettriche e telefoniche per liberare edifici e terreni in zone ormai divenute molto preziose
e i progettisti devono dribblare in senso verticale e orizzontale fra tutto questo

tanto per rimanere nella B1, avete fatto caso che partendo da bologna vi trovate al piano superiore e poi a libia sbarcate al piano inferiore? cioè le due gallerie addirittura devono intrecciarsi !
e poi avete fatto caso che in molti casi un percorso apparentemente lineare presenta curve e controcurve? ecco, ho detto tutto!
solo la vecchia B, costruita immediatamente sotto al piano stradale, segue la linearità delle grandi vie sovrastanti, e così pure la A nei ben noti tratti dell appia tuscolana che tanto sconquasso hanno creato durante la costruzione..... oggi per fortuna questo non accade più, però bisogna accettare le tortuosità imposte dal profondo sottosuolo

Di solito si costruiscono stazioni con banchine sovrapposte per questioni di penuria spazio

Sentito l'atac? Ha bocciato qualsiasi sdoppiamento di metropolitana sia B o Roma-Lido per il futuro stadio della Roma a Tor di Valle.
Dice che questo sdoppiamento porterebbe un calo di utenza!
Possibile non c'è un sistema?
Poi per me quello stadio verrebbe costruito in un'area golenale, così avrà doppia funzione; calcio o palla a nuoto o magari anche piscina.
Sti americani so forti!!!

www.ansa.it/lazio/notizie/2015/09/15/chiusi-in-metro-esposito-questa-e-atac_f7098648-9846-4f42-9ea6-8c5515045...
... andiamo bene, andiamo molto bene ....

Ragioniamo un attimo, per restare chiusi dentro, è stata ovviamente l'ultima corsa, non credo che l'addetto alla stazione era già pronto ai cancelli per chiudere, ma poi quanto ci vuole a salire quattro gradini ed uscire?Erano studenti, cioè giovani, neanche da dire un anziano che ha difficoltà nel deambulare, quindi? per me questi studenti si sono attardati chissà dove e chissà per fare cosa; io personalmente non me la prenderei con l'inserviente.

Può essere stato così ma rimane comunque la responsabilità "oggettiva". Se fosse successo qualcosa ci sarebbe stato un addebito per fatto colposo.

www.ansa.it/lazio/notizie/2015/09/28/cede-controsoffitto-chiuso-tratto-metro_27ed7176-33b9-4494-a031-d99ac7650...

basta, basta, siamo stanchi! ridate Roma ai Romani!

non è stato un cedimento del controsoffitto sua sponte, è ben altro:
www.ilmessaggero.it/ROMA/CRONACA/roma_crollo_controsoffitto_metro_a_chiusa/notizie/15920...

Cavolo i CAF hanno il pacco batterie sull'imperiale strano ?? Di solito si trovano nel sottocassa

Da quanto ho capito, il pacco batterie sottocassa (o solo il suo coperchio?) è uscito fuori sagoma ed ha urtato un concio di rivestimento monopezzo pareti-soffitto.
Sicuramente trammue sarà più informato di noi.

da muoversiaroma.it :

Metro A e B, da domenica lavori e stop alle 22,30
Cantiere in programma sino al 30 novembre. Bus sostitutivi

A via i lavori di manutenzione e riqualificazione in vista del Giubileo. Si comincerà domenica 18 ottobre, con le linee A, B e B1 della metropolitana. Un intervento che, sino al 30 novembre, richiederà, tutti i giorni tranne il sabato, la chiusura anticipata delle stazioni alle 22,30. Dalle 22,30 e sino a fine corse (le 23,30, il venerdì l'1,30 di notte), il servizio sarà garantito da bus navetta. Al sabato servizio regolare, com le ultime corse dei treni all'1,30 di notte. Per la metro C, consueto orario, dalle 5,30 alle 23,30, tutti i giorni.

I lavori sulle metro A, B e B1 prevedono, tra l’altro, la sostituzione di circa 5 chilometri di rotaie nei tratti maggiormente usurati.

Intanto, da questo fine settimana, inizia la manutenzione anche sui binari tranviari di Porta Maggiore (nota del forumer: vedi apposita discussione. Nessun accenno ufficiale stranamente ai cantieri in atto a Porta Portese. Chiudo l'OT)