FILOBUS DI ROMA

Si, lo riporta anche Formigari, beh, è l'ennesima conferma che la tendenza o meglio il progetto più o meno fantastico per quelle zone dopo varie tergiversazioni si stabilizza verso questo tipo di trasporto. Bimodale con marcia autonoma a gasolio, inquinante certamente ma più collaudata delle batterie.
Per il resto, non si parla di raccordarlo alla rete restante (la linea 30 express che avrebbe dovuto divenire tale)?
Anche se non riguardava il collegamento con le zone più a sud (allora esclusivamente agricole) ma con il centro di Roma, il tutto mi ricorda una storia molto ma molto antica, risalente a momenti ai tempi della fondazione dell'E42, quando era prevista oltre alla metropolitana anche una linea filoviaria (e tra l'altro se ne parlava anche ieri nell'incontro con l'ingegnere, a proposito di alcune vetture ordinate nel 1942 appositamente per quella filovia), ovvero quello che è diventato l'autobus 93 che a quanto pare, dico solo a quanto pare, si iniziò a realizzare senza portare a termine con il montaggio degli attacchi per i bifilari a Via Merulana, ovviamente sfruttando le sospensioni della rete aerea tranviaria.

Cari amici
In omaggio al mio nickname (Filobustiere) vorrei festeggiare la mia acquisizione del metodo di inserimento foto, inserendo una foto d'epoca di un filobus di Roma. Certamente non mancherà chi potrà commentarla (Rosmau, Paolo ecc.) Per altre notizie aprite il sito del Graf che pare voglia restaurare l'ultimo veicolo simile.

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Auguri per le tue foto! Ne hai di attuali sulla situazione di Roma?
Come vanno il servizio, la linea e i mezzi?

Complimenti per l'ottimo apprendimento: ora aspettiamo altre immagini come questa.

Nel frattempo che arrivino gli amici romani, mi sbilancio io. Siamo in Viale Bastioni di Michelangelo e il filobus, un Lancia Esatau carrozzato Casaro, è sceso giù da S.Maria della Pietà e si sta portando verso Piazza Risorgimento. La linea è la 47, l'ultima linea filoviaria di Roma, soppressa nell'estate del 1972.
Se l'hai fatta tu, Gennaro, questa fotografia secondo me è andata così: eri da quelle parti con la famiglia in visita alla Cappella Sistina poi ad un certo punto è passato il filobus e l'istinto ha preso il sopravvento...

Grande Filobustiere , una foto davvero inedita, sicuramente risalente agli ultimi tempi di esercizio di quella mitica linea.
Per quanto riguarda il filobus 4587 (stesso tipo di quello che appare nell'immagine) che il Graf intende restaurare, beh, purtroppo, mi dispiace dirlo, non è certo in buone condizioni. Possiamo comunque sperare in un restauro estetico ma non funzionale. La carenza di spazi coperti in cui ricoverare questi mezzi, storici e non, può compromettere la situazione. Oltre all'assenza spesso e volentieri di vigilanza, come nel caso di questo filobus, che giace all'aperto nel deposito Collatina.
Nota che tra l'altro è anche il motivo fondamentale per cui 4 tram romani (autoctoni e di adozione, dato che c'è anche una triestina e una bolognese) hanno in definitiva preso la strada per Torino.

Confuso dai Vostri complimenti, Vi sottopongo un altro colpaccio. Pertanto andate a vedere nella sezione storica di Roma tram. Intanto
rispondo a Roberto. La foto non l'ho fatta io (l'avrei fatta meglio). E poi alle'epoca non ero neanche sposato (e neanche fidanzato con la mia moglie) tanto da andare a Roma con la famiglia. Chi mi chiede notizie della rete romana attuale, può trovare nel sito chi ne sappia più di me. Per il restauro, siamo fiduciosi.

Fiduciosi? Magari... Da quello che so, il filobus cade letteralmente a pezzi, divorato dalla ruggine e privato di diversi componenti che vengono continuamente asportati nelle ore notturne da sconosciuti che riescono a penetrare nell'area...

La 90 express non sarà più solo, in arrivo i bandi per nuove linee zona EUR, riporto un riassunto de "La Repubblica"

LA REPUBBLICA: L'apertura è dedicata alla gara per i filobus che
collegheranno l'Eur a Tor de' Cenci: "Eur-Tor de' Cenci, gara per i filobus,
Via al bando da 200 milioni. La linea servirà anche Tor Pagnotta. La tratta sarà percorsa da 50 mezzi lunghi 18 metri. Prevista la costruzione di un deposito nell'area dove c'era un campo nomadi".

Cordiali saluti da Flavio Menolotto

Riallacciandomi a questo argomento recentemente affiorato nelle discussioni di Ancona, Parma e Modena, anche nella vecchia rete romana questa particolare modalità di sospensione del bifilare apparve, sia pure allo stato embrionale, nel breve attraversamento di Ponte Garibaldi:

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In questa foto tratta dal sito di Formigari la vettura 4351 del 1954 è ripresa intorno al 1966 mentre percorre la linea 75 in direzione Trastevere e Monteverde. Anche in questo caso, come suggerito dall'amico di Modena, tale accorgimento permise l'installazione sul ponte di un numero minimo di pali. Per di più il centro della carreggiata era occupato dai binari del tram 13: in primo piano si può notare la linea aerea del tram stesso, sospesa con appositi isolatori a bacchetta. Particolare significativo anche se OT: questi binari furono poi completamente cancellati nella seconda metà degli anni '70, per poi essere nuovamente posati anche meno di 20 anni dopo (dal momento che i lavori per la linea 8 ebbero inizio nell'estate 1996 proprio su questo ponte)!

Riporto notizie fresche sui nuovi bandi per le filovie romane zona EUR. Cordiali saluti da Flavio Menolotto

dal sito di notizie Roma Città News:

Il sindaco ha firmato un'ordinanza che dispone l'approvazione della prima tranche del progetto di rete filoviaria Eur-Tor de' Cenci, Laurentina-Tor Pagnotta e Trigoria. Il progetto totale prevede un'estensione di 26 km e 50 nuove fermate. Prevista la progettazione di un altro tratto da Tor Pagnotta a Trigoria. Tra gli interventi complementari c'è un parcheggio di interscambio con la filovia alla periferia nord di Trigoria, 8 chilometri di piste ciclabili integrate con la filovia.

mentre dall'agenzia ADN Kronos :

Lunga 26 km e con 50 nuove fermate e un investimento di oltre 160 mln di euro

Roma, Veltroni firma ordinanza per rete filoviaria Eur-Trigoria

Assicurerà un efficace collegamento della stazione metro Laurentina con Trigoria e con il Policlinico Campus Biomedico decongestionando la zona dal traffico veicolare verso il centro

(Adnkronos) - Il sindaco di Roma Walter Veltroni, come commissario straordinario per l'emergenza traffico e mobilita', ha firmato un'ordinanza che dispone l'approvazione del primo stralcio funzionale del progetto generale per la realizzazione di una rete filoviaria a servizio dei corridoi Eur Tor de' Cenci, Laurentina Tor Pagnotta e Trigoria per un'estensione di 26 km e un totale di 50 nuove fermate. L'importo complessivo dell'intervento, si legge in una nota, ammonta a 163.318.913 euro.

L'ordinanza prevede anche l'affidamento della progettazione preliminare di un ulteriore tratto del corridoio da Tor Pagnotta a Trigoria. Il tracciato del prolungamento ha uno sviluppo complessivo di circa 5 km, interamente elettrificato. Per coprire le maggiori esigenze di servizio, e' prevista un'ulteriore fornitura di filobus, la realizzazione di interventi complementari quali un parcheggio di interscambio con la filovia alla periferia nord di Trigoria, nuove piste ciclabili (8km) integrate con la filovia ed una nuova viabilita' di cintura all'abitato del quartiere per consentire la fluidificazione del percorso della filovia e migliorare le condizioni ambientali di Trigoria.

Il prolungamento assicurera' un efficace collegamento della stazione metro Eur Laurentina con Trigoria e con il Policlinico Campus Biomedico. In questo modo, il carico veicolare privato confluente sulla via Laurentina in direzione centro, sara' adeguatamente filtrato, consentendo, cosi', un efficace interscambio con la filovia, la valorizzazione dell'accesso al parco di Decima - Malafede.

ma è una filovia tradizionale o uno di quei nuovi sistemi nè carne nè pesce (tram su gomma,...) ?

La trovo un’ottima iniziativa per incentivare il trasporto pubblico, però, se si tratterà di filovia, io avrei dapprima filoviarizzato il 30, così tanto per creare un effetto rete..
Non so cosa accada in altre città italiane ed europee, non penso siano reti isolate e a sé stante come qui a Roma, vedasi 90, la ragione principale per cui investono in quella parte di Roma, per evitare di schiacciare i piedi a quelli della Soprintendenza, ma il risultato è discutibile

E' vero che si sta muovendo qualcosa per il trasporto a trazione elettrica (vedi nuovo deposito tranviario). Però alcuni punti restano oscuri, non si comprende per esempio se si parla della progettazione di un altro tratto Trigoria-Tor Pagnotta su un percorso alternativo ad un tratto già progettato, e quindi in corso di esecuzione , anche se tale ipotesi sembra poco plausibile... E poi cosa sono quei 5 km "interamente elettrificati"? Vuol dire che buona parte del resto della rete è a marcia autonoma, magari a metano?
Per il resto sono d'accordo che è meglio creare una rete unica anziché due reti distinte (e distanti [SM=x346231]), ma la Soprintendenza chiude un occhio su alcune discutibili realizzazioni specie non filo-tranviarie, come il parcheggio sotto il Pincio di cui si parla nella discussione sui tram

Noi del GRAF non disperiamo.
Stiamo cercando di trovare un luogo coperto.
La nostra intenzione è procedere a un recupero estetico per il momento.
Marco

sopraintendenza....?
è da molto che vorrei lanciare un sasso, anzi un macigno....

mi risulta, da fonte moltooo attendibile, che non ci sia alcun atto ufficiale in cui sia stato proibito il bifilare nel centro storico, almeno per quel che riguarda la tratta porta pia - termini
anzi parrebbe che nessuno abbia mai posto il problema...
se fosse vero il contrario, ne prendo atto umilmente e smentirò la fonte...

a me sta storia non mi è mai andata giù ed ora che ho avuto questa voce son più perplesso che mai.
vogliono preservare i monumenti dai fili?
bravi, bravi, lasciateli rovinare con i gas di scarico....(bus compresi...) !!!
ed una mia teoria ce l'ho.....

quella dei monumenti è una scusa.

Certo che sono scuse . Basti pensare al caso di via Nazionale, del quale è emerso ieri un altro "veto" non solo contro il tram ma addirittura contro la corsia per i bus al centro e il tipo di cordolo . Ovviamente nella discussione pertinente, quella dei tram.

TROLLINO59, 20/01/2008 22.50:

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sopraintendenza....?
è da molto che vorrei lanciare un sasso, anzi un macigno....

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Dunque, da quello che ho saputo l'unico vincolo della sovrintendenza era di nn fissare i fili direttamente sulle mura e/o al massimo evitare se possibile il bifilare a Porta Pia (ma solo lì)
ATAC e Comune, per semplificarsi la vita han fatto quello schifo che vediamo. Oltretutto la logica avrebbe voluto che si fosse portato il bifilare fino alal fermata posta all'altezza del Minsitero dei Lavori pubblici. Era troppo semplice.
Cmq son sempre più convinto che quando non si vuole fare una cosa si mette la scusa della sovrintendenza...così il COmune ne esce politico...sò l'altri che son cattivi...

dai non essere malizioso.....
con questa soluzione il Comune...Atac....i cittadini...hanno risparmiato tanti milioni di euri....in pali....bifilare..ecc....
e poi non sia mai che oggi, dove passarono i bersaglieri, passi una filovia.... il bifilare non fa breccia.... [SM=x346231] [SM=x346231] [SM=x346231]

per le nuove linee in partenza dall'Eur c'è qualche vincolo architettonico? l'impatto ambientale è ok? per i plinti c'è rischio vestigia romane...???

A proposito delle costruzione delle nuove linee filoviarie dell'Eur, oggi sul quotidiano "Il Messaggero", c'è l'inserzione a pagamento della società Roma Metropolitane s.r.l., che riporta l'estratto di bando di gara. L'oggetto dice: Appalto integrato per la progettazione e la realizzazione del sistema di trasporto pubblico su sede propria di tipo filoviario, a capacità intermedia, a servizio dei corridoi Eur-Tor de Cenci ed Eur-Laurentina-Tor Pagnotta. L'importo complessivo dell'affidamento e di € 131.510.172,75 IVA esclusa. Tra le voci di ripartizione della spesa ci sono € 38.950.000,00 (oltre IVA 10%), per la fornitura di 45 filobus. Il termine di presentazione delle offerte è il 28 Aprile 2008, ore 13.00.