Handicap delle monorotaie
Bisogna rilevare che le monorotaie hanno diversi handicap e limitazioni: un conto è limitarsi ad un solo convoglio avanti e ndrè, come era per Italia 61, altro conto è realizzare una vera e propria linea, con più vetture o convogli. Realizzare incroci è complicatissimo, se non proprio impossibile, per cui in genere queste linee sono circolari, con più convogli distanziati.
A titolo di esempio: la monorotaia australiana di Sidney, una delle più conosciute attrazioni turistiche cittadine, fa circolare sei convogli distanziati tra loro su un percorso circolare attraverso il centro città con 8 stazioni su 3,6 km.. Il sistema, nato negli anni 80, era stato inizialmente concepito come driverless, poi, dopo una serie di inconvenienti, è passato a guida manuale, con guidatore nella prima carrozza. Un incidente, il 27/2/2010, con collisione tra due convogli, ha messo fuori uso i due convogli coinvolti. La monorotaia si è rivelata eccessivamente costosa, sia come funzionamento che come manutenzione.
Come già rilevato, le monorotaie in Europa sono confinate in ambiti "chiusi" come parchi divertimenti, esposizioni e simili; questa che vediamo nella foto in basso era alla Floriade (l'esposizione florovivaistica che si tiene in Olanda ogni dieci anni)
del 1992
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Notare la forma a bruco gigante del trenino, intonata alla manifestazione!
[Modificato da Censin49 14/05/2012 20:14]