Italia 61 : celebrazione del boom economico
Una cosa comunque emerge ancora, da quanto rimasto e dai ricordi di chi Italia61 l'ha vista e vissuta, visto col senno di poi: più che la celebrazione del centenario dell'Unità d'Italia, fu la celebrazione del miracolo economico! Uno sfoggio di opulenza, forse per mostrare al mondo come l'Italia, uscita sconfitta e a pezzi da una guerra mondiale da appena 16 anni, ne era risorta ben più ricca e benestante. Un peccato di superbia, che non avremmo tardato a scontare! Appena tre anni dopo, si era in piena crisi di "congiuntura": il boom era già solo più un ricordo, almeno a Torino, con aziende importanti come RIV, Vallesusa, Magnadyne sull'orlo del fallimento, e pure la FIAT col "fiatone"; chi era immigrato da poco in cerca di fortuna, tornava tristemente al paesello, o migrava verso altri lidi. Rimanevano i debiti della maxiesposizione. Il "lungo cammino dell'antimiracolo" come qualcuno l'ha definito, la decadenza inarrestabile dell'Italia e di Torino in particolare, iniziò allora.