a dire il vero, mi pare che ci sia già troppa confusione e alimentarla con ulteriori discussioni sui sofismi non mi pare il massimo
da parte mia uso una tecnica molto semplice, mi rifaccio ai libroni pubblicati dai vari ministeri interessati tra il 1900 e il 1940 dove venivano rigidamente suddivise tranvie urbane, extraurbane e ferrovie in concessione
poi su alcuni casi si puo' discutere per carita', visto che il confine tra tranvia extraurbana e ferrovia secondaria o economica diventa molto labile, ma la definizione "ferrovia tranviaria" non mi piace proprio, lo devo confessare, mi pare essa stessa una contraddizione
giusto per gettare benzina sul fuoco: la bari-barletta era una tranvia extraurbana a tutti gli effetti, trasformata in ferrovia, creare neologismi mi senrba una caccia ad inutili sofismi, appunto: ovviamente secondo me...
la gif animata su i-ra riguarda tutte le tranvie extraurbane lombarde, a cavalli, a vapore ed elettriche, costruita in base alla cartografia che ho realizzato con un GIS: in realtà vorrei stampare tutto in A3 e renderlo disponibile al pubblico...prima o poi lo faro'!
"trele" invece è l'archivio delle tranvie elettriche urbane ed extraurbane italiane realizzato da Guido Boreani: se avete integrazioni e/o correzioni da fare sono piu' che gradite
saluti, Paolo
www.i-ra.org