Salve, sono appena tornato da una "2 giorni" a L'Aquila e dintorni con il Gruppo FAI della mia città per constatare lo "stato dell'arte" dei lavori di ricostruzione ad oltre 4 anni dal terremoto. Purtroppo per la tranvia penso sia arrivato lo stop definitivo, testimoniato tra l'altro dagli ultimi nuovi lavori per la costruzione di un parcheggio a raso per le auto aperto l'altro ieri (destinato poi a diventare una doppia corsia di scorrimento a strada ultimata) ed una maxi rotatoria, il tutto in Viale Corrado IV a pochi metri dall'albergo (l'Hotel "Azzurro"), in cui abbiamo pernottato per la notte. Lavori che hanno in gran parte rimosso la rotaia e la linea aerea, e che stanno proseguendo con lo sterro della massicciata in salita verso il Centro Storico, massicciata su cui insistono ancora le pensiline delle fermate alla fine della quale il percorso si arrestava già prima del sisma. Quest'ultimo ha ricuramente costituito il colpo di mazza definitivo, per un progetto in teoria ottimo, ma messo su male (come tra l'altro l'assurdo piccolo raggio di curvatura del tratto che da e per l'Ospedale si immette sul Viale citato) e finito peggio...al massimo faranno forse restare a futura memoria (per una tranvia MAI NATA) un palo ed una mensola, con lo stesso spirito di quello arrugginito rimasto su un piccolo poggio della soppressa ferrovia a scartamento ridotto Rimini-San Marino! Penso che si possa con questa ferale comunicazione anche chiudere definitivamente la pagina della tranvia aquilana...