EPPURE IL FASCINO RIMANEVA
@ Paoloilfiorentino,
La mia attenzione si concentrava invero sull'ambiente, sulla magica atmosfera della Milano che fu e, naturalmente sull'umanità della gente, malgrado le difficoltà della vita di allora: spesso l'illusione dava conforto, ti spingeva ad andare avanti. Ma è un atmosfera (o meglio Stimmung, in tedesco, parola intraducibile che evoca anche stati d'animo) che rimase intatta anche nel dopoguerra: almeno fino agli anni Sessanta-inizi Settanta. C'era qualcosa di affascinante- sottolineato dagli sferragliamenti- fino ad allora: la maestosità degli edifici e un contesto urbanistico e architettonico ordinato e non deturpato dai vandali e dall'edilizia selvaggia, oltre a tutto il resto: ciò che evoca struggenti ricordi. Forse qualcosa è rimasto. Ti confesso che spesso vedo le strade e i viali di Milano in sogno, pur non essendoci mai stato: forse reminiscenze dell'infanzia rimaste nell'inconscio tramite le immagini della vecchia TV in bianco e nero !
Un caro saluto.
Marcello
[Modificato da Tallero03 16/03/2017 09:09]