Rischiando di andare in OT, volevo suggerire a Roberto ed a Paolo, e a quanti altri fossero interessati, il seguente libro:
Flaminio Biagi IL CINEMA A ROMA guida alla storia ed ai luoghi del cinema nella capitale
Palombi Editori Euro 14
Non è il massimo di ciò che ci si poteva attendere, ma è molto interessante.
Cito a caso "GARBATELLA zona che purtroppo i turisti non visitano, questa borgata-giardino costruita negli anni venti fatta di strade a villini, casette modello e grandi alberghi suburbani, è luogo cinematografico qualificato. Un film per tutti I SOLITI IGNOTI di Monicelli che inizia con l'albergo rosso di piazza Baffi e finisce con Peppe er Pantera (Gassman) che attraversa la strada per andare a lavorare. In C'ERAVAMO TANTO AMATI la lunga e notturna scena finale è ambientata davanti alla scuola di piazza Damiano Sauli, all'epoca in cui non c'erano aule sufficienti. Ma è stato CARO DIARIO che ne ha rivalutato in pieno le qualità scenografiche quando Nanni Moretti la percorre in Vespa in lungo ed in largo e finisce per entrare in una delle casette con l'incredibile scusa di voler girare un
"