Per quanto riguarda i dati delle varie serie 201-226, ho trovato nel numero 5-dicembre 1980 della cessata rivista Strade Ferrate, un' articolo sulle filovie della Spezia è conferma i dati scritti in precedenza.
Questi sono invece i dati sul parco tramviario.
numeri 1-6 / Quantità 6/ anno acquisto 1902/ Cassa: Helios Elektricitats AG/ Equip. elettrico motori: Thomson & Houston, GE 67 A3/ note: variamente ricostruite. La vettura 2, tram attrezzi fino all'immediato secondo dopoguerra. Le vetture 4 e 6 furono dotate di frenatura pneumatica tipo Westinghouse. La 6, ultima vettura a mantenere la cassa a cinque finestrini, tipica delle Helios-Duplex, fino a fine servizio.
numeri 7-20/ quantità 14/ anno acquisto 1904/ cassa: Helios Elektricitats AG/ Equip. elettrico motori: come sopra/ note: la vettura 9 fu trasformata in tram attrezzi poco prima degli anni cinquanta. La vettura 11, in tram trasporto merci, dopo la prima guerra mondiale.
numeri 21-26/ quantità 6/ anno acquisto 1907/ Cassa: Carminati & Toselli/ Equip. elettrico motori: Thomson& Houston/ note: prima serie. Carrello in lamiera, poi sostituito con quello in ferro a U doppio, con passo allungato. La 25 fù dotata di frenatura pneumatica tipo Westinghouse.
numeri 27-38/ quantità 12/ anno acquisto 1909/ cassa: Carminati & Toselli/ equip. elettrico motori: Thomson & Houston/ note: seconda serie. Carrello in acciaio fuso, poi sostituito come sopra. La 37 fù dotata di cartello indicatore di percorso ricavato abbassando il vetro centrale di ciascuna piattaforma.
numeri 39-44/ quantità 6/ anno acquisto 1917/ cassa: Carminati & Toselli/ equip. elettrico motori: Thomson & Houston/ note: acquistate come rimorchiate con i numeri aziendali 71-76. Trasformate in motrici, presso le officine del deposito del Canaletto, nel 1917. Furono le prime vetture dotate di frenatura pneumatica tipo Westinghouse e del carrello in ferro a U doppio. La 41 ricostruita negli anni trenta, con cassa tipo "Miani". Dotate di condotta generale, poi rimossa.
numero 45/ quantità 1/ anno acquisto 1920/ cassa: Carminati & Toselli/ equip. elettrico motori: Thomson & Houston, GE 58 A4/ note: vettrura tipo Salon da cerimonia. Adibita, poi, al servizio di linea con sostituzione del carrello originale con quello standard in ferro a U doppio. Dotata di cartello indicatore di percorso ottenuto abbassando il vetro centrale di ciascuna piattoforma. Sedili imbottiti in velluto sostituiti con sedili uguali ma a doghe di legno; tendine parasole di velluto rimosse. Unica vettura sprovvista di persianine parasole. Dotata di condotta generale poi rimossa.
numeri 46-49/ quantità 4/ anno acquisto 1940/ cassa: Carminati & Toselli/ equip. elettrico motori: Thomson & Houston/ note: costruite nel 1926. Acquistate dalla S.E.B. di Cremona, dove erano numerate 10-13, il 30 novembre 1940. Dotate, presso le officine del Canaletto, di carrello in ferro a U doppio, di racchetta ad orientamento automatico e di cartello indicatore di percorso, ottenuto dall'abbassamento del vetro centrale di ciascuna piattaforma. Dotate di condotta generale poi rimossa.
numeri 52-57/ quantità 6/ anno acquisto 1924/ cassa: Miani & Silvestri/ equip. elettrico motori: C.G.E./ note: cartello indicatore di percorso ricavato come le precedenti vetture. Dotate di condotta generale, poi rimossa.
numeri 58 e 60/ quantità 2/ anno acquisto 1940/ Cassa: Officine Savigliano/ equip. elettrico motori: Thomson & Houston/ note: acquistate dalle tramvie di Brescia. Dotate di cartello indicatore di percorso ricavato come le precedenti vetture.
numero 120/ quantità 1/ anno acquisto 1948/ cassa: F.lli Grondona & C./ equip. elettrico motori: Thomson & Houston, U 104 C/ note: acquistata dalla S.T.U. di Livorno. Costruzione 1924; ammodernamento 1935. Alla Spezia, dotata di racchetta ad orientamento automatico e cartello indicatore di percorso ottenuto come le precedenti vetture.
Fonte dati libro "La Spezia in filobus" autori Gassani e Di Marino edito dall'ATC di La Spezia.
Saluti.