NAPOLI - Rete Ferroviaria

DALL’INVIATO GIGI DI FIORE Casoria. Molti tra loro, sempre gli stessi volti, sempre gli stessi orari e gli uguali impegni di lavoro da affrontare, la chiamano la «tratta dei senza diritti». Partono da Caserta i treni regionali e poi, via via, attraverso Sant’Antimo, Frattamaggiore, Grumo Nevano, Casoria-Afragola, arrivano a Napoli centrale. E su, a partire dalle otto del mattino, decine e decine di pendolari. Insegnanti, sindacalisti, dipendenti pubblici, professionisti, qualche magistrato. Nell’ora di punta mattutina, tra le otto e le otto e trenta, raggiungono una media di 500 passeggeri pronti a saltare sui predellini delle carrozze nella stazione di Frattamaggiore. Una folla, con treni in stretta successione di orario: 7,55; 8,03; 8,23. Se viene saltata una corsa per un qualsiasi problema, il treno successivo non riesce ad accogliere tutti i passeggeri. E scoppia, ricorrente, la rabbia degli utenti quotidiani. Quelli con un abbonamento annuale di 406 euro, o biglietto di andata e ritorno di 3,40 euro. Per un’ora, nella stazione di muratura rossa che unisce le destinazioni di Casoria e Afragola, l’ultima protesta intorno alle nove del mattino. Sono centinaia ad affollarsi sui binari. Volevano salire sul treno «Minuetto» partito da Frattamaggiore alle 8,30. Un convoglio già stracolmo perché a Frattamaggiore era saltata la corsa delle 8,03. Tutti, così, si sono affrettati sul treno successivo. Gente ovunque: sul marciapiede della stazione, dinanzi le carrozze, sui binari. Ma il «Minuetto», che non è un treno «Taf», che sta per treno ad alta frequentazione, non ha due piani, né grande capienza. Si blocca tutto. E anche l’Eurostar ad alta velocità, il Freccia Azzurra, deve fermarsi a Casoria. Oltre 40 minuti di sosta, poi la direzione di Trenitalia prende una decisione: i pendolari possono salire sull’Eurostar per Napoli. È una toppa, per risolvere l’emergenza. «Mi risulta che, per problemi tecnici, sia saltata una corsa - spiega il portavoce regionale di Trenitalia, Renato Granata - Con apertura, per soddisfare l’utenza che affollava la stazione di Casoria si è consentito loro l’utilizzo dell’Eurostar di passaggio. Speriamo di poter rinnovare il contratto di servizio con la Regione Campania in tempi brevi». I pendolari che si alternano a Frattamaggiore sono circa 5000. Sono raddoppiati rispetto a qualche anno fa. Utilizzano 84 treni regionali: 41 tra Frattamaggiore e Napoli; 43 per il ritorno. C’è chi è rassegnato, chi vive alla giornata, chi ha fatto l’abitudine a treni vecchi e mal ridotti. Ma qualcuno protesta, raccoglie dati, fotografie, video con i telefonini da mettere in Rete. Prima è nato il comitato pendolari di Frattamaggiore, poi lo ha seguito un secondo a Casoria. È Gennaro Cimmino, dipendente dell’Enel, il promotore del comitato di Frattamaggiore. Dice: «La protesta di Casoria è annunciata da tempo. Lo avevamo detto da dicembre, prima dell’avvio del nuovo orario, che ci sarebbero stati problemi. Non si rendono conto che gli utenti sono più che raddoppiati e il parco treni è vecchio e insoddisfacente. Si privilegiano altre scelte, ma chi prende il treno per andare a lavorare viene considerato quasi di serie B».

La solita vergogna chiamata Trenitalia, che pensa soltanto al Freccia Rossa!!!

ma come si fa a mettere un minuetto su una tratta come quella?
un trenino, anzi un tram del genere in regioni come la campania non doveva nemmanco essere acquistato!

Napoli, da domenica modifiche alle fermate di alcuni Eurostar

Napoli, 31 marzo 2009

Dalla prossima domenica le quattro coppie di treni Eurostar che ancora percorrono il tratto di linea metropolitano tra le stazioni di Napoli Piazza Garibaldi e Napoli Campi Flegrei, fermeranno solo a Piazza Garibaldi. Da questa stazione è più agevole raggiungere la maggior parte del servizio urbano, extraurbano, e i treni di Napoli Centrale con i quali spostarsi verso qualsiasi destinazione.
Per ridurre le interferenze di circolazione che obbligavano a diradare la frequenza delle corse metropolitane, e in concomitanza con il passaggio dei treni più veloci, è stato deciso di eliminare le fermate degli Eurostar a Mergellina e Campi Flegrei, una scelta fatta per rendere il servizio metropolitano più efficiente e regolare. L’eliminazione di due soste nella stessa città riduce infatti il tempo di percorrenza degli Eurostar a tutto vantaggio degli altri passeggeri che proseguono il viaggio.
Il provvedimento prelude al definitivo spostamento dei treni veloci sulle linee dedicate, che renderanno sempre più regolare e puntuale la marcia dei convogli liberi di circolare su binari specializzati, senza accavallamenti con treni di categoria e velocità diverse.

I treni interessati dalle modifiche sono i seguenti:

Linea Roma - Reggio Calabria: 9374, 9376, 9378, 9371, 9373, 9375;

Linea Roma - Taranto: 9360, 9363.

www.fsnews.it

La nuova ala dovrebbe aprire al pubblico nel periodo Giugno/Luglio. Contemporaneamente si provvederà a cantierare la restante parte della stazione.

CAMPANIA: CONTRATTO SERVIZIO FS, DAL 5 ALTA CAPACITA' METRO REGIONALE

(ASCA) - Napoli, 2 apr - Sara' avviato domenica 5 aprile in Campania il nuovo sistema di alta capacita' della metropolitana regionale con collegamenti veloci sulle linee Napoli/Salerno e Napoli/Caserta. L'avvio del nuovo sistema e' frutto dell'accordo con Trenitalia per il nuovo contratto di servizio. La Campania e' la prima regione a statuto ordinario a firmare questo nuova tipologia di contratto con Trenitalia.

Moretti e' intervenuto oggi insieme con l'Ad di Trenitalia, Vincezo Soprano, al fianco dell'assessore campano si Trasporti, Ennio Cascetta, alla conferenza stampa nel corso della quale sono stati illustrati nel dettaglio i termini del contratto di servizio, i nuovi orari e le frequenze della metropolitana regionale ad alta capacita'.

Fra le principali novita' della nuova metropolitana regionale veloce la tratta Napoli/Salerno senza fermate in soli 40 minuti (e, conseguentemente, piu' veloci collegamenti fra Napoli ed il Cilento, con una riduzioe di 30 minuti); nuovo servizio metropolitano Napoli-Campi flegrei (linea 2) - Caserta-Capua (con un parallelo miglioramento della regolarita' del servizio metropolitano della linea 2); ristrutturazione di tutti i treni per le medie distanze ed acquisto di nuovi treni metropolitani; treni notturni in occasione delle partite del Napoli; miglioramento della qualita' dei servizi.

Sul fronte dei treni impiegati con il nuovo contratto di servizio, saranno 21 quelli impegnati sulla tratta no-stop Napoli/Salerno. Di questi 8 sono nuovi e 13 deviati dalla linea storica del sistema Napoli/Salerno.

Entro il 2010 entreranno in servizio le carrozze ristrutturate per le medie distanze ed a piano ribassato (dotate di aria condizionata) ed iniziera' il progetto di rinovamento di tutti i treni in servizio.

A partire dal 2012, poi, cominceranno ad entrare in servizio 23 nuovi treni metropolitani. Di questi 2 acquistati dalla Regione (con 20 milioni di fondi europei), 10 acquistati da Trenitalia, in autofinanziamento, utilizzando la quota di ammortamento derivante dalla durata del contratto a sei anni; 11 acquistati con fondi nazionali.

Sul fronte del potenziamento della qualita' dei servizi, per la prima volta, si istituisce una vera e propria task force ad hoc. Si trattera' di una struttura coordinata dalla Regione con il supporto dell'Acam, agenzia campana per la mobilita' sostenibile, che segnalera' eventuali disservizi al Comitato di gestione del Contratto.

Comitato che sara' composto non piu' da 4 ma da 6 membri (tre di Trenitalia e tre della Regione), di cui, per la prima volta, due sarano responsabili della qualita'. Un'altra, significativa novita' del contratto e' l'aver stabilito una serie di indicatori di qualita' del servizio automatici e progressivi. L'esempio piu' significativo riguarda la puntualita' dei treni. Il contratto stabilisce in automatico per il 2009 che non meno dll'88% dei treni sia puntuale (arrivi entro i 5 minuti dall'orario previsto). Percentuale che dovra' salire almeno fino al 92% per il 2014. E se ci saranno penali nel caso in cui l'indicatore di puntualita' non venisse rispettato, in caso di maggiore puntualita' in termini percentuali Trenitalia ricevera' un premio.

Il contratto prevede, inoltre, il potenziamento degli interventi di pulizia sui convogli (da quello minimo fino alla rimozione dei graffiti sulle pareti esterne); il trasporto gratuito di biciclette al seguito il sabato e la domenica; la pubblicazione, in maniera continuativa, da parte della Regione dei dati sul monitoraggio dei servizi ed il contestuale invio mensile da parte di Trenitalia alla Regione, con l'indicazione di tutti i reclami ricevuti e le iniziative intraprese per la soluzione di eventuali problemi.

Viene avviato anche un tavolo congiunto Regione, Trenitalia, RFR (Rete Ferroviaria Italiana) per il miglioramento dell'accessibilita' alle stazioni (eliminazione delle barriere architettoniche; promozione dell'uso della bicicletta; pulizia delle stazioni e degli impianti; installazione delle emettitrici automatiche e dei sistemi di infomobilita').

Per quanto riguarda il servizio, plaudo all'entrata in servizio della relazione Campi-Caserta e della relazione diretta Napoli-Salerno. Per quanto riguarda le carrozze MD, non mi entusiasmo più di tanto, visto che si tratterà di restituire loro un aspetto che negli anni hanno gradualmente perso per intero: quello relativo alla pulizia. L'aria condizionata la ritengo un atto dovuto, come il ripristino della decenza degli impianti FS. Sembra quasi che tutto quanto annunciato, cose assolutamente normali in un paese civile, rivesta un carattere di eccezionalità. Quanto ai 23 nuovi treni metropolitani commento con un noto modo di dire: "pagare moneta, vedere cammello". Speriamo bene...

LE PRINCIPALI NOVITA’ SULLA METROPOLITANA REGIONALE


1.Napoli-Salerno no stop, Caserta-linea 2, Cilento-Napoli in 2 ore e 25'

L’accordo prevede novità importanti sulla metropolitana regionale:

• Nuovi collegamenti “NO STOP” tra Salerno e Napoli Centrale (ossia senza fermate intermedie) sulla nuova linea ad alta capacità a monte del Vesuvio, caratterizzati da tempi contenuti (circa 40 minuti), con 21 treni, di cui 8 nuovi e 13 deviati dalla linea storica (sistema NA-SA).

• Grazie alla Napoli-Salerno diretta, poi, si riducono anche i tempi di collegamento tra il Salernitano, il Cilento e il capoluogo regionale: sono infatti previste alcune corse che ridurranno di circa 30 minuti il viaggio (2 ore e 25' da Sapri a Napoli, e 1 ora e 11' da Eboli a Napoli).

• Nuovo servizio metropolitano Napoli Campi Flegrei (linea 2)-Caserta-Capua, con 6 coppie di nuovi collegamenti al giorno. Il nuovo tracciato consentirà il decongestionamento del traffico ferroviario nel nodo di Napoli, grazie alla possibilità di immettere i convogli direttamente nel passante metropolitano. Per la prima volta, dunque, anche chi proviene dal Casertano potrà scendere direttamente in ognuna delle fermate della linea 2 della metropolitana di Napoli

• Già da domenica prossima sarà migliorata la regolarità del servizio metropolitano della linea 2, con frequenze medie di una corsa ogni otto minuti. A partire dal 2010, poi, il servizio metropolitano della linea 2 Pozzuoli-Gianturco sarà esteso fino a San Giovanni/Barra, e avrà una frequenza media di una corsa ogni sei minuti tra Napoli Piazza Garibaldi e Napoli Campi Flegrei. Sulla stessa linea, poi, saranno installati, entro un anno, in tutte le stazioni, i tornelli di ingresso ( ) e saranno adeguati e potenziati gli impianti di informazione agli utenti (anche video) sulle banchine.

• Vengono infine rimodulati e razionalizzati una serie di servizi richiesti dalle associazioni degli utenti e dagli enti locali.

Prevista la ristrutturazione di tutti i treni per le medie distanze

Entro il 2010 entreranno in servizio le carrozze ristrutturate per le medie distanze e a piano ribassato, dotate di aria condizionata, e inizierà il progetto di rinnovamento di tutti i treni oggi in servizio.

23 nuovi treni metropolitani
A partire dal 2012, poi, cominceranno ad entrare in servizio 23 nuovi treni metropolitani, dei quali:

• 2 acquistati dalla Regione, con 20 milioni di fondi europei;

• 10 acquistati da Trenitalia, in autofinanziamento, utilizzando la quota di ammortamento derivante dalla durata del contratto a 6 anni;

• 11 acquistati con i fondi nazionali.

Sì ai treni notturni per le partite del Napoli
Su richiesta dell’Assessore Cascetta, infine, nel contratto ci sarà la possibilità di acquistare ulteriori treni per eventi particolari, quali ad esempio le partire del Napoli in notturna.

2. IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA’ DEI SERVIZI

Al centro del nuovo contratto è stato posto il miglioramento della qualità dei servizi di trasporto, facendo tesoro delle esperienze precedenti e delle istanze degli utenti e delle associazioni dei consumatori.

Per la prima volta la task force regionale sulla qualità
Con il contratto, per la prima volta si istituisce una vera e propria task force per il controllo della qualità dei servizi, coordinata dalla Regione con il supporto dell’ACAM, l’agenzia campana per la mobilità sostenibile.

Responsabili qualità anche nel Comitato di gestione del contratto
La task force segnalerà eventuali disservizi al Comitato di gestione del Contratto, che sarà composto non più da 4, bensì da 6 membri (3 di Trenitalia e 3 della Regione), di cui – per la prima volta – due responsabili della qualità.

Indicatori automatici e progressivi
Il contratto, per la prima volta, stabilisce una serie di indicatori di qualità del servizio automatici e progressivi.
Per quanto riguarda la puntualità dei treni, ad esempio, il contratto stabilisce in automatico per il 2009 che non meno dell’88% dei treni sia puntuale (ossia arrivi entro i 5 minuti dall'orario previsto), percentuale che dovrà salire almeno fino al 92% per il 2014.

Contratto con sanzioni ma anche premi
Il contratto prevede sanzioni, ma anche premi nel caso di raggiungimento degli obiettivi in anticipo su quanto stabilito.

Sei diversi tipi di intervento per la pulizia
Sulla pulizia dei convogli sono indicati sei diversi tipi di intervento, da quello minimo fino alla rimozione dei graffiti sulle pareti esterne, anche qui con indici precisi e automatici per l’applicazione di eventuali provvedimenti.

Garanzia del numero di posti a sedere
In merito al comfort, è prevista la garanzia del tipo di treno scelto per il servizio e del numero di posti a sedere, così come gli indici di affollamento massimo consentito per gli utenti in piedi.

Trasporto gratuito per le biciclette nei weekend
Previsto per la prima volta anche il trasporto gratuito delle bici al seguito il sabato e la domenica.

La pubblicazione dei dati sul monitoraggio e i report alla Regione
Il contratto stabilisce anche che i dati sul monitoraggio dei servizi saranno pubblicati con continuità dalla Regione, in modo da rendere informati gli utenti sull’andamento dei servizi stessi, mentre ogni mese Trenitalia dovrà inviare un report alla Regione con l’indicazione di tutti i reclami ricevuti e le iniziative intraprese per la risoluzione dei problemi che si saranno eventualmente verificati.

Le campagne di comunicazione all’utenza
Nel contratto Trenitalia si impegna anche a comunicare con apposite campagne l’utenza, in linea con la politica di incentivazione all’uso dei trasporto pubblici della Regione Campania.

Il ruolo della Consulta regionale per la mobilità
Il miglioramento della comunicazione del servizio avverrà anche attraverso la Consulta regionale per la mobilità, con il coinvolgimento delle associazioni dei consumatori e dei comitati dei pendolari e degli utenti.

Il tavolo congiunto per il miglioramento dell’accessibilità alle stazioni
Si avvia infine per la prima volta un importante tavolo congiunto Regione, Trenitalia, RFI (Rete Ferroviaria Italiana) per il miglioramento dell'accessibilità alle stazioni (eliminazione delle barriere architettoniche; promozione dell'uso della bicicletta; pulizia delle stazioni e degli impianti; installazione delle emettitrici automatiche e dei sistemi di infomobilità).

GLI ORARI DEL NUOVO COLLEGAMENTO DIRETTO NAPOLI-SALERNO:

3419 Napoli Centrale 6.36 – Salerno 7.14 (38’)*
3453 Napoli Centrale 7.20 – Salerno (7.57/8.00) – Sapri 9.45 (37’)
3389 Napoli Centrale 9.16 – Salerno (9.54/9.57) - Eboli 10.27 (38’)
3421 Napoli Centrale 13.12 – Salerno 13.50 (38’)
3423 Napoli Centrale 14.15 – Salerno 14.53 (38’)
3383 Napoli Centrale 16.13 – Salerno 16.53 (40’)
2431 Napoli Centrale 16.58 – Salerno (17.40/17.43) - Sapri 19.30 (42’)
3385 Napoli Centrale 17.22 – Salerno 18.00 (38’)
3387 Napoli Centrale 18.14 – Salerno 18.50 (36’)
3467 Napoli Centrale 21.23 – Salerno (22.01/22.03) - Sapri 23.35 (38’)
3702 Sapri 5.50 – Salerno (7.27/7.30) - Napoli Centrale 8.06 (36’)
3418 Salerno 7.55 - Napoli Centrale 8.35 (40’)
3704 Sapri 6.40 – Salerno( 8.15/8.17) - Napoli Centrale 8.54 (37’)
3384 Eboli 11.26 – Salerno (11.57/12.00) - Napoli Centrale 12.40 (40’)
3422 Salerno 15.00 – Napoli Centrale 15.40 (40’)
3424 Salerno 15.25 - Napoli Centrale 16.05 (40’)
3388 Salerno 17.12 – Napoli Centrale 17.54 (42’)
3390 Salerno 19.02 - Napoli Centrale 19.42 (40’)
3392 Salerno 19.57 – Napoli Centrale 20.37 (40’)
3426 Salerno 21.25 – Napoli Centrale 22.05 (40’)
2436 Cosenza 18.25 – Salerno (22.19/22.21) – Napoli Centrale 23.01 (40’)

* (tra parentesi la nuova durata del viaggio tra Napoli e Salerno)

GLI ORARI DEL NUOVO SERVIZIO CAMPI FLEGREI (LINEA 2)-CASERTA-CAPUA:

Caserta 6.50 – Napoli C.F. 8.04
Caserta 7.44 – Napoli C.F. 9.03
Capua 13.08 - Caserta 13.22 – Napoli C.F. 14.33
Caserta 15.36 – Napoli C.F. 16.47
Capua 17.28 – Caserta 17.43 - Napoli C.F. 19.04
Caserta 19.58 – Napoli C.F. 21.09
Napoli C.F. 6.18 – Caserta 7.29
Napoli C.F. 11.15 – Caserta 12.20 - Capua 12.35
Napoli C.F. 13.52 – Caserta 15.00
Napoli C.F. 15.30 – Caserta 16.44 - Capua 17.00
Napoli C.F. 18.16 – Caserta 19.35
Napoli C.F.19.28 – Caserta 20.44 – Capua 21.00

I PROVVEDIMENTI RICHIESTI DALLE ASSOCIAZIONI DEI CLIENTI E DAGLI ENTI LOCALI:

• rimodulazione del servizio Torre Annunziata Centrale – Castellammare – Gragnano in funzione delle coincidenze sia da Napoli che da Salerno

• ripristino del collegamento ex traccia 2433 Napoli – Reggio Calabria delle 14.50 da Napoli fino Sapri mediante traslazione traccia 3457 da Napoli (pendolari Cilento e Provincia di Salerno) con conseguente attestamento delle tracce dei treni 3457/2434 a Sapri anziché Paola nei giorni lavorativi

• modifica orari dei treni 3706 e 3708 Sapri-Napoli per richiesta clienti Cilento (Vallo della Lucania)

• prolungamento di una coppia di collegamenti pendolari (8183/8184) Nocera Inf.-Salerno su Battipaglia (pendolari cavesi)

• riduzione di un vuoto di offerta tra Napoli e Formia mediante traslazione della traccia del 12372 da Campi Flegrei a Formia di 1 ora circa

• prolungamento della coppia 2401/2404 da Sessa Aurunca a Villa Literno (con addebito dei maggiori volumi di produzione alla Campania da Minturno a Villa Literno – pendolari aversani)

• realizzazione di una nuova coincidenza da Villa Literno ad Aversa/Napoli con 2419 da Roma mediante posticipo da Villa del R 8019 (pendolari aversani)

• realizzazione di una nuova coincidenza da Napoli/Aversa e da Pozzuoli/Giugliano su Formia mediante attestamento 2404 a Villa Literno (pendolari aversani + clienti area flegrea)

Le novità sono veramente rilevanti. Speriamo vada tutto al meglio

Per quanto riguardo i nuovi treni Campi Flegrei-Caserta e Napoli-Salerno no stop si tratta di ottime notizie e di servizi che si attendevano da tempo! Non si fa riferimento, però, all'apertura della Stazione Traccia, anche se spero sia sottinteso e sia la naturale conseguenza dell'inizio del servizio Campi Flegrei-Caserta.
Per quanto riguarda i nuovi treni Napoli-Salerno, invece, non mi convince il fatto che siano stati dirottati sulla Linea a Monte del Vesuvio ben 13 treni dalla linea storica, con un notevole depotenziamento di quest'ultima. Cosa a mio avviso molto negativa perché si va a diminuire l'offerta di treni su una di quelle che dovrebbe essere tra le principali linee della cosiddetta Metropolitana Regionale! Mi chiedo, inoltre, se i treni metropolitani Salerno-Campi Flegrei e Salerno-Formia fermeranno o meno alla Stazione Gianturco.
Per quanto riguarda i tornelli nelle stazioni della Linea 2 (tornelli che tra l'altro già ci sono) e l'acquisto dei nuovi treni non ci credo finché non li vedrò con i miei occhi.
Per quanto riguarda la pulizia dei treni e l'installazione dell'aria condizionata concordo con Augusto nel sostenere che si tratta di interventi assolutamente normali in un paese civile, e non di interventi eccezionali!

mark815, 02/04/2009 13.55:

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La nuova ala dovrebbe aprire al pubblico nel periodo Giugno/Luglio. Contemporaneamente si provvederà a cantierare la restante parte della stazione.

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Ottima notizia! Le mie sensazioni erano quindi giuste.

ottime notizie anche se molte cose non dovrebbero stupire più di tanto tipo l'aria condizionata la pulizia dei treni e i tornelli ai varchi d'ingresso alla linea 2 cose che a mio avviso dovrebbero essere scontate ai giorni d'oggi.

Due cose andrebbero verificate:

1° Il dirottamento di 13 coppie di treni dalla linea storica Napoli-Salerno a quella a Monte del Vesuvio con conseguente riduzione di treni su linea storica

2° I collegamenti Capua-Napoli C.F. sono solo pomeridiani??? Strano che al mattino non ci siano da Capua collegamenti per Napoli C.F.

Infatti. L'assenza di un collegamento Capua-Campi Flegrei al mattino è molto strana, a meno che non vi siano treni Capua-Caserta con possibilità, quindi, di interscambio.

..di servizio del nuovo collegamento Campi Flegrei - Caserta, ho beccato il treno serale R24399 (che come tutti gli altri cambia numero a Gianturco diventando R24400) composto dalle Ale582.075, Le884.166, Le884.219 e Ale582.072.
Qui l'Ale 072 di coda è in partenza dal binario 3 di piazza Garibaldi; normalmente partono dal binario 1 come i treni per Salerno e quelli per Torre Annunziata, ma c'era un TAF fuori servizio in sosta sul primo ed è stato dirottato "a destra"...

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Il giorno dopo, passando da Gianturco ho notato che avevano completamente rimosso i binari di accesso al deposito locomotive

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..e stavano saldando le rotaie per installare nuovi scambi e incroci; il vecchio segnale di protezione tra Smistamento e Centrale resiste imperterrito.

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Intanto fuori alla stazione procedono i lavori del nuovo ingresso al piano sotterraneo: nel cantiere antistante il McDonald sono stati montati una serie di sostegni ai lati della scala che scende:

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Sicuramente sono le colonnine dove monteranno le vetrate di protezione

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^^^ Interessantissime le foto di Marco, specialmente per la novità - assoluta per Napoli benchè si tratti di un rotabile già datato (e diretto discendente delle 724) - delle Ale 582.

sono due i treni di Ale582 che finora ho visto: quello in foto con i rimorchi Le884 "prestati" da treni di Ale724, ed un altro con rimorchi "originali" Le763.

Marco mi hai battuto sul tempo! Io l'ho beccata stamattina a Mergellina. Nella sezione metropolitana tra poco inserisco due foto.

io e Maurizio già ci siamo "scontrati" altre volte, direttamente sul posto... la frase canonica quando ci incontriamo è "inquietanti presenze si aggirano..." [SM=x346231]