I tram vanno, una corsa regolare ogni 20 minuti, belli pieni di passeggeri.
Ho assistito mezz'ora fa, con una certa emozione, alla partenza da Piazza Oberdan della 401, lustra come una foca bianca e blu, la quale è partita con un certo sprint, ha imbroccato subito il semaforo verde in piazza Dalmazia (rarità o bravura di conducente) ed è sparita in un baleno lungo la salita di Via Martiri della Libertà, verso piazza Scorcola.
Modifiche: se ne hanno fatte! Due terzi della superficie del tetto sono ricoperti da quattro zaini e zainetti, con apparati vari di contorno, dove avranno collocato chiller, chopper, inverter e quant'altro diavolo, al fine di portare le prestazioni - immagino - al livello di un eurotram milanese. Nell'insieme la vettura ricorda un pochino una di quelle vecchie navi passeggeri trasformate in navi da crociera, con l'aggiunta di un sacco di sovrastrutture: se fosse una nave mi preoccuperei dei pesi alti, e di conseguenza dell'altezza metacentrica, che comporta insatbilità e rollio "duro".
Il resto della carrozza, però, è assolutamente come prima.
Ma non dobbiamo essere troppo critici. Passiamo - per oggi - un colpo di spugna sugli errori degli ultimi due anni, e degli ultimi sei mesi in particolare.
Ho fatto qualche foto da telefonino, ma non riesco a postarle: si vede che sbaglio ancora qualcosa. La sessantina incombente e il trauma da 9 ore di lavoro d'ufficio (= rincoglionimento) si vede che fanno effetto. Il mi'babbo, fosse vivo, direbbe: gli è perché tu se'proprio bischero, ovvia..."
Quando torna mio figlio dal lavoro, mi faccio spiegare da lui una volta per tutte.
Ciao e.. per oggi... felicità!