I tram in servizio regolare sono sempre 3, con frequenza 20', Un incrocio avviene sulla funicolare, ed un altro sempre alla stazione di Conconello. Salvo i casi di ritardi e problemi, quando la centrale operativa via radio da disposizioni diverse, con incroci in altre stazioni.
Al mattino nei feriali non è raro un 4° tram in linea. Per prove alle vetture (come ieri), scuola guida o trasporti di materiali per servizio, tra Opicina e Vetta Scorcola.
Da Opicina il 4° tram parte qualche minuto dopo il regolare e di norma attende a Banne l'Incrocio (una stazione a monte rispetto a Conconello dove si incrocia il regolare). Ieri è partito alle 8.45, dopo il regolare delle 8.40.
Ieri il discendente non si è fermato a Banne e si è scontrato sul curvone privo di visibilità poco prima di entrare a Conconello. Il tram in salita aveva appena incrociato il regolare.
Qualche anno fa si è verificato un frontale nello stesso punto, ma a velocità più bassa. Quella volta il tram in salita non ha atteso l'incrocio regolare. Errore umano....
Certo che in tutta la linea, data la velocità massima di 35km/h, quello è forse l'unico punto dove si può rischiare un frontale, altrove la visibilità è sempre più lunga.
Dopo quell'incidente hanno installato dei semafori sul curvone, ma così come funzionano non servono. Sono sempre al rosso o sono spenti.
Certo è che in passato non sembra siano mai avvenuti dei frontali, eppure l'orario fino agli anni '60 prevedeva incroci sempre in posti diversi e non c'erano radio e avvisi. Nell'ora di punta del mattino si arrivava a 7 tram in linea regolari e frequenza 8 minuti. Occorre dire che a bordo c'era il bigliettaio e se il conducente dimenticava l'incrocio veniva subito aiutato.
Adesso vedremo cosa succede, tenuto conto anche dell'onda emotiva di Andria...
Speriamo installino dei semafori efficienti che segnalino davvero la tratta libera o impegnata.