La 305 ha scorrazzato sulle rotaie di Cagliari per vent'anni, sino alla triste chiusura della rete nel '73.
Ricordo una mattina (... che andai a scuola, non come Paolo Morelli degli Alunni del Sole!) verso l'ora di pranzo la vidi arrivare da via Bottego, e la vecchietta che l'aspettava assieme a me alla fermata vicino alla sede Rai, si voltò e mi disse con un sorriso... "guarda, l'hanno rimesso a nuovo!", riferendosi al sontuoso bi-verde che ricopriva il tram.
Arrivò con quell'andatura pacchiana e un po' massiccia che aveva rispetto alle "padovane".
Doveva essere il mese di maggio, perché faceva già un bel calduccio e il sole splendeva come da primavera inoltrata cagliaritana!
Il viale Bonaria, a differenza di altri giorni, non aveva macchine in doppia fila e quindi scivolammo sino al semaforo (tranviario...) di piazza Amendola.
Appena la vettura si arrestò calò il silenzio al suo interno, il compressore dell'aria non si mise in moto.
Poco dopo ripartimmo con un leggero balzo in avanti e il binario scomparve sotto il tram durante la curva a sinistra che ci portava verso via Roma, per la classica volata finale sul rettilineo in sede protetta!
Chissà se è ancora Lei (... la 305), giovane e spensierata in questa bella immagine del 1956...
Foto tratta dal volume "Cagliari di una volta" di Antonio Romagnino - Zonza Editori ... Il ragazzino comodamente seduto sul "divano paraurti" ci impedisce di scorgere il numero!
Il tram ha appena oltrepassato piazza Jenne e la statua di Carlo Felice, sotto la quale c'era ( o c'é ancora...boh? ) l'edicola che si rasentava quasi da poter prendere i giornali al volo affacciandosi al finestrino.
Riflessione finale sulla foto: com'era bello quando la gente girava a piedi o in tram e non sbuffava nervosa dentro le auto... le signore che attraversano ce lo raccontano coi loro volti.
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[Modificato da BLINKY73 16/02/2006 0.56]