In effetti la Bologna tramviaria ha spesso accorpato le linee, le quali avevano la consuetudine in centro di passare da una zona all'altra: lungo le traverse della rete aerea erano affissi dei grossi cartelli con la scritta: LIMITE ZONA LINEE X Y Z
Gli accorpamenti più noti o quelli che sono arrivati fino alla fine dell'era tramviaria erano ad esempio linea 1\5 Ferrovia - Saragozza, oppure linea 2\8 D'Azeglio - Zamboni, linea 1\12 Ferrovia - S.Michele in Bosco. I tram, tutti biderezionali avevano su un frontale il cartello di una linea e sull'altro frontale la linea accorpata, ad esempio su un senso di marcia recavano la scritta 1 Ferrovia e nell'altro quello con la scritta 5 Saragozza, al capolinea era sufficiente invertire il senso di marcia e tutti i cartelli erano già al posto giusto.
Meravigliosa immagine della Bologna Tramviaria che fu: siamo nel cuore del cuore della città, Piazza Maggiore. Lungo la traversa potete vedere il grosso cartello di cui parlavamo con l'indicazione di inizio zona del 2 che da questo momento diventerà 8.
Il tram in primo piano è un tram doppiamente famoso: la 128. Questo tram era uno dei due provenienti dalla linea extraurbana per Casalecchio in anni pre-riforma e successivamente ricarrozzati in stile Pedana. Questo tram è anche protagonista in una delle scene di Hanno rubato un tram: in Via del Pratello la donna precedentemente investita da Aldo Fabrizi inforca la bici nuova e sta per essere nuovamente investita dalla 128...