A rischio la linea PATRA-PYRGOS-KALAMATA
Tornando alle segnalazioni di scempi ferroviarii, come premesso non mi do limiti geografici (vedi la segnalazione sull'Uruguay):
Le ferrovie greche (O.S.E. - Organismos Sidirodromon Elladas) non sono il mezzo "principe" dello stato. Il sistema di trasporti ellenico é un po' simile a quello statunitense, favorendo per i grandi trasporti i mezzi su gomma.
Mi riferisce un mio amico greco che da KALAMATA ad ATHINA (Atene) vi é un treno ogni 2 giorni ed un autobus ogni 2 ore; vige quindi l'uso invertito rispetto all'Italia per i treni ed autobus SITA per i viaggi a media e grande distanza (eccezion fatta per la linea PEIRAIAS-ATHINA-LARISA-THESSALONIKI e per la tratta internazionale, dove la rete é a doppio binario, e funziona anche un "pendolino" diesel, chiamato "EOLO").
Venendo al nocciolo (come da titolo), lo stesso che mi riferisce di queste notizie (é di KALAMATA , 80.000 abitanti, in Messinia- sud del Peloponneso), mi riferisce del rischio di cancellazione della tratta ferroviaria KALAMATA-PYRGOS-PATRA (Patrasso) onde costruirvi un'autostrada sul sedime (che se deve da sentì... Ha ragione Nicola: per fare l'amministratore di trasporti pubblici, quasi ovunque, occorrono "doti" particolari).
La tratta (oltre 200 km) vedrebbe tagliata fuori dalla ferrovia la cittadina di PYRGOS (circa 30.000 abitanti o qualcosa di più, a metà strada tra le 2 città),capoluogo di provincia, dalla quale si diparte una piccola ferrovia per OLYMPIA (proprio quella li !); oltre a numerosi centri e siti archeologici nei loro pressi. Un'altra piccola linea (biforcata) che verrebbe coinvolta nel "taglio",é quella che da Andravida (a sud di Patra) porta a KILLINI e LOUTRÀ KYLLINIS).
Kalamata avrebbe il suo collegamento ferroviario lungo la linea che va ad Athina (la diramazione per Patra é a Meligalas, 20 km a nord di Kalamata), via Tripoli-Argos, con ricongiunzione (alla Patra-Athina) a Korinthos (Corinto)... Ma si vedrebbe fuori dai collegamenti con Patra, che resta comunque (oltre ad uno dei centri più grandi della Grecia) il porto principale sullo Jonio.
C'é inoltre da dire che tagliare 200 km di ferrovia in una rete già un bel pò ridotta (si pensi che IRAKLEIO -nell'isola di Creta-, IOANNINA e KAVALA non hanno ferrovia), mi pare un modo di voler alzare bandiera bianca ai mezzi su gomma.
Una buona notizia per i tram-maniaci : il mezzo in assoluto più moderno (almeno per le foto che ho visto) é proprio il tram ateniese (con la carrozzeria identica ai Sirio di Milano).