Grimcast l'aveva predetto: corse dirette per turisti
Da "Il Mattino" di oggi:
Pompei, Sorrento, Stabia, itinerari vesuviani. Parte l’espresso dei crocieristi: brevi passeggiate in treno per spostarsi dal terminal napoletano direttamente nell’area archeologica più famosa del mondo, oppure nelle città-paradiso della costiera. Al diavolo il caos dei trasferimenti tradizionali, lo stress del traffico autostradale, l’incubo delle rapine e degli scippi. Venticinque minuti di comodo treno (in carrozze speciali realizzate dalla Curcumvesuviana: a bordo musica, bar, hostess, aria condizionata) per raggiungere Pompei, non più di trenta per Stabia e Oplonti, quarantacinque per la direttrice parallela di Sorrento. Un motivo forte di richiamo per i turisti di tutto il mondo che ogni giorno approdano nello scalo della capitale campana con le gigantesche regine del mare. Soddisfazione per gli imprenditori turistici e i tour operator che da tempo hanno puntato il grosso delle carte sulla crocieristica, in continuo sviluppo anche nei porti minori della regione. Cinque itinerari privilegiati per arricchire ulteriormente il pacchetto turistico offerto agli ospiti, italiani e stranieri, durante la giornata di sosta napoletana. Ieri mattina la presentazione del progetto e la partenza del rimo espresso speciale, con gli assessori regionali al Turismo, Marco Di Lello, ai Trasporti, Ennio Cascetta, sponsor del progetto, l’amministratore unico della Circumvesuviana, Vincenzo Feola, il presidente della società Terminal Napoli, Nicola Coccia, il segretario generale dell’autorità portuale, Pietro Capogreco. «Un tassello in più per costruire un sistema logistico sempre più funzionale al rilancio turistico», ha osservato Di Lello. «La conferma dell’impegno prioritario che il governo regionale ha dedicato al nevralgico settore dei trasporti pubblici e dei collegamenti», ha spiegato Cascetta. Dal terminal marittimo alla stazione di piazza Garibaldi i crocieristi saranno accompagnati in pullman della Circumvesuviana. Il servizio potrà essere organizzato sulla base di accordi con le compagnie armatoriali. Ciascun convoglio speciale potrà accogliere un massimo di 114 visitatori. Per l’escursione sul cratere vesuviano, saranno impegnate navette a dimensione ridotta. La società Seatrain, che gestisce le corse da Napoli a Pompei e Sorrento, su richiesta potrà organizzare itinerari alternativi, considerando i ben 51 monumenti e siti archeologici attraversati dalle linee ordinarie della Circumvesuviana.
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