Motori "aste e bilancieri" Fiat (2)
Il motore della Fiat 1100/103 trae le sue origini addirittura dal modello B/BL del 1939... il famoso "musone" a spartivento (per distinguerla dalla precedente 508C del '37) che ebbe grandissima diffusione come Taxi (immortalato in numerosi film anni '40 e '50!);
cilindrata originale 1089cc e 36 Hp venne installato nella "nuova" 1100/103 del '53... poco dopo venne lanciata la Turismo Veloce (caratteristica per il famoso terzo faro centrale sulla mascherina), di uguale cilindrata ma con potenza di ben 14 Hp superiore (50Hp) grazie all'adozione di un carburatore doppio corpo ed un asse a camme dal profilo più spinto (sufficiente per farla andare a 145 Km/h, contro i 130 della "normale"... una velocità notevole per l'epoca, considerando che la Giulietta berlina col suo motore di 1290 bialbero da 54Hp arrivava a 155 orari....); Successivamente la cilindrata crebbe direttamente a 1221cc (dopo che il 1089 era stato portato a 40 e 53 Hp) ed adottato prima dalla Fiat 1200 e poi dalla 1100 H lusso; in seguito arrivarono con questo motore la 1200 "granluce" e la 1100 D (55Hp); con questo motore, diminuito a 1197cc, esordisce la Fiat 124 nel '67 (65Hp)... dopodiché sarà una crescita continua di cilindrata e potenza: 1438-78Hp(124 Special); 1438 bialbero da 90Hp (124 Special T, Sport coupé, spider); 1608 bialbero da 106 Hp (124 special T 1600, Sport coupé 1600, spider 1600); il 1400 monoalbero per un breve periodo motorizzò anche la prima serie della Lancia "Beta". Questo motore ha equipaggiato anche le Fiat 1300/1500.
Tornando al 1964 l'Autobianchi, da poco totalmente in Fiat, lancia la prima trazione anteriore Italiana... la "Primula" che esordisce col motore della 1100D, messo in posizione trasversale (e non è l'unica novità in questo modello.... ma è un'altra storia...), sia nella versione berlina che coupé (mio padre ha avuto tre "Primula"... una a tre porte e due a cinque porte)... poi adotterà il motore della 124, che nella versione Primula Coupé S sarà quello della 124 Sport; lo stesso motore equipaggerà la successiva e sfortunata A111 (1438cc, 78Hp, 155 Km/h) che, nota personale, mio padre acquisterà nuova (e sarà la sua ultima macchina) nel '72, nella seconda serie (quella caratterizzata dai doppi gruppi ottici posteriori sovrapposti, gli interni in velluto ed il volante della Fiat 125) quando era già ormai fuori produzione (58 mila esemplari prodotti... poco più di un terzo di quelli della Fiat X1/9 che pure non è mai stata una macchina diffusissima....) e della quale conservo un ricordo struggente!
La stessa meccanica della A111 servirà (motore compreso) per un furgone... indovinate quale? Lo dico io.... il Fiat 238 !!!
[Edited by Francesco E. 7/14/2008 8:20 PM]
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