I VECCHI TRAM DI TORINO - Binari e Ricordi

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Scritto da: Simone04 02/11/2004 22.21
Osservando foto d'epoca, ed attingendo anche ai vaghissimi ricordi d'infanzia, ho potuto notare che tra gli anni sessanta ed i settanta sono stati sostituiti gli indicatori di linea alle motrici tramviare all'epoca in servizio...
Guardiamo infatti una 2800 con il vecchio indicatore:
[...]
Correggetemi se sbaglio, ma mi sembra che il tipo di tabella utilizzata nella versione più recente sia pressochè identico a quello utilizzato sugli autobus Fiat 421 e sulle 2800/3100 ricostruite: permetteva, cioè, di variare a seconda delle necessità il numero visualizzato, mentre il tipo vecchio era un pannello fisso che doveva essere sostituito, di volta in volta, in deposito prima che la vettura entrasse in servizio giusto?
Inoltre, mi pare di capire che parallelamente era stato anche eliminato il pannello integrativo che indicava la destinazione della linea (ripristinato solo nel '94/'95 sui pannelli installati sugli Iveco 490-Turbocity).
Sono gradite opinioni e/o testimonianze dirette...

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Non proprio. Anche l'indicatore del "vecchio tipo" era a palette, e quindi dava la possibilità di modificare il numero di linea a piacimento ruotando le apposite rotelline; stessa cosa per l'indicatore del capolinea.
Sarebbe stato impossibile gestire per decenni il servizio tranviario con tabelle fisse da inizio secolo!
Questo, però, avvenne per le 2500 verso fine carriera, perchè evidentemente i loro indicatori erano stati usati per qualcos'altro e probabilmente la loro trasformazione era già nell'aria. Al termine, comunque, vennero installati anche su queste gli indicatori di linea a palette, posti non nel duomo (che restò vuoto) ma al di sotto, dove in precedenza c'era l'indicazione del capolinea. E qui sono rimaste.
Si tenga tra l'altro conto del fatto che la "mobilità" delle vetture tra una linea e l'altra era allora molto limitata; non capitava ciò che accade agli autobus di oggi (ed ancora più di una decina di anni fa), che vengono continuamente spostati da una linea all'altra.
Per quanto riguarda la scomparsa degli indicatori, credo che il motivo sia da rintracciare nelle frequenti modifiche ai capolinea che, più per i bus che per i tram, dagli anni sessanta in poi sono diventate frequenti.
Ciao!
7041

Thanks!!! Molto interessante...

Ieri sono stato a casa di un parente che abita a Collegno, poco lontano dal deposito (o dovrei chiamarlo cimitero d'elefanti? ) in oggetto. Avevo in mente di curiosare un po', scattando magari qualche foto dai finestroni, per cui mi sono fatto un giretto da quelle parti (e se state pensando che avevo intenzione di "provarci" non siete lontani...). Purtroppo ho notato due cose: la zona retrostante è stata rasa al suolo, risparmiando solo una casa diroccatissima che è stata, chissà perchè, salvata. La seconda cosa, ben più preoccupante, è che quel piazzale è praticamente una specie di "Toxy-zone", con gruppetti di spacciatori e consumatori che si facevano allegramente accanto al piccolo edificio centrale. Non sono un codardo, ma ho ritenuto non fosse il caso (capirete il perchè...) di soffermarmi a lungo, perdipiù con la fotocamera in bella vista: già immaginavo il titolone su Torino Cronaca di lunedì, qualcosa tipo "Impiegato comunale 44enne tenta di riprendere foto hardcore su vecchio tram a gruppo di tossici impegnati in rito orgiastico-satanico". Certo che immaginare 'sti poveri tram come latrine di sfigati è una vera tristezza. Sigh.

Comunque non dire che non ti avevo avvisato.
saluti
Penno D.

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Scritto da: linea13 07/11/2004 21.37
Ieri sono stato a casa di un parente che abita a Collegno, poco lontano dal deposito (o dovrei chiamarlo cimitero d'elefanti? ) in oggetto. Avevo in mente di curiosare un po', scattando magari qualche foto dai finestroni, per cui mi sono fatto un giretto da quelle parti (e se state pensando che avevo intenzione di "provarci" non siete lontani...). Purtroppo ho notato due cose: la zona retrostante è stata rasa al suolo, risparmiando solo una casa diroccatissima che è stata, chissà perchè, salvata. ....

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Cioè...fammi capire: si sta avviando la demolizione del mitico "Regina Margherita"???? Io avevo sentito, molto tempo fa, che se ne volevano recuperare le strutture, presumibilmente per farne sede di un mercato coperto...il che di per sè non è il massimo, ma sempre meglio che buttare giù.[SM=x346231]
A proposito, che ne è stato del tunnel per il lavaggio dei veicoli che sorgeva proprio nel piazzale? E' ancora al suo posto?
Quanto alla seconda considerazione, non posso che essere d'accordo con te sul fatto che è davvero un peccato che quell'area sia lasciata completamente al degrado, rendendo possibile pure l'accesso a vandali e compagnia bella...

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Scritto da: linea13 07/11/2004 21.37
La seconda cosa, ben più preoccupante, è che quel piazzale è praticamente una specie di "Toxy-zone", con gruppetti di spacciatori e consumatori che si facevano allegramente accanto al piccolo edificio centrale. Non sono un codardo, ma ho ritenuto non fosse il caso (capirete il perchè...) di soffermarmi a lungo, perdipiù con la fotocamera in bella vista: già immaginavo il titolone su Torino Cronaca di lunedì, qualcosa tipo "Impiegato comunale 44enne tenta di riprendere foto hardcore su vecchio tram a gruppo di tossici impegnati in rito orgiastico-satanico". Certo che immaginare 'sti poveri tram come latrine di sfigati è una vera tristezza. Sigh.

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Ricordo che non è vero che le forze dell'ordine non facciano nulla per proteggere la zona: il sottoscritto, pericoloso criminale nonchè noto devastatore, è stato fermato dai vigili proprio lì davanti.
Aveva ragione mia madre. "Perchè vai in giro a fotografare tram? Non potresti drogarti, come fanno tutti?"

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Scritto da: Settantaquarantuno 08/11/2004 10.44


Ricordo che non è vero che le forze dell'ordine non facciano nulla per proteggere la zona: il sottoscritto, pericoloso criminale nonchè noto devastatore, è stato fermato dai vigili proprio lì davanti.
Aveva ragione mia madre. "Perchè vai in giro a fotografare tram? Non potresti drogarti, come fanno tutti?"

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In fondo anche fotografare i tram è una "forma di droga" ....

[Modificato da PaoloC 08/11/2004 11.05]

Ciao a tutti, sono un nuovo iscritto, mi chiamo Edoardo, ho 23 anni e sono di Alessandria. Fin da quando sono piccolo sono sempre stato appassionato dei tram torinesi, ma la mia passione è riemersa soltanto da pochi mesi da quando ho ripreso a frequentare la città (ci vive la mia ragazza).

Sabato scorso prima di tornare a casa ho fatto un giro lungo corso Regio Parco, incuriosito da una foto postata in un'altra discussione. Ho notato due cose: innanzi tutto che i binari sono ancora presenti (ho scattato anche qualche foto, purtroppo col telefonino al buio non sono venute un granchè) anche se manca la linea aerea; poi ho notato una diramazione che dal corso si stacca imboccando via Mantova ma il binario è tronco; poi ho notato che da via Reggio un binario si immetteva in largo Regio Parco; seguendo a ritroso ho notato che il binario affoga nell'asfalto più o meno all'incrocio tra via Reggio e via Mantova. Era solo un binario di servizio o veniva utilizzato da qualche linea?

Grazie a tutti
ciao

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Scritto da: edoal 22/12/2004 23.22
Ciao a tutti, sono un nuovo iscritto, mi chiamo Edoardo, ho 23 anni e sono di Alessandria. Fin da quando sono piccolo sono sempre stato appassionato dei tram torinesi, ma la mia passione è riemersa soltanto da pochi mesi da quando ho ripreso a frequentare la città (ci vive la mia ragazza).

Sabato scorso prima di tornare a casa ho fatto un giro lungo corso Regio Parco, incuriosito da una foto postata in un'altra discussione. Ho notato due cose: innanzi tutto che i binari sono ancora presenti (ho scattato anche qualche foto, purtroppo col telefonino al buio non sono venute un granchè) anche se manca la linea aerea; poi ho notato una diramazione che dal corso si stacca imboccando via Mantova ma il binario è tronco; poi ho notato che da via Reggio un binario si immetteva in largo Regio Parco; seguendo a ritroso ho notato che il binario affoga nell'asfalto più o meno all'incrocio tra via Reggio e via Mantova. Era solo un binario di servizio o veniva utilizzato da qualche linea?

Grazie a tutti
ciao

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I binari di cui parli erano usati fino al 1/5/1982 dalle linee 1 e 1/, soppresse con la tristemente famosa "griglia" dell'assessore Rolando.
Puoi trovare le mappe della rete ante-griglia in questa pagina della sezione di Mauro P. sul sito Mondotram.

[Modificato da PaoloC 23/12/2004 9.23]

Leggendo i messaggi di questa discussione sui binari di ieri, non ho trovato alcuna indicazione sui binari di via Magenta tra via Sacchi e via San Secondo, se non sbaglio vi transitavano le linee speciale che portavano da Porta Nuova a Mirafiori. Sono stati scollegati col rifacimento dei binari in via Sacchi, o prima alla loro soppressione? E qualcuno gentilmente mi saprebbe anche dire in che anno è sparito il binario in via San Quintino?

Grazie di cuore, saluti a tutti

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Scritto da: edoal 23/12/2004 14.36
Leggendo i messaggi di questa discussione sui binari di ieri, non ho trovato alcuna indicazione sui binari di via Magenta tra via Sacchi e via San Secondo, se non sbaglio vi transitavano le linee speciale che portavano da Porta Nuova a Mirafiori. Sono stati scollegati col rifacimento dei binari in via Sacchi, o prima alla loro soppressione? E qualcuno gentilmente mi saprebbe anche dire in che anno è sparito il binario in via San Quintino?

Grazie di cuore, saluti a tutti

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Infatti via Magenta era il capolinea delle linee speciali 90 e 90/ x la FIAT Mirafiori, mentre in via Assietta stazionava il 6 che andava a Pozzo Strada(via Fidia), soppresso con la riforma del 1982 e sostituito in parte dall'1. I binari sono stati scollegati dalla rete prima dell'ultimo rifacimento di via Sacchi. Purtroppo non so dire l'anno esatto, così come non ricordo quello dello smantellamento dei binari in via San Quintino. Direi comunque non molti anni fa. Qualcuno forse ne sa di più?
Ciao MP

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Scritto da: MauroP 23/12/2004 21.13


Infatti via Magenta era il capolinea delle linee speciali 90 e 90/ x la FIAT Mirafiori, mentre in via Assietta stazionava il 6 che andava a Pozzo Strada(via Fidia), soppresso con la riforma del 1982 e sostituito in parte dall'1. I binari sono stati scollegati dalla rete prima dell'ultimo rifacimento di via Sacchi. Purtroppo non so dire l'anno esatto, così come non ricordo quello dello smantellamento dei binari in via San Quintino. Direi comunque non molti anni fa. Qualcuno forse ne sa di più?
Ciao MP

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Confermo. Fino a cinque anni fa, ne sono sicuro, il binario di Via San Quintino era regolarmente collegato al resto della rete e come tale "utilizzabile". Di fatto, mi risulta che l'ultimo impiego ufficiale di questo binario è stato il capolinea della vecchia linea tramviaria 14, fino alla sua soppressione avvenuta più o meno nel 1972 (come avevo letto da qualche parte).
Quanto ai binari di Via Magenta e Via Assietta, ritengo che fossero ancora collegati alla rete almeno dieci anni fa.

Grazie a tutti per le delucidazioni, i binari che invece si trovano in piazza Carlo Felice erano utilizzati se non sbaglio dal 6 prima che si attestasse in via Assietta, vero? Anch'essi saranno stati scollegati una decina di anni fa come gli altri quindi... Grazie per le informazioni!

Edo

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Scritto da: edoal 24/12/2004 0.18
Grazie a tutti per le delucidazioni, i binari che invece si trovano in piazza Carlo Felice erano utilizzati se non sbaglio dal 6 prima che si attestasse in via Assietta, vero? Anch'essi saranno stati scollegati una decina di anni fa come gli altri quindi... Grazie per le informazioni!

Edo

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Uhm, non è detto. Il 6 si assestava già in Via Assietta verso la fine degli anni sessanta, come si vede anche in questa sezione del sito:

http://www.mondotram.it/paolo-c/torino_linee60.htm

E' possibile che i binari di Piazza Carlo Felice siano stati già scollegati all'epoca. Tuttavia, chi c'era potrà smentire o confermare.

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Scritto da: Simone04 26/12/2004 22.06


Uhm, non è detto. Il 6 si assestava già in Via Assietta verso la fine degli anni sessanta, come si vede anche in questa sezione del sito:

http://www.mondotram.it/paolo-c/torino_linee60.htm

E' possibile che i binari di Piazza Carlo Felice siano stati già scollegati all'epoca. Tuttavia, chi c'era potrà smentire o confermare.

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Sono propenso a credere che l'anello di p. Carlo Felice fosse in disuso da molti più anni, almeno dagli anni '50. Il 6 prima di V. Assietta faceva capolinea su c. Vittorio, davanti a Porta Nuova. Fino alla fine degli anni '80, quando è stato rifatto il binario in C. Vittorio per il 9, c'era sul corso (lato p. Carlo Felice) un doppio binario, che era appunto il vecchio capolinea, abbandonato dal 6 a metà anni '60, quando vennero tolti tutti i tram dalle vie Carlo Alberto e via Lagrange.

Saluti,
Luca

Beh, è un confronto più unico che raro! Grazie mille per averla pubblicata...
Qualche considerazione: decisamente affascinante la 2828 in versione originale, mi fa tornare in mente il solito interrogativo, ovvero: perchè verso la fine degli anni '70 sono stati spesi, inutilmente a mio avviso, tutti quei soldi per un rifacimento completo anche a livello di carrozzeria, delle 2800? Non bastava tagliare la fiancata per ottenere la quarta porta, ed aggiornare eventualmente gli equipaggiamenti elettrici?[SM=x346231]
Forse cadevano a pezzi? Dalla foto, non direi...
A proposito: lo so, sono ripetitivo, ma vorrei ancora capire com'è stato possibile che tram come le vecchie 2500/2700/2800 abbiano circolato fino ad inizio anni ottanta (le 2500 e 2700) in particolare, pur non essendo conformi al codice stradale. Guardate bene la 2800 versione '74: è del tutto priva di luci di posizione ed arresto! E l'unica modifica introdotta fino al ritiro o ricostruzione delle motrici, fu l'adozione di una fascia catarinfrangente!!! Ora, qualcuno sa dirmi se all'epoca esisteva una deroga del codice stradale in base alla quale i tram non erano tenuti ad avere luci posteriori di posizione ed arresto??? A me, la cosa appare decisamente improbabile...

Bene, dopo aver letto con attenzione la "lezione" di XJ6 su "come fregare il sistema FFZ quando avete terminato i 2 mega", tento, con le mani sudate e la salivazione azzerata alla Fantozzi, di inserire una foto da me ripresa pochi giorni prima che il 18 cessasse di transitare in via Carlo Alberto. Essendo già pomeriggio inoltrato, il tram appare lievemente mosso, dando la netta impressione di movimento (accidenti, parlo proprio come un professionista )

I tram del 18 hanno percorso :Sm13: via Carlo Alberto e via Lagrange la mattina di Natale a causa di uno spettacolare incidente tra una Polo e un Transit avvenuto in via Accademia Albertina nel tratto piazza Carlina-via Giolitti che ha difatto interrotto la circolazione dei tram. Questo avvenimento conferma, nel caso ce ne fosse necessità, che la rimozione dei binari dalle vie Lagrange e Carlo Alberto è una "fesseria galattica" essendo utili in caso di deviazioni improvvise. (non parliamo poi di via Rossini, via della Consolata etc. etc..)
Ciao a tutti

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Scritto da: 125S 28/12/2004 22.39
I tram del 18 hanno percorso :Sm13: via Carlo Alberto e via Lagrange la mattina di Natale a causa di uno spettacolare incidente tra una Polo e un Transit avvenuto in via Accademia Albertina nel tratto piazza Carlina-via Giolitti che ha difatto interrotto la circolazione dei tram. Questo avvenimento conferma, nel caso ce ne fosse necessità, che la rimozione dei binari dalle vie Lagrange e Carlo Alberto è una "fesseria galattica" essendo utili in caso di deviazioni improvvise. (non parliamo poi di via Rossini, via della Consolata etc. etc..)
Ciao a tutti

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....in effetti hai ragione: è una fesseria galattica!
Io spero sempre che ci ripensino....
Buon 2005 a tutti!