TORINO - La Metro, ovvero, un tram ... sotterraneo!

Carissimi e carissime,
La metropolitana è ormai a buon punto e per gli abitanti di torino (e dei comuni della zona ovest) il momento tanto atteso si avvicina sempre di più. In quanto « espatriato » (abito infatti in Francia), non avro’ il piacere di servirmene tutti i giorni, ma ho avuto la possibilità di utilizzare intensamente la metro di Tolosa (assolutamente identica a quella nostrana) e posso affermare che si tratta di un sistema che offre un’efficienza e una comodità senza possibilità di confronto rispetto alle reti « tradizionali ». Treni rapidi, silenziosi, frequenti (e quindi mai strapieni) e, soprattutto puntualissimi. Senza contare il piacere di posizionarsi di fronte al parabrezza anteriore del convoglio per godersi il viaggio dal punto di vista del macchinista .
Quindi, personalmente, non ho dubbi : il sistema val è stata senz’altro un’ottima scelta !
In quanto rivolese poi, sapere che un prolungamento verso Rivoli è in progetto mi rallegra molto, perché sarà una risposta valida all’enorme domanda di trasporto pubblico della zona ovest, che dai tempi della soppressione della tranvia (che era una delle pochissime « extraurbane » in attivo !), non è mai stata soddisfatta per lasciare spazio alla motorizzazione di massa .
Ma a parte le mie belle speranze di Rivolese, mi domando se l’arrivo della metropolitana implicherà una riorganizzazione delle linee di bus. Mi spiego meglio :
A Roma, quando la metro B non raggiungeva ancora Rebibbia, gli autobus extraurbani dell’Acotral che percorrono la via Tiburtina partivano dal Castro Pretorio (in pieno centro, dietro la stazione Termini). A partire dal 1990, dopo l’inaugurazione del prolungamento fino a Rebibbia, sono stati trasferiti a Ponte Mammolo (penultima fermata della metro, in periferia). Questo per togliere dalla città gli autobus extraurbani e l’inquinamento da loro prodotto, senza aumentare (anzi, diminuendoli grazie alla metro) i tempi di percorrenza dei loro utenti.
Visitando il sito della metro non sono riuscito a capire (ma forse voi, che siete più informati di me, potrete dirmelo) se nel progetto complessivo della metropolitana GTT pensa di trasferire i capolinea dei bus extraurbani che percorrono oggi corso Francia (Torino-Almese, Torino-Condove, Torino-Givoletto etc…) in periferia, per togliere da corso Francia un ulteriore volume di traffico, rumore ed inquinamento, oltre a ridurre i costi delle linee extraurbane.
Sarebbe un ottima cosa, che ne pensate ?
A presto !