Aria di tagli anche per la metropolitana?
L'assessore comunale ai trasporti Lubatti ha fatto presente che, stante i tagli ai contributi regionali, sono da aspettarsi tagli e riduzioni nei servizi di trasporto del GTT; in particolare, per la metro si ipotizza l'anticipo della chiusura alle 21.
Intanto, quasi metà delle scale mobili nelle stazioni sono disattivate, per il gelo delle scorse settimane o per altre cause, nessuno ipotizza una prossima loro rimessa in funzione; con quale piacere per le persone anziane, con problemi a salire e anche scendere le scalinate, lo lascio a immaginare! (gli ascensori, che per ora sono ancora tutti in funzione, sono comunque lenti, specie in caso di affollamento).
Torno a pormi la domanda che da tanto tempo (dall'inizio dei lavori della metro) mi sono posto: era proprio necessaria la metropolitana in una città, Torino, in declino economico e demografico da decenni, con la sua maggiore azienda ormai in procinto di fare definitivamente i bagagli e i giovani sempre più costretti, per lavoro, a emigrare o al più al pendolarismo verso Milano? In una città destinata a diventare nel prossimo futuro sempre più piccola e più anziana, una sorta di grande ospizio di vecchiaia, era meglio puntare sui mezzi di superficie, bus e soprattutto tram, forse più lenti ma più a misura di anziani, senza scale e altre barriere architettoniche; calcolando il tempo necessario per salire e scendere nelle e dalle stazioni, i vantaggi temporali si riducono o si annullano del tutto.
[Edited by Censin49 2/26/2012 8:48 PM]