FILOBUS DI TORINO

Fonte: www.comune.torino.it

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[Modificato da XJ6 29/03/2007 1.18]

Mi permetto di far presente che la discussione è sui filobus di Torino... , una "zona" del forum in cui si parlava della defunta rete filoviaria di Torino, e che per molti mesi era rimasta abbandonata fino a quando un forumista ha gentilmente postato una foto inedita del filobus per Chieri...

[Modificato da XJ6 31/03/2007 13.17]

"ad usum Corii":

Il metano degli autobus a metano proprieamente detti (quellic he nascono così in fabbrica) non è miscelato, è puro. Anche perché i motori degli autobus CNG (compressed natural gas, ovvero metano) sono a ciclo Otto e non potrebbero bruciare gasolio. Idem per i pochi autobius a Gpl.

Ci sono invece autobus che hanno subito modifiche aftermarket, in linea di massima da parte della Etra di Rovereto, per funzionare con un amiscela di metano e gasolio, e possono viaggiare anche soltanto a gasolio. Sono, per esempio, due 480 del Gtt. L'esperimento non è piaciuto alla follia, e ti direi che non ha avuto seguito.

C'è infine una terza categoria: i bus a metano trasformati in aftermarket per funzionare con il solo metano. Per esempio un 490 dell'Asm Brescia, trasformato dalal Brc. O un 480 che girava in centro Italia, dove addirittura il motore era stato sostituito con un grosso Ford americano a benzina. Questi, come i primi, sono completamente a metano e quindi "puliti".


Gliz

PS: le foto del 491 a idrogeno in paizza Castello sono Iveco, con tanto di timbro per l'utilizzo libero. Vano quindi bene. Anche se, occhio!, sono dei fotomontaggi [SM=x346231] !

se la causa è mia mi spiace e me ne scuso. Purtroppo solo gli over 35 potrebbero parlare dei filobus di torino, cosa peraltro non facile visto che mancano in città da 28 anni.

[Modificato da XJ6 31/03/2007 13.19]

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Scritto da: Cori x 29/03/2007 22.23
Purtroppo solo gli over 35 potrebbero parlare dei filobus di torino,cosa peraltro non facile visto che mancano in città da 28 anni.

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Mi sento chiamato in causa...
"Spesso, quando il 33 svoltava da via Rieti nel controviale di corso Francia (dove aveva il capolinea) saliva, con la ruota anteriore sinistra, sulla banchina del controviale."
(tratto da: "Volevo tanto fare il filoviere ma mi hanno tolto i filibus" di Paolo Amati)
p.s. ho scritto apposta "filibus", da ragazzino mi capitò di sentir usare quella definizione da molti anziani. Fine del momento di follia

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Scritto da: Cori x 29/03/2007 22.23
se la causa è mia mi spiace e me ne scuso. Purtroppo solo gli over 35 potrebbero parlare dei filobus di torino,cosa peraltro non facile visto che mancano in città da 28 anni.

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Giusto per riportare in tema la discussione, e poichè sono, ahimè ampiamente abilitato a parlare dei filobus torinesi, secondo il criterio di Cori, qualche ricordo che affiora;
inizio anni 70 (forse 1974) assistetti al pressochè totale "crollo" dell'armamento aereo dell'incrocio Monginevro/Trapani, di fronte al deposito S. Paolo. Le linee aeree comprendevano sia quella tranviaria, sia quella filoviaria di raccordo tra la linea 34 (che svoltava da corso Trapani in corso Peschiera) e il deposito. Credo un camion fuori misura agganciò la rete, che a causa della rottura di alcuni tiranti si abbasso in buona parte a quota bassissima. Potete immaginare le conseguenze: caos del traffico, che già allora non scherzava su corso Trapani (la tangenziale era credo in costruzione), vigili del fuoco, tecnici ATM intervenuti massicciamente, il tutto senza il minimo danno per le persone ...
Gli scarrucolamenti delle aste filoviarie erano piuttosto frequenti, soprattutto sugli incroci: un punto classico era l'incrocio Monginevro/Racconigi (sempre linea 34) ma anche in Piazza Carducci dove la complicazione dell'aerea era notevole le interruzioni erano frequenti. A proposito di aste tranviarie (un po' OT) qualche anno prima (69/70), quando facevo l'ultimo anno di liceo e arrivarono a Torino gli strascichi (modesti) del 68 studentesco francese, ricordo che nei cortei quando si incappava in un tram, rimasto bloccato, c'era sempre qualcuno del corteo che provvedeva ad abbassare l'asta - non si sa se per puro spirito di aumentare i disagi al traffico, o - come credo, per togliersi una voglia che in tanti abbiamo avuto ma mai potuto soddisfare ...
Franco

[Modificato da XJ6 31/03/2007 13.27]

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Scritto da: frabol 31/03/2007 8.16
.... Potete immaginare le conseguenze: caos del traffico, che già allora non scherzava su corso Trapani (la tangenziale era credo in costruzione)....

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OT: Ho un fascicolo di Quattroruote del '72 nel quale, in un articolo, si accenna proprio all'apertura della tangenziale sud di Torino, inclusa una prima tratta della Nord fino a Corso Regina Margherita. Immagino dunque che il fatto sia accaduto in quel periodo... Non oso pensare neanche per un istante alla città senza tangenziale! E poi ci si lamenta oggi dell'inquinamento...
Rientrando nel topic: bellissima quella cartolina del filobus in Corso Peschiera, ovviamente sulla linea 53. L'inquadratura mi pare sia in prossimità dell'incrocio con Via Bardonecchia, dove forse già allora il filobus svoltava. Il veicolo sembra un Fiat 668, ma se mi confondo correggetemi. Mi sembra che questi filobus non siano sopravvissuti fino alla chiusura della rete filoviaria. Dalle poche foto reperibili nella rete, mi pare di capire che sul 34 ci fossero per lo più i Viberti sia "normali" che snodati, almeno per quanto riguarda la fine degli anni settanta. Il 33 (ex 53) invece credo fosse stato de-filoviarizzato qualche anno prima...

[Modificato da XJ6 01/04/2007 23.28]

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Scritto da: Simone04 01/04/2007 21.44
1. Il veicolo sembra un Fiat 668.
2. sul 34 ci fossero per lo più i Viberti sia "normali" che snodati,

[Modificato da XJ6 01/04/2007 23.28]

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1. Fiat 672F, Torino non ha mai avuto Fiat 668 urbani (gli unici erano quelli della linea di Chieri).
2. I Viberti erano soltanto snodati. Gli urbani a due assi erano Fiat 2401 e 2411 Cansa

Gliz

[Modificato da Gliz 03/04/2007 15.17]

Grazie Gliz per le precisazioni!
Nei giorni scorsi, ho trovato su un sito due foto di entrambi i modelli in servizio a Torino sul finire degli anni settanta, entrambi ripresi al capolinea del 34 in Corso Maroncelli...da colpo al cuore!!! Lo stato della carrozzeria non sembrava il massimo. Anche su questi veicoli, come su altri bus Torinesi degli anni sessanta, l'indicatore di linea a nastro con descrizione aggiuntiva della destinazione, era stato sostituito con un altro in cui era presente solo il numero di linea. Chissà perchè poi, visto che da molti anni ormai non si registravano modifiche ai percorsi...l'ultimo "aggiornamento" alla rete filoviaria dovrebbe essere stato quello del '70 applicato proprio sul 34, consistente nel prolungamento da Piazza Perotti a Largo Toscana.
Dovrebbe essere stato appurato nelle vecchie discussioni, infine, che il 34 è stata l'ultima linea ATM in esercizio, vista la dismissione del 33 avvenuta forse a metà anni settanta o al massimo due-tre anni prima della cessazione completa dell'esercizio. Del 35 (a proposito: percorso Lingotto-Nichelino, con qualche partenza da Corso Spezia, fino alla fine?) non so nulla invece.

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Scritto da: Simone04 03/04/2007 23.39
ripresi al capolinea del 34 in Corso Maroncelli...da colpo al cuore!!!

Del 35 (a proposito: percorso Lingotto-Nichelino, con qualche partenza da Corso Spezia, fino alla fine?) non so nulla invece.

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Se vuoi un altro "colpo al cuore" dai un'occhiata alla foto, postata dal simpatico Yilmaz, del filobus Viberti di Izmir, IDENTICO al Torino-Rivoli!
Tanto di cappello alla Turchia, mi sembra sia un Paese davvero affascinante, non solo dal punto di vista -a noi caro- trasportistico.
Sul 35 viaggiai una volta soltanto, se non erro faceva capolinea in piazza Fabio Filzi. Ciao.

34: confermo che è stata l'ultima urbana; ho persino fatto in tempo a vederla, le mattine del 1977/78 che in piazza Robilant aspettavo l'autobus (un bellissimo Esagamma 715 carrozzato Seac ) che mi avrebbe portato alla scuola di sci del Sestrière.

Izmir/Smirne: una foto del Vibertone turco in collaudo a Torino è stata pubblicata su "Torino in bus".

Ciao,
gliz

Izmir's fiat viberti trolleybüs in torino for test drive

yilmaz

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Anche qui a Bologna abbiamo avuto una bella flotta di filobus Viberti, che a me piacevano tanto, in servizio dal 1958 al 1980.

Also here in Bologna we have had a beautiful fleet of Viberti trolleybus, than to me they appealed a lot, in service from 1958 to 1980.

Buonasera, sono un nuovo iscritto ma "vecchio" appassionato di tram e filobus.. di Torino.
Non sono riuscito a leggere tutte e 25 le pagine del forum sui filobus di torino, ma ho visto che siete in molti appassionati e che spesso andate alla ricerca del "particolare" che ne fanno rivivere la storia.
Ho letto qualcosa nei messaggi precedenti ed in particolar modo sulle tracce di rotaie in corso racconigi e palificazione filobus..
Allora:
In corso racconigi faceva capolinea il 5, a tram, la cui navetta in tempi antecedenti agli anni '60 arriviava invece fin davanti al deposito San Paolo in corso Traiano.
La diramazione verso Piazza Robilant aveva ingresso dalla direzione di piazza Sabotino verso il San Paolo.
La palificazione del Filobus 34, sosteneva anche la catenaria tramviaria ma solo dal lato centrale, perchè dal lato fabbricati era sospesa con ganci di tipo ammortizzato alle pareti.
I pali erano di tipo metallico a sezione tonda, di circa 40cm di diametro con diametro che andava riducendosi verso l'alto.
Erano di colore grigio con marchio impresso ATM su sfondo "alato" (tipo lo stemma Savigliano sui locomotori D341) e ciascuno di essi era numerato.
Nella rotonda di Piazza Robilant non vidi mai passare un tram, (io sono del '73) se non in occasione del carnevale quando Gianduja e Giacometta salivano a bordo della (credo) 116 (ma prima del grande restauro), e distribuivano le caramelle ai bambini (tra i quali il sottoscritto) gettandole dai predellini mentre il tram procedeva a passo d'uomo su tutto il percorso circolare della Piazza.
Alla fine degli anni '80 il rifacimento del manto stradale di corso racconigi ha in parte sepolto le rotaie, la riqualificazione dell'area parcheggio con allestimento del mercato (in parte quello che derivava dal rifacimento del mercato coperto di via vigone), diede il colpo di grazia alla rotaia più vicina al centro viale. L'allargamento della superficie utile alle bancarelle e la creazione di scivoli per agevolarne l'ingresso andò a sottrarre parte dello spazio in origine occupato dalla rotaia...
Piazza robilant sosteneva l'alimentazione tranviaria tramite i pali del filobus ed un unico palo centrale alla piazza alla quale a mo' di ragnatela facevano capo tutti i tiranti orizzontali di sostegno che partivano dai pali filobus e confluivano ad esso.
I pali filobus in Piazza robilant erano parte integrante dell'illuminazione pubblica. Sostenevano infatti anche i famosi "coni" di illuminazione costituiti da un un cono a 8 facce dentro il quale vi erano posizionati tre tubi fluorescenti (neon) da 40 watt ciascuno. Il "cono" era sormontato da una sorta di grande "cappello" metallico tondo che rendeva Piazza robilant e Piazza marmolada uniche nel loro efficacissimo sistema di illuminazione...
in piazza robilant vi era il doppio anello che consentiva ad un filobus di ritornare indietro sia in direzione lingotto che corso toscana.
Esisteva anche una derivazione che consentiva al Filobus di accostare nel tratto dedicato al capolinea del 56, in piazza robilant tra corso racconigi e via lancia.

Salutoni. Zio JO

Sempre a sprazzi leggo i vostri post.. Mi cade l'attenzione su un messaggio che parla dei filobus della torino rivoli di marca Alfa Romeo..
Tutti i filubus torinesi sono FIAT! Tutti di derivazione Fiat 411 la quale diede vita alla fortunata serie dei 2411, ma nel caso specifico quelli della torino-rivoli erano dei fiat 2405, che in pratica sono dei Monotral Viberti CV46 ma motorizzati elettrici.
Il logo frontale che sembra essere dell'alfa-romeo non è altro che il logo sociale della società torino rivoli.
Tanto tempo fa, ai tempi in cui in Atm si "buttava" via la storia riuscii a procurare i disegni quotati originali proprio dei filubus 2405, insieme a tanto altro materiale, (i Fiat 412 bipiano ad esempio) e buona aprte delle schede del materiale in dotazione all'Atm, inclusi i disegni delle 200, 500 e 600 tramviarie.
La cosa più curiosa è lo schema pneumatico della 2700, o l'aggancio con modifica del sistema di trazione del 2411 che girava sulla 34.
Parte di questi disegni sono enormi, quindi difficili da inserire sul forum, ma quello che c'è di piccolo e che si può scannerizzare magari lo inserisco..
Salutoni. Zio JO

ZioJO73, 26/10/2007 0.41:

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....Parte di questi disegni sono enormi, quindi difficili da inserire sul forum, ma quello che c'è di piccolo e che si può scannerizzare magari lo inserisco...

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Sarebbero graditissimi!
Con l'occasione ti do' il benvenuto, visto che non è stato ancora fatto . Lo strafalcione sui filobus temo di averlo fatto proprio io, che avevo letto qualcosa su qualche fonte evidentemente disinformata. Ho poi saputo che di Alfa Romeo a Torino non c'è mai stato niente. Forse ti farà piacere sapere che almeno nella tratta tra Via Monginevro e Piazza Robilant, i pali ATM esistono ancora! Credo siano rimasti come semplice "appoggio" per i cablaggi del mercato, ma esistono comunque e sono l'unico ricordo che rimane. Io sono del '74 e ho vaghi ricordi della zona, ricordo abbastanza bene il bifilare a centro carreggiata e ho perfino qualche flashback dei filobus...in un'occasione, sono certo di aver visto un 2411 (quelli a cassa corta, per intenderci) che, nei miei ricordi associavo al 33 (l'avevo visto in corso Peschiera) salvo poi scoprire che il 33 era stato convertito in autobus almeno tre anni prima della cessazione completa del servizio filoviario. Dunque quel filobus a cassa corta doveva per forza essere un 34...

Giusto per dare un po' di "acquolina" alla gola...

Ecco la brochure originale del Monotral Cv46 Viberti...

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Salutoni. Zio JO

Spettacolo 'sta brochure... Direi che è proprio la stessa versione utilizzata sul vecchio 34. Diversa quella in uso sulla Torino-Rivoli, che prevedeva (cosa abbastanza rara per l'epoca) la guida a sinistra ed una semiporta anteriore...
Non so, invece, se è mai stata in uso una versione filobus del medesimo Fiat 411 ma carrozzato Viberti in variante corta. Finora ho trovato solo foto del Fiat 2411 carrozzato Cameri...